Il Festival del Prosciutto di Parma si tiene a Parma e a Langhirano, dall’1 al 9 settembre. Inaugurata dall’intervento dallo chef stellato Andrea Berton, la XXI edizione, anche quest’anno, si presenta come una grande festa il cui obiettivo è far conoscere e degustare il miglior Prosciutto di Parma. Accanto alla dimensione strettamente culinaria, comunque, il Festival affianca anche una vocazione culturale e naturalistica, che si concretizza nella messa in valore dei luoghi più belli e interessanti del territorio.
All’interno del fitto programma di eventi ed attività del Festival, un particolare rilievo ha la visita agli stabilimenti di produzione, grazie all’iniziativa denominata “Finestre aperte” (che torna poi il 15 e il 16 settembre), per scoprire come nasce il famoso prosciutto. E sono previste degustazioni a bordo dei bus coinvolti nei tour di “Parma nel cuore del gusto”. Le visite agli stabilimenti di produzione del Prosciutto di Parma sono gratuite. A ciò si aggiungono iniziative, appuntamenti gastronomici, spettacoli e cultura. Con un’aggiunta di sport, serate musicali e un programma pensato appositamente per i più piccoli. In Piazza Garibaldi, a Parma, è poi allestito il Bistrò del Prosciutto.
Quest’ultimo, posto nel cuore della città di Parma, diventa il vero cuore pulsante della manifestazione, mettendo in evidenza tutte le qualità di questa specialità alimentare emiliana, associandola anche ad altre specialità gastronomiche locali come i Vini dei Colli e il Parmigiano Reggiano. Nella Cittadella del Prosciutto di Parma, invece, realizzata nella vicina Langhirano, trova spazio una selezione di grandi Prosciuttifici, presenti negli appositi stand espositivi, pensati per favorire l’incontro tra chi produce e chi apprezza il famoso prosciutto. Nella Cittadella spazio ad assaggi, degustazioni guidate, incontri e laboratori con i maestri del Prosciutto di Parma D.O.P. Tra gli ospiti lo chef Davide Oldani. Tra gli ospiti e gli eventi in programma a Parma e Langhirano si segnala anche la presenza degli chef Mariano Chiarelli, Filippo Cavalli e Paola Pesc, dei sommelier Maura Gigatti e Luigi Delsoldato, e di Ilaria Bertinelli con il suo “Cooking Show”.

Credits: ParmaQuotidiano.info
Da non dimenticare che il Prosciutto di Parma è un prodotto Dop, quindi controllato da un rigido disciplinare produttivo che costituisce una sicurezza sotto l’aspetto dell’alta qualità del prodotto. Per ottenere questa garanzia, è necessario che l’intera filiera di lavorazione del prosciutto si verifiche in un’area ben delimitata, che comprende il territorio della provincia di Parma. Solo in questa area, infatti, sono riconosciute come valide tutte le condizioni ideali per la produzione e la stagionatura naturale che conferisce la caratteristica dolcezza al Prosciutto di Parma.
Il Festival del Prosciutto di Parma è organizzato dal Comune di Parma con il Consorzio del Prosciutto di Parma e il Comitato Festival del Prosciutto di Parma. La conduzione del Festival, anche quest’anno, è affidata a Francesca Romana Barberini.