Prima di conoscere più a fondo le proprietà del carciofo, il metodo di coltivazione e gli svariati modi in cui può essere utilizzato, vale la pena prima soffermarsi sul suo aspetto estetico, perchè lo si può definire tra i più belli da vedere tra tutte le verdure che solitamente mangiamo.
In effetti esso è il bocciolo di una pianta appartenente alla famiglia dei cardi, che quando raggiunge la piena maturità viene raccolto ed è pronto per essere utilizzato nella preparazione di deliziosi piatti.
Oggi è sempre più presente sulle tavole delle famiglie italiane ed estere, non soltanto per il suo sapore gustoso, ma pure perché il suo consumo fa bene e più avanti ne scopriremo i motivi.
Le proprietà del carciofo e le sue antiche origini
I Greci già conoscevano la pianta selvatica di tale ortaggio, in quanto ad essa era legata una leggenda da cui ne è nato il nome, la quale narra che la ninfa Cynara fu sedotta da Zeus, ma non corrispondendo il suo amore venne trasformata in un carciofo di colore verde e spinoso.
Nell’antichità esso era considerato pure un alimento afrodisiaco e non è un caso che sia nato proprio nel bacino del Mediterraneo orientale, dove se ne sono sviluppate spontaneamente svariate qualità.
Ma bisogna attendere l’era moderna prima che il carciofo venga conosciuto meglio e diffuso anche nel resto dell’Europa, dove man mano vengono utilizzate differenti tecniche di coltura per proteggerlo dalle temperature fredde e controllarne la produzione.
Come si presenta il carciofo
Deliziosa sia alla vista che al gusto, questa verdura che molto probabilmente deriva dal cardo selvatico, nasce da una pianta erbacea e durante il primo anno si iniziano a vedere delle rosette di foglie molto lunghe e divise, dal cui centro successivamente cresce il fusto insieme a foglie più piccole.
Sulla sommità di queste ultime si sviluppano i fiori con cinque petali dal colore blu-violetto.
Sicuramente è molto interessante scoprire le tante proprietà del carciofo, pur se non presenta alcun odore ed ha un sapore molto amaro. Esso, infatti, è utile alla digestione ed aiuta il fegato a funzionare meglio, ma queste sono soltanto alcuni dei benefici che esso apporta all’organismo.
Proprietà del carciofo, perché fa bene alla salute
Quando si parla di carciofo, è utile evidenziarne anche le sue ottime proprietà nutrizionali, tra cui vale la pena menzionare:
- la presenza di fibre che contrastano l’ipercolesterolemia
- l’elevato contenuto di potassio che tiene a bada l’ipertensione
- aiuto per permettere al fegato di lavorare meglio
- miglioramento del processo digestivo.
Non a caso viene utilizzato nella farmacie ed erboristerie proprio per aiutare le funzionalità del fegato e stimolare la diuresi.
Proprietà del carciofo e sua coltivazione
Per poter crescere rigogliosi, i carciofi necessitano di un clima temperato e privo di umidità, di un terreno profondo e che sia ricco di sostanza organica. Si tratta di una pianta perenne, la cui coltivazione è tipicamente invernale o primaverile.
Prima di piantarla, è importante preparare il terreno accuratamente ed in profondità e procedere ad una concimazione di fondo. Avendo un orto abbastanza ampio, si può pensare di impiantarvi una carciofaia e produrre i carciofi in modo autonomo attraverso uno dei tre metodi conosciuti.
Il primo è quello della semina, che va da febbraio a maggio, la riproduzione da polloni (marzo/aprile o settembre/ottobre) e messa a dimora degli ovuli (luglio ed agosto).
Esistono diverse varietà di questa verdura, tra cui la più nota è il carciofo romanesco seguito da quello catanese e dal rosso di Sardegna. Conosciute le proprietà del carciofo ed i suoi metodi di coltivazione, arriviamo al suo utilizzo in cucina.
Come utilizzare il carciofo in cucina
Sono davvero molteplici le ricette a base di carciofo che si possono preparare. Che sia esso accompagnato da altri ingredienti oppure mangiato da solo, il sapore è davvero unico ed inconfondibile ed arricchisce tanti piatti della tradizione italiana.
Si pensi agli ottimi carciofi alla romana, un culto per la cucina della capitale oppure a quelli ripieni con pane raffermo, capperi, grana e prezzemolo, per arrivare alle ottime insalate o succulenti primi piatti.
E non dimentichiamo le ottime tisane con carciofo, che fanno tanto bene anche al sistema cardiovascolare.
Immagine di Copertina: ilgolosario