I dolci dei morti vengono realizzati in tutta Italia in occasione della commemorazione dei defunti, che avviene nella giornata del primo novembre. Ogni regione presenta una serie di ricette tipiche che possono essere sia dolci che salate e che hanno forme e caratteristiche differenti. Ad ogni modo, l’obiettivo è sempre lo stesso, ovvero quello di portare in tavola prodotti tipici molto gustosi, per consentire ristoro alle anime dei defunti, che secondo leggenda tornerebbero ogni anno sulla terra per trovare i propri cari. Il pane dei morti, in particolar modo, è un dolce tipico delle zone del milanese e della Brianza, realizzato con farina, uvetta e frutta secca e caratterizzato da un consumo “a freddo”, dal momento che viene preparato almeno due giorni prima rispetto alla vendita o al consumo.
Dolci dei morti in tutta Italia: Lombardia, il pane dei morti
Il pane dei morti è un dolce tipico della Lombardia, conosciutissimo in tutto il bel paese poiché preparato in occasione della festa dei morti, ogni anno. La festa dei morti precede il giorno di Ognissanti, che la tradizione considera essere l’halloween all’italiana. In occasione della commemorazione dei defunti vengono preparati dolci diversi in ogni località d’Italia, come le celebri “ossa di morto”, tipiche del Piemonte, o la frutta di Martorana siciliana; dolcetti a forma di frutta realizzati in marzapane.
Il pane dei morti: storia
Il pane dei morti nasce perché, secondo le antiche credenze della tradizione, in concomitanza con la festa dei morti, che si celebra l’1 Novembre di ogni anno, le anime dei defunti tornerebbero a far visita ai loro cari ancora in vita. Proprio per questo, è buona usanza preparare gustose leccornie, calde e nutrienti, per accoglierli a tavola e permettergli di sfamarsi. Il pane dei morti è infatti un dolce ricco, speziato, dal sapore avvolgente e rustico: un dolce che “sa di casa”. La sua pasta è compatta e umida, ogni pagnotta pesa all’incirca 100g e all’interno presenta un ripieno variabile, solitamente a base di frutta secca. Fino agli inizi del XX secolo veniva persino offerto a chiunque partecipasse alle celebrazioni eucaristiche del periodo in tutte le zone della Lombardia e del Ticino svizzero.
Il pane dei morti: ricetta
Tra le tante varianti del pane dei morti, vogliamo permetterti di realizzare in casa, se lo desideri, quella più “tradizionale”. Ecco gli ingredienti:
- 210ml di albumi (circa 6)
- 300g zucchero
- 100ml vin santo
- 500g in proporzione a scelta (in base ai gusti) tra biscotti secchi, amaretti e savoiardi
- 50g cacao amaro
- 250g farina 00
- 120g uvetta e 120g fichi secchi
- 120g mandorle
- Cannella, noce moscata e zucchero a velo q.b
- Una bustina di lievito per dolci

Per preparare il pane dei morti, frullare finemente con l’aiuto di un mixer i biscotti secchi. Trasferire la sabbiolina ottenuta in una terrina. Nello stesso mixer frullare poi, svuotandolo di volta in volta, prima le mandorle (riducendole a farina) e poi i fichi. Unire tutto all’interno della terrina aggiungendo lo zucchero, la farina, il cacao, le spezie, il vin santo, gli albumi, l’uvetta (precedentemente ammollata e strizzata) e il lievito. Impastare tutto fino a raggiungere una consistenza omogenea. Dividere in panetti da 100g l’uno e sistemarli su una teglia rivestita dandogli una forma affusolata, “a foglia”, schiacciandoli per ottenere panetti da 1cm di spessore. Infornare a 180° per 20 minuti e servire, cosparso di zucchero a velo, dopo averlo fatto raffreddare e riposare per almeno due giorni.
Dove mangiare il pane dei morti?
Il pane dei morti può essere gustato tranquillamente in tutta Italia, a patto di trovare un forno (o una pasticceria) che lo realizzi nel periodo a cavallo tra ottobre e novembre. Di sicuro, non mancherà occasione di reperirlo con facilità all’interno di una tra le tante pasticcerie lombarde, dal momento che si tratta di un dolce tipico di queste zone. Dal canto nostro ci sentiamo sicuramente in dovere di suggerirti il pane dei morti del Forno artigiano Moretti, che lavora in grande ma utilizzando tecniche legate alla tradizione e impiegando rigorosamente lievito madre fresco, situato a Galliera Veneta, e la pasticceria Bossoni, localizzata in quel di Brescia e famosa, tra le tante cose, anche per il suo delizioso pane dei morti.