Ricca di panorami unici, ricchezze naturali e ovviamente di numerosi reperti e resti archeologici, Crotone si inserisce all’interno della ricchissima cucina calabrese, che predilige naturalmente piatti a base di pesce, freschi e leggeri. Su tutti la famosa zuppa di pesce alla crotonese si eleva per quell’unione tra il gusto unico del pescato, i tradizionali spaghetti e i sapori forti e piccanti tipici della regione, che possiede una cucina tra le più saporite del Belpaese. Andiamo a vedere come prepararla.
Ingredienti
Pesce misto (scorfano, polpetto, 2 seppie, ricciola, 6 gamberoni)
Misto di cozze
Vongole spurgate
1 kg di cannolicchi
480 g di spaghetti
2 spicchi di aglio
1 cipolla
1 peperoncino
Concentrato di pomodoro
Olio extravergine di oliva
Sale
Preparazione
Iniziare pulendo attentamente i pesci, conservando possibilmente le teste, quindi sciacquare le conchiglie e i gamberoni. Si possono ora rosolare in abbondante olio la cipolla, l’aglio e il peperoncino tritati, unendo poi il polpetto e le seppie. Quindi appassire a fuoco medio-basso con le eventuali teste tenute da parte. Aggiungere ora 2 cucchiai di concentrato di pomodoro, 300 g di acqua e stufare per 25 minuti; passati questi ultimi aggiungere al tutto gli altri pesci, rispettando i singoli tempi di cottura: prima la ricciola e dopo 7/8 minuti lo scorfano e le conchiglie. Cuocere finché queste ultime non si aprono, a quel punto unire i gamberoni e cuocere per altri 10 minuti. Tuffare gli spaghetti in acqua bollente salata, e mentre cuociono scaldare un mestolino di sugo della zuppa, filtrato, in una padella: vi verranno saltati gli spaghetti appena scolati. Servire gli spaghetti mescolati con i pesci della zuppa, completando con prezzemolo tritato e il sughino della zuppa.