Ormai dobbiamo salutare l’estate, ma non la voglia di organizzare delle cene e gustare un calice di vino in compagnia. I migliori vini rossi per le sere d’autunno si scelgono senza dubbio in base alla temperatura esterna.
La scelta dei migliori vini rossi arriva dunque insieme dell’autunno, infatti, le temperature si abbassano progressivamente, e le giornate più fresche consentono anche di riformulare i menù dopo il gran caldo estivo, e con essi anche i vini da abbinare a piatti che diventano più impegnativi e più ricchi.
I migliori vini rossi per le sere d’autunno: Nebbiolo d’Alba
Il Nebbiolo oltre ad essere uno dei migliori vini rossi da scegliere per una serata autunnale, è anche uno dei tipi di vitigno più diffusi nella zona delle colline attraversate dal fiume Tanaro, in Piemonte. In particolare, il Nebbiolo viene prodotto sul territorio di venticinque comuni e viene coltivato con il sistema della spalliera, e utilizzato in purezza per vinificare il Nebbiolo d’Alba.
Questo vino si distingue per un colore rosso granato, e il suo profumo evoca sentori fruttati di lampone, geranio, fragola selvatica e quelli speziati di cannella e vaniglia. Ecco perché si associa perfettamente ad una fredda sera autunnale. Si sposa bene con primi piatti saporiti come gnocchi al ragù, e con risotto di cinghiale. Accompagna in maniera ideale arrosti di carne rossa, grigliate e formaggi.
Lagrein, dall’Alto Adige
Considerato uno dei migliori vini rossi è anche Il Lagrein, ovvero un vitigno autoctono del Trentino Alto-Adige, anche se recenti ricerche hanno dimostrato una sua lontana origine greca. Il suo areale è circoscritto alla zona di Bolzano.
Quando viene affinato in piccole botti di rovere esprime tutta la sua eleganza, ed è un vino ricco di carattere, apprezzabile per pienezza vellutata e la morbida acidità, con note aromatiche che si accompagnano quelle di frutti di bosco, ciliegie e violetta. Di colore rosso rubino, si presenta al palato corposo, fruttato e tannico.
I migliori abbinamenti gastronomici sono quelli con carne in umido e brasati, selvaggina e formaggi stagionati.
Valpolicella Classico, dal profumo caratteristico
Tra i migliori vini rossi per le sere d’autunno, dal Veneto arriva il Valpolicella Classico, prodotto esclusivamente in provincia di Verona con i vitigni autoctoni Corvina, Corvinone e Rondinella.
Con un bel colore rosso granato piuttosto carico, il Valplicella si distingue per il profumo caratteristico e accentuato, con note di ciliegia, mirtilli rossi e di more, e al palato per il sapore pieno, vellutato e caldo, con lieve trama tannica.
Si abbina alla perfezione a risotti, soprattutto quello al tartufo, alle paste fatte in casa, agli antipasti di salumi, ai formaggi secchi o stagionati.
Montefalco Sagrantino, il simbolo di Montefeltro
Il Montefalco Sagrantino è considerato anch’esso uno tra i migliori vini rossi, nonché il simbolo del Montefeltro, nelle Marche, ed è prodotto esclusivamente con il vitigno omonimo nel comune di Montefalco, e in parte nei territori di Bevagna, Gualdo Tadino, Giano e Ritaldi. È adatto ai lunghi invecchiamenti,
SI distingue per un bel colore rosso rubino intenso, a volte con riflessi violacei e tendente al granato. Il suo profumo è delicato, e ricorda quello di more, prugne e cuoio, mentre al palato si presenta asciutto e armonico, morbido e vellutato.
Cerasuolo di Vittoria, specialità siciliana
Il siciliano Cerasuolo di Vittoria prende il nome dalla città di Vittoria, ed è l’unico vino siciliano ad aver ricevuto la Docg. È prodotto con uve d’Avola e Frappato. Di colore rosso ciliegia brillante, si presenta come un vino alcolico ma profumato, dal sapore asciutto e pieno, rotondo e piacevolmente fragrante.
Si consiglia in abbinamento con minestre saporite, paste ripiene, carni rosse, selvaggina e ovviamente piatti tipici siciliani.
Immagine Copertina: Fattorie di qualità