La prima manifestazione di Arte, Antiquariato, Filatelia e Numismatica
Dal 1 fino al 5 febbraio 2018, la città di Bologna ospiterà Arte Fiera, una delle manifestazioni del made in Italy più attese dell’anno. Se ami conoscere le ultime novità nel settore dell’arte e dell’antiquariato e ti stai chiedendo cosa è possibile visitare in Italia in questo specifico settore, l’Arte Fiera di Bologna è sicuramente l’evento che stavi cercando.
Durante queste 5 giornate dedicate, Bologna celebrerà l’arte italiana, confermandosi anche per l’edizione del 2018 come il principale punto di riferimento delle maggiori correnti artistiche ed occasione di momenti di approfondimento dedicato sia al singolo artista che alla riflessione teorica.
Il profilo che Bologna ha deciso di adottare per questo evento non è quello di città cosmopolita, bensì di città dotta non incline alla spettacolarizzazione globalizzata dell’arte e del suo mercato. Si tratterà, per l’appunto, di un evento dall’alto valore culturale che accoglierà veri studiosi ed appassionati da tutte le parti del mondo.
L’Arte Fiera si riconferma, dunque, con la sua 42ma edizione all’interno del centro fieristico bolognese ideato da Leonardo Benevole, già per il secondo anno di fila. La peculiarità dell’evento è quello di non dare alcuna connotazione all’arte suddividendola in minore o maggiore. Per tal ragione, già da diverso tempo, è stata adottata la scelta di miscelare le varie opere, pur appartenendo a tecniche ed a periodi differenti.
L’ideologia alla base di Arte Fiera di Bologna
Attraverso questa scelta si manifesta la chiara volontà di celebrare l’arte a 360°, senza alcun tipo di distinzione di genere. La direzione artistica ha infatti espressamente affermato che qualsiasi distinzione tra moderno e contemporaneo non è più affidabile ed inoltre rischierebbe di rendere la visita monotona.
Per questa ragione, si è deciso che la sezione fotografica venga distribuita all’interno dei padiglioni, sempre assecondando il principio di non voler sottolineare alcuna supremazia o differenza tra l’uso delle varie tecniche artistiche.
Alla base di questa scelta espositiva vi è il presupposto teorico secondo cui l’arte visiva si è guadagnata, nel corso dell’ultimo secolo, una libertà senza precedenti nell’utilizzo del suo modus operandi e dei diversi linguaggi.
L’Arte Fiera di Bologna vuole sottolineare per tanto la commistione anche temporale dei manufatti, che sono legati in maniera indissolubile tra di loro in un dialogo tra l’oggi e il passato, in grado di stimolare il gioco delle somiglianze e delle evoluzioni.
Le sezioni di Arte Fiera
L’edizione del 2018 di Arte Fiera 2018 si articola in diverse sezioni. Sarà possibile trovare:
- Main Section, composta da 107 gallerie
- Solo Show, con 28 gallerie
- Photo, a cura di Andrea Pertoldeo con 12 gallerie
- Nueva Vista, curata da Simone Frangi con 4 gallerie.
Per un totale di 151 presenze.
A questo, bisognerà aggiungere altri 22 espositori nel campo dell’editoria, curati da Amedeo Martegani e la Talk Area in cui si terrà il convegno internazionale Tra mostra e fiera: entre chien et loup, a cura di Angela Vettese con Clarissa Ricci, Cristina Baldacci e Camilla Salvaneschi, nelle giornate di venerdì e sabato.
Domenica 4 febbraio, invece, vi saranno alte conversazioni volte a presentare libri, collezioni e iniziative specifiche.
