L’Italia è famosa in tutto il mondo per i suoi produzione di vini di altissima qualità e delle più svariate tipologie. Oggi in Sicilia c’è una tipologia di vini che sta attirando l’attenzione, vale a dire i vini dell’Etna Metodo classico. Sulle pendici del vulcano siciliano ha trovato dimora la produzione di spumante.
Qui potrete scoprire in cosa consiste questo vino e conoscerne la storia. Ma non è tutto, infatti scoprirete anche quali sono i migliori vini dell’Etna metodo classico e saprete quali sono i piatti con cui viene servito.
Etna vini metodo classico che cos’è?
I vini metodo classico Etna provengono dai territori che si trovano alle pendici del vulcano e sono realizzati seguendo un disciplinare di produzione specifico Etna Doc. Il tipo di spumante può essere prodotto in due versioni vinificato bianco e rosato.
La permanenza sui lieviti & nbsp; deve essere di almeno 18 mesi. Infatti, quello che viene definito il metodo classico per la produzione dello spumante consiste nell’introdurre la fermentazione dei vini direttamente in bottiglia introducendo zuccheri e lieviti selezionati.
La storia dei vini dell’Etna metodo classico
Dovete sapere che la storia della tradizione del vino sull’Etna ha radici antiche che partono dalle dominazioni greche e romane per arrivare ai giorni nostri. Secondo le testimonianze del passato, Catania e la sua provincia sono la più antica civiltà agricola d’Italia. Già dal V secolo A. C. l’area dell’Etna era coltivata a vite. Più tardi ci fu un lungo periodo di decadenza che continuò fino al tardo Medioevo.
Dal 1500 i vini dell’Etna sono molto apprezzati. Note relative al 1700 testimoniano la grande diffusione della viticoltura catanese. Nel 1800 la produzione si espanse fino a raggiungere l’area ai piedi del vulcano. Nel secolo successivo la coltivazione fu devastata dall’invasione della fillossera che portò ad una significativa diminuzione della produzione.
Nella seconda parte del 900 la produzione è tornata a crescere e nel 1968 la denominazione di origine controllata è stata ufficialmente riconosciuta. È la prima DOC della Sicilia e una delle più antiche d’Italia.
Etna vini metodo classico: ecco i best
Ma quali sono i migliori vini metodo classico Etna? Negli ultimi anni si deve sapere che la cantina Murgo è stata la prima a riprendere la produzione spumante di Nerello Mascalese, un’uva autonoma dell’Etna.
Un’altra realtà importante è rappresentata dalla Cantina Nicosia con il vino Sosta Tre Santi Carricante DOC , che è uno dei più apprezzati. Molto interessanti sono anche i vini prodotti da una delle più grandi cantine situate ai piedi del vulcano. Questo è il vino Noblesse della cantina Bananti.
Negli ultimi anni il numero di produttori sulle pendici dell’Etna è aumentato in modo significativo e oggi ci sono 16 cantine.
Sosta Tre santi
Cosa abbinare ai vini dell’Etna metodo classico
I vini dell’Etna metodo classico sono ottimi per accompagnare l’intero pasto e si adattano perfettamente alle ricette della cucina tradizionale siciliana . Può quindi essere servito come aperitivo ma anche con primi e secondi piatti.
Una cosa importante da sapere è che questo tipo di vino non è assolutamente adatto ad accompagnare i dolci. Un aspetto importante da considerare quando si deve scegliere un vino da abbinare ad un piatto la sua struttura e complessità in relazione a quella del cibo che si intende mangiare. I vini metodo classico Etna sono perfetti per accompagnare le ricette a base di pesce della cucina tradizionale siciliana.
I tipi più strutturati sono adatti ad essere serviti con formaggi. Infine, i vini metodo classico Etna sono perfetti anche per accompagnare il tradizionale Panelle siciliano.
