La sbrisolona è sicuramente una ricetta celebre su tutto il territorio italiano. Le sue origini sono povere e la sua ricetta, inizialmente semplicissima, si è modificata nel corso dei secoli fino a giungere a quella attuale. E’ tipica della città di Mantova, dove è possibile gustarla praticamente ovunque, ed è caratterizzata da un sapore e una consistenza indimenticabili tanto quanto semplici. E’ veloce da preparare in casa e la sua ricetta, semplicissima, è a prova di inesperti.
La sbrisolona è una torta che somiglia più a un crumble e che è tipica della cultura culinaria mantovana. Ha origini povere ma ad oggi è considerata uno tra i dolci tipici più celebri d’Italia. E’ caratterizzata da un sapore burroso e neutro, che ricorda molto quello della pasta frolla ma in versione sbriciolata. Al suo interno contiene anche farina di mais, che le conferisce un carattere più forte, e mandorle fresche, che la rendono più croccante e delicata, quasi raffinata. La torta sbrisola è perfetta per colazione tanto quanto lo è per l’ora del te, o semplicemente da gustare a fine pranzo o cena.
Origini e storia della sbrisolona
Il nome della sbrisolona deriva dal termine “brise”, “briciole”. La torta è infatti caratterizzata da un aspetto tutt’altro che compatto, e più che a un dolce da dispensa somiglia, nell’aspetto, a un crumble anglosassone. Le sue origini sono antichissime e risalgono al lontano ‘500. Le origini della sbrisolona sono di tipo contadino: nel 500 si impastava lo strutto con la farina di mais per ottenere una sorta di granulato che era la colazione tipica dei più poveri. Nel tempo a questi due semplici ingredienti se ne aggiunsero altri, come lo zucchero e le uova. Successivamente, la ricetta arrivò alla corte dei Gonzaga e soltanto qui venne arricchita da ingredienti più costosi, come le mandorle, raggiungendo la ricetta definitiva attuale.
Ricetta della sbrisolona fatta in casa
Per preparare la sbrisolona in casa avrai bisogno di:
- 200g di farina 00
- 200g di farina fioretto di mais
- 150g di zucchero integrale o di canna
- 200g di mandorle tritate + qualche mandorla intera
- 200g di burro (tiepido)
- La scorza di mezzo limone
- Un baccello di vaniglia (o una bustina di vanillina per dolci)
- 2 tuorli
- un pizzico di sale
La ricetta è semplicissima: dovrai semplicemente unire in una terrina capiente tutti gli ingredienti secchi e mescolare bene. Dopo di che, dovrai aggiungere il burro tagliato a tocchetti e iniziare ad impastare con le mani fino ad ottenere un crumble sabbioso. Versalo poi in una teglia rivestita con carta da forno (o all’interno di una tortiera) e fallo cuocere in forno a 180° per 40 minuti, o comunque fino a doratura. La sbrisolona va consumata solo una volta raffreddata.
Dove mangiare la migliore sbrisolona d’Italia?
La torta sbrisolona migliore d’Italia può essere gustata ovviamente soltanto a Mantova, sua “città natale”. La sbrisolona è comunque un prodotto tipico italiano, e sono in molti i ristoranti e le pasticcerie che la propongono nel loro menù nel resto del bel paese con ottimi risultati. Ad ogni modo, per assaggiare la vera sbrisolona ti suggeriamo, se ti trovi nelle zone di Mantova, di far visita a posti celebri come il famoso Panificio Pavesi o, se desideri fare una pausa e accompagnare la sbrisolona con un buon té o caffè, la Pasticceria Atena, a pochi minuti da Mantova e più precisamente nel paese di Sabbioneta.