L’eccellenza italiana protagonista in Bahrein
In occasione della seconda edizione della Giornata del Made in Italy, l’Ambasciatore d’Italia in Bahrein, Andrea Catalano, insieme all’Agenzia ICE, ha dato vita a un evento esclusivo dedicato all’eccellenza italiana in tutte le sue forme. Dall’arte alla moda, dalla meccanica alla gastronomia, la serata ha celebrato il talento creativo e produttivo italiano, esaltandone l’unione tra tradizione e innovazione.
L’iniziativa, come riferito da un comunicato ufficiale dell’Ambasciata, si è svolta nella suggestiva cornice della Residenza d’Italia a Saar, trasformata per l’occasione in un vero e proprio itinerario tra le meraviglie italiane. L’obiettivo? Avvicinare la comunità bahreinita al “saper fare” che da sempre distingue il nostro Paese, un patrimonio di abilità artigiane e visione imprenditoriale che produce valore economico, culturale e sociale.
A fare da emblema dell’evento, ancora una volta, l’Uomo Vitruviano di Leonardo da Vinci: simbolo della centralità dell’uomo nella ricerca e nell’innovazione. L’omaggio si è esteso anche ad altre figure chiave della storia italiana, come Galileo Galilei, Alessandro Volta e Guglielmo Marconi, veri pilastri del pensiero scientifico e tecnologico.
Il giardino della Residenza è stato allestito come un viaggio attraverso le strade più iconiche d’Italia – da Roma a Milano, passando per Firenze e Napoli – offrendo ai presenti un’esperienza immersiva e multisensoriale. Tra le attrazioni, la mostra “Fotografia alla carriera” legata al celebre Compasso d’Oro, prestigioso premio del design industriale, e le sofisticate creazioni di alta moda firmate da Ettore Bilotta, che ha anche tenuto una masterclass presso Qalat-al-Bahrain, approfondendo il valore del design e della sartoria italiana.
Tra le eccellenze esposte anche le raffinate pelletterie della storica maison Alfredo Beretta e i gioielli firmati dalla designer bahreinita Amal Sanad, fondatrice di Kyan Jewels. Non potevano mancare le icone dell’automobilismo italiano: Ferrari e Maserati, presentate da Euromotors, accanto all’alta tecnologia sportiva rappresentata dai caschi da Formula 1 prodotti da Racing Force Group.
Il gusto italiano ha trovato spazio attraverso le specialità proposte da Sitaf, le bevande del Gruppo Distillati e un menù ispirato alla cucina toscana ideato dalla Chef Simona Girelli, espressione autentica della dieta mediterranea, riconosciuta Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Il tutto in collaborazione con Slow Food.
Tra gli ospiti d’onore, la sceicca Maram bint Isa Al Khalifa, Segretario Generale dell’Iniziativa Nazionale per lo Sviluppo Agricolo (NIAD), affiancata da rappresentanti della società civile e del mondo imprenditoriale locale.
Nel suo discorso inaugurale, l’Ambasciatore Catalano ha sottolineato:
“È un onore accogliere la comunità bahreinita nella Residenza d’Italia, oggi divenuta un luogo simbolico dove esplorare e rendere omaggio all’ingegno italiano in tutte le sue espressioni, dalla moda all’ingegneria, dall’agricoltura al design. La Giornata del Made in Italy è parte integrante della diplomazia della crescita promossa dal nostro Governo: un’occasione per raccontare come il nostro Paese continui a essere competitivo grazie alla perfetta armonia tra tradizione e spirito innovativo.”
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