Aglio di Voghiera, eccellente prodotto del territorio di Ferrara
In Italia ci sono tantissimi prodotti regionali di eccellente qualità che sono famosi in tutto il mondo per le loro proprietà benefiche. Uno di questi è l’Aglio di Voghiera che viene prodotto nella provincia di Ferrara in Emilia-Romagna. Grazie al terreno nel quale viene coltivato il prodotto ha una particolare tipicità. Ecco quindi che qui puoi scoprire nel dettaglio in cosa consiste e quali sono le principali qualità di questa eccellenza gastronomica italiana. Inoltre conoscerai la sua storia e imparerai quali sono i suoi principali utilizzi in cucina di questa che è una delle tante eccellenze italiane.
Cos’è l’Aglio di Voghiera?
L’Aglio di Voghiera è una particolare tipologia che viene coltivata in una determinata zona dell’Emilia-Romagna, ovvero la provincia di Ferrara. Infatti Voghiera è una cittadina che si trova vicina a Ferrara. Qui la tradizione della coltivazione dell’aglio è portata avanti fin dai tempi antichi. Questa varietà di aglio ha la particolarità di essere molto delicato. Per questo motivo è molto apprezzato e viene spesso utilizzato in cucina per la realizzazione di numerosi piatti. Questo ortaggio è stato riconosciuto come prodotto DOP e vi è un disciplinare che regola la sua produzione. Questa viene tutelata dal Consorzio Produttori Aglio di Voghiera. Inoltre il disciplinare stabilisce anche quali sono le diverse tipologie che possono essere commercializzate. Si tratta di:
- aglio fresco
- aglio semi-secco
- aglio secco.
Ogni anno nei mesi autunnali i migliori bulbi della coltura precedente vengono selezionati e piantati manualmente. Inoltre un altra particolarità riguarda il fatto che gli steli e bulbi vengono come da tradizione lavorati a mano. Dopo che sono stati fatti essiccare vengono confezionati per la vendita.
Aglio di Voghiera:la storia e le principali caratteristiche
L’Aglio di Voghiera ha una storia che strettamente legata con il suo territorio di origine. La città è stata centro amministrativo dell’Impero fino al VII secolo D. C.. In seguito i signori di Ferrara, gli Estensi, incentivarono la coltivazione in questa zona dedicando una particolare attenzione alle piante da orto.Tra queste c’erano l’agli e altre erbe aromatiche che venivano utilizzate per insaporire la carne.
Qui l’aglio ha trovato il terreno ideale per essere coltivato. Tra le caratteristiche distintive dell’aglio di Voghiera ì’è la forma del suo bulbo che risulta tondeggiante. Inoltre quando lo si taglia e si schiacciano gli spicchi sprigiona un odore molto intenso con note piccanti ma che comunque non risultano troppo pungenti. Grazie a questa caratteristica è in grado di equilibrarsi con altri sapori. Infine un’altra sua qualità che è molto apprezzata riguarda la lunga durata di conservazione del prodotto.
Ecco come utilizzare l’aglio di Voghiera
L’Aglio di Voghiera è particolarmente apprezzato dai migliori chef italiani per la sua delicatezza e viene spesso utilizzato per la preparazione di piatti tradizionali della cucina italiana. Per sfruttare nel modo migliore le proprietà aromatiche di questo prodotto regionale è consigliabile pestare gli spicchi d’aglio all’interno di un mortaio. Sono tantissime le ricette deliziose che si possono preparare con questo prodotto.
Senza dubbio uno dei grandi classici della cucina italiana sono gli spaghetti aglio olio e peperoncino. Ma non solo infatti sono tantissime le ricette che si possono realizzare con questo particolare aglio delicato e molto digeribile. L’Aglio di Voghiera è anche conosciuto per le sue particolari proprietà benefiche. Infatti questo è un antibiotico naturale che viene in aiuto delle difese immunitarie.
Inoltre possiede interessanti proprietà anti infiammatorie e anti ossidanti. Infine si ritiene che questo aglio abbia anche proprietà afrodisiache. Infine devi sapere che ogni anno nel mese di agosto si svolge la Fiera dell’Aglio di Voghiera. Questo particolare evento è nato oltre vent’anni fa per valorizzare questo prodotto tipico del territorio ferrarese.
Immagine di Copertina: italybite