È uno dei gioielli dell’Emilia-Romagna che affascina i visitatori con un’atmosfera che trasuda storia e cultura: Ferrara è una destinazione perfetta per un weekend ricco di scoperte e piaceri autentici.
Fonte: dal web
Geograficamente collocata all’estremità della pianura padana, a est di Bologna, Ferrara rappresenta uno dei principali centri della regione, rinomata per la sua storia, il suo patrimonio artistico e culturale, nonché per la sua architettura medievale e rinascimentale ben conservata.
La città è a “passo d’uomo” e molte delle sue attrazioni principali si trovano nel centro storico, rendendola ideale per essere scoperta in due giorni.
Giorno 1: immersione nella storia
Nel primo giorno del weekend a Ferrara ci si può immergere nelle epoche passate, esplorando le imponenti testimonianze storiche che rendono questa città così affascinante.
Mattina
Si può iniziare la giornata con una passeggiata lungo le imponenti mura della città, facendo un vero tuffo nel passato: sono tra quelle meglio conservate d’Europa.
Proseguendo, il Castello Estense è una tappa imperdibile. Questa fortezza medievale con i suoi fossati e le torri maestose rappresenta il simbolo della potenza degli Este, la famiglia nobile che ha dominato Ferrara per secoli.
Dopo una mattinata intensa, un pranzo rilassante è d’obbligo. I locali di Ferrara offrono un’ampia scelta di piatti tipici emiliani, dai cappellacci di zucca alla pasta fresca ripiena fino alle prelibate crescentine, accompagnate da salumi locali e formaggi pregiati.
Fonte: dal web
Pomeriggio
Nel pomeriggio, passeggiare per il centro storico è un vero piacere per gli amanti dell’arte in quanto permette di ammirare vari capolavori dell’architettura ferrarese. Un esempio? La Cattedrale con la sua facciata maestosa e il campanile in stile rinascimentale. Non lontano si trova Palazzo dei Diamanti, famoso per la sua facciata arricchita da pietre tagliate a forma di diamante e per ospitare mostre d’arte di livello internazionale.
Sera
Per concludere la giornata, ci si può concedere una cena rilassante immersi nell’atmosfera suggestiva del centro, magari assaporando i piatti tipici emiliani in uno dei caratteristici locali.
Giorno 2: Tesori nascosti e delizie culinarie
Il secondo giorno a Ferrara può essere trascorso tra l’arte e i sapori autentici di questa città ricca di tradizione e cultura.
Mattina
La giornata può cominciare con la visita al Museo Archeologico di Ferrara, presso palazzo Costabili (detto Palazzo di Ludovico il Moro), un tesoro di testimonianze storiche e culturali dell’antica Ferrara e dei territori circostanti. Oltre ai reperti che offrono una panoramica completa della storia locale, dalle civiltà preistoriche fino all’epoca romana, l’edificio stesso è un capolavoro architettonico che merita di essere ammirato. Alla fine della visita si accede a un ampio giardino rinascimentale.
Fonte: dal web
Pomeriggio
Dopo un inizio rilassante, si può mangiare qualcosa al volo e partire alla scoperta di quei luoghi che raccontano storie millenarie, come il quartiere ebraico con la sua Sinagoga, immergendo lo sguardo su una comunità radicata nella storia di Ferrara.
Sera
Per concludere il weekend a Ferrara, ci si può concedere un tour gastronomico attraverso le prelibatezze locali, visitando le botteghe tradizionali per assaggiare salumi, formaggi e altre specialità ferraresi (magari concludendo con una cena che celebra la cucina emiliana in uno dei locali tipici della città).
Le altre attrazioni imperdibili di Ferrara
Oltre alle attrazioni principali come il Castello Estense e la Cattedrale, ci sono diverse altre cose da vedere a Ferrara che offrono un’alternativa e rendono la visita un’esperienza completa.
Casa Romei – È una dimora storica che offre un affascinante sguardo sulla vita quotidiana a cavallo tra Medioevo e Rinascimento, con affreschi e arredi d’epoca. All’interno c’è anche il Museo di Casa Romei con esposte opere provenienti da chiese e conventi sconsacrati e altri palazzi della città.
Fonte: dal web
Orto botanico dell’Università di Ferrara – Si trova nel giardino del Palazzo Turchi di Bagno e ospita una grande varietà di specie vegetali sia in serra che all’aperto.
Palazzo Schifanoia – Palazzo Schifanoia è un edificio rinascimentale celebre per gli affreschi della Sala dei Mesi, un capolavoro dell’arte rinascimentale che narra il ciclo delle stagioni.
Piazza Trento e Trieste – Oltre alla Cattedrale, la piazza circostante è un luogo suggestivo dove passeggiare e ammirare l’architettura e la vita cittadina.
Palazzo Massari – È un altro palazzo rinascimentale, sede di mostre d’arte e di eventi culturali che contribuiscono alla vivacità artistica della città.
Via delle Volte – Si tratta di una strada coperta da archi medievali, perfetta per una passeggiata romantica e per immergersi nell’atmosfera antica di Ferrara.
Fonte: dal web
Dove dormire a Ferrara?
Ferrara è un viaggio attraverso la storia e l’arte, una città che sa affascinare i visitatori con la sua autenticità e la sua bellezza senza tempo. Un weekend qui è un’esperienza indimenticabile.
Per trascorrere un weekend a Ferrara, si può scegliere tra diverse opzioni di alloggio adatte a vari gusti e budget. Si va dagli hotel moderni nel cuore della città che offrono comfort e comodità per esplorare le attrazioni principali ai B&B e affittacamere che offrono un’ospitalità più intima. Se si preferisce un’esperienza più genuina, agriturismi e case vacanze nella campagna offrono un ambiente più tranquillo e autentico.
Copertina: dal web