Torna finalmente l’evento più atteso dell’estate toscana: la Notte Nera di San Miniato. Una manifestazione dal programma ricco e ambizioso, pieno di sorprese e – soprattutto – focalizzato sulle eccellenze culinarie ed enogastronomiche locali. Pronti per scoprire cosa avrà in serbo questa edizione?

La Notte Nera di San Miniato è certamente uno degli eventi più attesi dai toscani per quanto riguarda l’estate. Dalle prime luci del tramonto, l’intero borgo di San Miniato (in provincia di Pisa) si animerà di luci, musica e profumi inconfondibili.
Dal 2011, infatti, l’evento organizzato da Confcommercio Provincia di Pisa, in collaborazione con il Comune di San Miniato e la Camera di Commercio di Pisa è un evento in grado di riunire ed amalgamare eccellenze enogastronomiche e arte, con spettacoli sempre più belli di anno in anno.

La Notte Nera di San Miniato, come portare il tartufo al centro dell’attenzione
La Notte Nera di San Miniato è un evento che, nelle scorse edizioni, ha registrato numeri di presenze da capogiro, arrivando anche a 10mila persone. L’idea di coniugare il tartufo nero alla preparazione live di piatti più o meno tradizionali, nel corso degli anni, si è ritrovata più che vincente, scatenando una vera e propria esplosione di successo per questo evento che richiama, ormai, turisti da ogni dove.
Nel corso degli anni, le molte attività di ristorazione presenti a San Miniato sono state sempre più invogliate ad investire sul territorio, valorizzando sempre di più le eccellenze locali e dando risalto alla cucina tradizionale toscana.

La Notte Nera di San Miniato 2022
L’edizione 2022 sarà sicuramente un’edizione fuori dagli schemi, così come si evince dal cartellone pubblicato. Si terranno, infatti, numerosi spettacoli musicali come concerti, danza e altri intrattenimenti, il tutto nella cornice di una scenografia bella e coinvolgente allestita nel centro storico.
I ristoranti avranno dei menu dedicati all’evento, permettendo così di coniugare l’arte della musica e dello spettacolo con quella della cucina e dell’utilizzo del tartufo nero come ingrediente protagonista di ogni pietanza. Non solo, per ovviare al problema del raggiungimento della location, saranno messi a disposizione bus navette gratuiti.
Inoltre, proprio in occasione della Notte Nera di San Miniato 2022, il Museo Diocesano d’Arte Sacra e la Torre di Matilde subiranno una variazione negli orari, rimanendo aperti fino alle 23:00 per una spettacolare visita notturna.

Cosa fare e cosa vedere a San Miniato
Qualora vi trovaste a San Miniato per la Notte Nera e decideste di rimanere per visitare il borgo, ne rimarrete sicuramente incantati. San Miniato è un piccolo centro il cui centro storico sorge su un colle a metà strada tra Firenze e Pisa, in una posizione che in passato si è dimostrata davvero strategica.
Oltre ad essere un centro artistico molto importante, di stampo medievale e sede di una diocesi, San Mainato è famoso anche per la produzione di cuoio e per i tartufi, assieme anche ai prodotti vinicoli e all’olio, come il resto della Toscana.

Tra i luoghi di maggiore interesse c’è sicuramente la Cattedrale di Santa Maria Assunta e di San Genesio, ma non mancano certamente tutte le altre chiese che sono delle vere opere d’arte. Per quanto riguarda l’architettura civile, invece, il Palazzo Comunale, il Palazzo Buonaparte e il Palazzo Vescovile rappresentano dei siti imperdibili da visitare.

Data la sua posizione strategica, San Miniato è un ottimo punto di partenza per visitare il territorio fiorentino e pisano, anche con escursioni giornaliere che si possono effettuare comodamente in macchina, per godere della calma dei paesaggi circostanti, senza necessariamente dover sentire il peso della fretta della vita quotidiana.
Il territorio si presta molto, infatti, anche a lunghe passeggiate in mezzo alla natura, di cui non potrete più fare a meno.
