La forma angolare del castello antico (castrum angulare), è probabilmente all’origine del nome del borgo, anche se altre interpretazioni fanno derivare dall’ammasso di ghiaia accumulata nei millenni dal Tevere, su cui è costruito il centro storico. Bastione inviolabile grazie alle potenti mura duecentesche, ebbe una grande importanza nel Medioevo per la sua posizione strategica. L’aura di mistero, che la magia del tempo rende ineffabile, penetra negli scorci medievali che rimandano a passioni splendenti, a ore febbrili, a rumori di spade.
Da vedere
Chiesa di Sant’Agostino – Ebbe origine da una cappella edificata nel XII secolo dagli ospitalieri di Sant’Antonio abate, giunti, secondo la tradizione, in Valtiberina al seguito dell’arcivescovo di Canterbury Thomas Beckett nel 1162.
Palazzo Pretorio – Situato al centro del nucleo antico del paese, il palazzo era parte della Rocca e fu residenza dei podestà e dei vicari della Repubblica Fiorentina fin dal 1386.
Chiesa della Badia – Di origine antica, forse ruprestre, è stato il primo luogo di culto del borgo (XI secolo).
Chiesa di Santa Maria delle Grazie – Edificata nel Settecento, ha una struttura a navata unica con volta a botte e altari laterali a edicola. Al suo interno sono conservati importanti dipinti del Cinquecento fiorentino: due tavole di G. Antonio Sogliani raffiguranti l’Ultima Cena e la Lavanda dei piedi. Dietro l’altare maggiore, vi è la Madonna della Misericordia, grande terracotta invetriata policroma di Andrea della Robbia.
Teatro dei Ricomposti – Si trova in piazza Baldaccio, la piazza dove ogni mercoledì, dal 1388, si svolge il mercato. Costruito nel 1790, ha una facciata in stile rinascimentale.
Da gustare
Bringoli al sugo finto – Tradizionale piatto anghiarese, sono degli spaghettoni lungo fatti a mano con farina e acqua. Il sugo finto, anch’esso tipico della zona, si differenzia da quello normale per il fatto che ha una cottura molto più lunga ed è presente poca carne (da qui il nome finto o “povero”) e molti vegetali.
Da vivere
Mostra mercato dell’artgianato della Valtiberina Toscana – Si tiene nel periodo che va dal 24 aprile al 2 maggio, ed è uno degli eventi più attesi della vallata.
Palio della Vittoria – 29 giugno