L’Olio Extravergine d’Oliva è un ingrediente insostituibile e sempre presente nella cucina italiana: nei primi e secondi piatti, sulla verdura e la bruschetta, oppure semplicemente a crudo sul pane.
In Italia esistono oltre 500 cultivar di olive e numerose aree del territorio nazionale vocate alla produzione di olio, consentendo in questo modo la produzione di tante varietà di Olio Extravergine d’Oliva con marchio DOP diverse tra loro per sapori, profumi e aromi.
I parametri fondamentali dell’Olio Extravergine d’Oliva
Per Olio Extra Vergine di Oliva si intende un olio ottenuto dalle drupe (i frutti) della pianta Olea europea. Per definire l’Olio Extravergine come tale, è fondamentale innanzitutto che i processi di estrazione dell’olio a partire dal frutto siano esclusivamente meccanici e senza l’impiego di prodotti chimici.

Come abbiamo precedentemente detto, esistono molte varietà di Olio Extravergine d’Oliva ma quelli con maggior qualità sono caratterizzati da:
- Derivano da olive Italiane, protetti da certificazione DOP/IGP/biologico;
- Acidità estremamente bassa (massimo 0,5-0,8%);
- Profumo marcatamente fruttato di erba e olive fresche;
- Spremitura a freddo;
- Conservazione in contenitori che li proteggono dalla luce.
Profilo nutrizionale e benefici dell’Olio Extravergine d’Oliva
L’Olio Extra Vergine d’Oliva rappresenta un vero e proprio alimento funzionale dalle numerose proprietà salutistiche al fine di prevenire numerose malattie ed è per questo motivo anche uno tra i grassi migliori da utilizzare per la propria alimentazione quotidiana.
Ha un elevato valore energetico (899 Kcal per 100 ml) ma è un ottimo condimento in cucina perché è: estremamente ricco di acidi grassi monoinsaturi di cui il principale è l’acido oleico; ricco di acidi grassi polinsaturi tra cui anche acidi grassi essenziali quali l’acido linoleico e acido linolenico, povero di grassi saturi e privo di colesterolo. Per questi motivi, le linee guida suggeriscono da 2 a 4 porzioni da 10 ml (1 cucchiaio) al giorno per adulti e bambini.

L’elevata presenza di acido oleico, unitamente a quella degli acidi grassi essenziali, rende questo prodotto un prezioso alleato del sistema cardiovascolare che aiuta a tenere sotto controllo il così detto colesterolo cattivo (LDL) e ad aumentare, invece, la sintesi del colesterolo buono (HDL).
Inoltre, ha anche una funzione antiossidante grazie ai polifenoli che contrastano la formazione di radicali liberi che sono la principale causa dell’invecchiamento cellulare. In aggiunta, l’abbondante presenza di vitamina E, assieme al contenuto di carotenoidi e vitamina A che promuovono la sintesi di collagene, contribuiscono a una pelle elastica e in salute.
La composizione in acidi grassi dell’Olio Extravergine d’Oliva lo rende particolarmente resistente e stabile alle alte temperature, per questa ragione si presta eccellentemente alla frittura, ma nonostante ciò, è consigliato il suo consumo a crudo per ricavare tutti i metaboliti secondari termolabili che si danneggerebbero in seguito alla cottura.
Dove si produce l’Olio Extravergine d’Oliva in Italia?
Circa l’80% dell’Olio Extravergine d’Oliva viene prodotto nelle regioni del sud Italia, più precisamente Puglia, Calabria, Sicilia e Campania mentre la produzione restante è divisa in Toscana, Liguria, Umbria e Abruzzo.
In Puglia, più precisamente nella provincia di Foggia è prodotto il Dauno olio extra vergine (DOP) mentre, gli oliveti della città di Bari e delle aree circostanti, producono l’olio extravergine di oliva di nome Terra di Bari (DOP), che comprende l’olio Castel del Monte, Bitonto, Murgia dei Trulli e delle Grotte.

Spostandoci nel territorio siciliano, c’è il Fontanasalsa che è un olio di oliva corposo, che profuma vagamente di erba fresca tagliata e il Zisola invece proviene dalla zona dei Monti Iblei, una zona montuosa a sud-est della Sicilia.
Mentre in Campania ci sono ben 5 varietà certificate DOP di Olio Extravergine: del Cilento, dell’Irpinia, delle Colline Salernitane, della Penisola Sorrentina, delle Terre Aurunche.
Infine, l’Olio Extravergine d’Oliva della Calabria è ottenuto principalmente da olive provenienti dalle seguenti cultivar autoctone diffuse sul territorio regionale: Carolea, Dolce di Rossano, Sinopolese, Grossa di Gerace, Tondina, Ottobratica, Grossa di Cassano, Tonda di Strongoli.
Immagine di copertina: Agricola di Niso