La cucina italiana presenta alcune ricette provenienti da alcune regioni. Queste si sono poi diffuse in tutta Italia. La loro preparazione è legata alle feste natalizie. Tra i più interessanti troviamo i Gofri tipici del Piemonte. In modo particolare sono originarie della Val di Susa e della Val Ghisone. Italian Traditions vi porta alla scoperta di questo prodotto tipico piemontese. In particolare vi raccontiamo l’origine di questo piatto. Poi vi presentiamo la ricetta tradizionale da seguire per realizzare questo piatto Infine vi spieghiamo come prepararlo.
Cosa sono i Gofri?
I Gofri sono delle cialde di pasta che vengono realizzati con l’utilizzo di soli tre ingredienti. Questi sono lievito acqua e farina. La loro forma varia a seconda del tipo di stampo utilizzato per la preparazione. Di solito sono di forma circolare o quadrata. Una delle caratteristiche principali di questo cibo consiste nella tipica grigliatura a nido d’ape che ricopre interamente la sua superficie. Infatti per procedere a cucinarli bisogna utilizzare una particolari piastre in ghisa.
Inoltre il loro sapore risulta neutro. Per questo motivo sono adatti per essere accompagnati sia con prodotti dolci che salati. Infatti per tradizione sono farciti con prosciutto e formaggio ma anche con miele e sciroppo d’acero. Interessante è anche la variante che prevede l’utilizzo della marmellata o della crema di cioccolato. Lo si può trovare nei principali bar della regione o anche presso i venditori ambulanti. Durante il Natale molte famiglie piemontesi delle valli sono solite riunirsi per consumare questo prodotto.
L’origine
I Gofri risalgono alla fine del 1800 quando nelle zone del Piemonte ai confini con la Francia si cominciò a cucinare questo tipo di cialde. Erano somiglianti ai waffles francesi chiamati anche Guefres. Il nome Gofri deriva appunto da questo ed ha il significato in italiano di superficie a forma di grata. La differenza fondamentale è che quelli del Piemonte sono più bassi e croccanti rispetto a quelli tradizionalmente preparati in Francia. Inoltre quest’ultimi richiedono l’utilizzo di più ingredienti e sono dolci.
La ricetta tradizionale
La ricetta tradizionale prevede l’impiego di un particolare strumento per la realizzazione dei Gofri. Si tratta appunto delle apposite piastre in ghisa chiamate ferri. Queste devono essere sovrapposte e sono caratterizzate dalla tipica graticola a nido d’ape .Gli ingredienti da usare per realizzare circa 30 Gofri sono:
- 1 kg di farina
- 1 litro di acqua tiepida
- 10 gr di lievito di birra.
In aggiunta si può mettere anche un uovo e mezzo litro di latte.
Come si preparano?
La preparazione di questa specialità piemontese è piuttosto semplice. Per prima cosa mischiate la farina insieme all’acqua tiepida. A questo punto aggiungete il lievito di birra e continuate a mescolare il composto. poi lasciatelo riposare e lievitare per circa due ore. Ora scaldate le due piastre sul fuoco e una volta pronte inserite il preparato e chiudetele una sopra l’altra. Il tempo generalmente necessario per la cottura è 5 minuti. Una volta pronti possono essere serviti al naturale o accompagnati con altri prodotti tipici della regione.
Ogni regione italiana presenta delle ricette tradizionali che vengono realizzate soprattutto in certi periodi dell’anno. Alcune di queste anno origini antiche e lontane. Se volete scoprire anche altri piatti regionali della tradizione vi consigliamo la lettura di questo articolo. Ora che conoscete cosa sono i Gofri piemontesi non vi rimane che assaggiarli se ancora non lo avete fatto.