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La mimosa per la festa della donna: un omaggio italiano

L’8 Marzo ricorre l’International Women’s Day, la giornata dedicata alle conquiste sociali, politiche ed economiche delle donne. La giornata viene celebrata in moltissimi paesi di tutto il mondo e, di paese in paese, trova usanze differenti. E’ buon uso e costume, per gli uomini, quello di omaggiare le donne con cadeaux floreali o altri pensierini, come il celebre mazzolino di mimosa, che viene regalato in Italia.

La mimosa per la festa della donna: un omaggio italiano

L’8 Marzo è la data della festa della donna: una celebrazione nata per onorare le donne che viene festeggiata nella maggior parte dei paesi moderni e civilizzati. Durante la giornata dell’8 Marzo è comune usanza quella di organizzare piccoli festeggiamenti in onore della donna ma anche giornate di sensibilizzazione sui temi più scottanti sollevati dai movimenti femministi. E’ anche comune usanza quella di regalare un mazzolino di mimosa alle donne, ma quello che molti non sanno è che quest’ultima è un’usanza esclusivamente italiana.

8 Marzo: giornata internazionale della donna

L’8 Marzo si celebra in Italia dal 1922. E’ una giornata finalizzata alla celebrazione della donna e che vuole ricordare tutte le conquiste sociali, economiche e politiche ottenute dai movimenti di protesta nel corso degli anni, ma anche sensibilizzare la collettività su argomenti salienti come la discriminazione di genere. Viene spesso abbreviata con il nome di “festa della donna” e incontra una serie di usanze diverse, di paese in paese. In Italia si è soliti, ad esempio, regalare mazzolini di mimosa e celebrare la giornata portando in tavola la “Torta mimosa”, un dolce che si ispira proprio all’omonimo fiore.

Fonte: Fiorillusion

Perché proprio la mimosa?

Ritornando al legame tra mimosa e festa della donna, proviamo a spiegare perché quest’usanza e perché proprio la mimosa come fiore prescelto. Quella di regalare fiori alle donne durante la “loro giornata” è un’usanza comune, ma è soltanto in Italia che le donne vengono omaggiate con la gialla e profumatissima mimosa. La mimosa venne scelta come simbolo da Teresa Mattei, una tra le maggiori esponenti del femminismo italiano.

Fonte: Pasionaria

La festa della donna, almeno fino agli anni 70, era una festa prevalentemente di Sinistra. Ecco perché in tutta Europa si era deciso di omaggiare le donne con fiori di violetta. La violetta era tuttavia un fiore pressoché irreperibile in Italia e anche molto costoso: non poteva essere acquistato da chiunque. La mimosa, invece, fioriva alla fine dell’inverno e poteva essere raccolta liberamente nei campi, dato che era onnipresente soprattutto nei boschi selvatici.

Fonte: OhGa

La mimosa: dove e quando cresce?

La mimosa è un fiore particolarissimo e dall’aspetto inusuale. Cresce sugli alberi e fiorisce tra la fine dell’inverno e l’inizio della primavera. E’ un fiore economico, reperibile ovunque in Italia e di grande impatto visivo, grazie alla sua colorazione gialla molto forte e accesa.

Fonte: Liguria Notizie

Un mazzolino è composto da tanti piccoli ramoscelli erbacei con in cima minuscoli “pom pom” gialli, del diametro di qualche millimetro. Il fiore può essere curato in acqua e dura soltanto qualche giorno, ma una volta essiccato può essere conservato per creare splendide composizioni di natura morta o utilizzato tra le pagine dei libri o all’interno dei cassetti, come profumatore naturale.

La festa della donna e la torta mimosa

 In Italia la celebrazione prevede che venga portato in tavola un dolce, tipico della tradizione pasticciera del centro-nord, detto Torta Mimosa. la torta mimosa è un grande classico della pasticceria nostrana ed è stato messo a punto più o meno intorno agli anni 50 del secolo scorso, tra Roma e Rieti. Ha un aspetto invitante e si presenta sotto forma di zuccotto dall’aspetto soffice e profumatissimo, cosparso di pan di spagna sbriciolato e zucchero a velo che, disposto sulla superficie, lo rende simile nell’aspetto proprio a un mazzolino di mimosa, dalla quale prende giustamente il nome. È un dolce semplicissimo da realizzare ma dal grande effetto scenico.

Fonte: INformaCibo
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