Lontana dalla costa pugliese e vicina al confine con la Basilicata sorge una città famosa per l’identità del centro storico e per le eccellenze gastronomiche: Altamura. Conosciamo meglio questa perla della Puglia.
Altamura sorge nell’entroterra della provincia di Bari, quasi al confine con la Basilicata e vicinissima alla città dei Sassi, estendendosi per gran parte nel Parco Nazionale dell’Alta Murgia.

Questa cittadina è rinomata per il pane DOP, la lenticchia IGP, il ritrovamento dell’Homo di Neanderthal, i suoi siti archeologici e naturalistici e i suoi bellissimi monumenti. Insomma è una meta da visitare nel vostro prossimo viaggio in Puglia.
La storia di Altamura
I primi insediamenti umani nella città di Altamura risalgono a migliaia di anni avanti Cristo, ma il complesso di mura a cui deve il nome è stato eretto mezzo secolo prima dell’anno zero.
La cittadina ha visto l’avvicendarsi di varie civiltà (e nomi), rinascendo sotto il regno di Federico II attraverso la realizzazione della sua cattedrale, la costruzione di piccole piazze attorniate da viuzze (claustri) e l’arrivo di genti straniere.
Si deve aspettare la metà del Settecento per assistere all’istituzione l’Università degli Studi, grazie alla quale la città è stata investita dagli ideali della Rivoluzione Francese. Forti di questi ideali, ormai inculcati, i cittadini si mobilitarono contro l’assedio delle milizie della Santa Sede, conquistando per la città l’appellativo di “Leonessa di Puglia”.

Cosa vedere ad Altamura
La città di Altamura attira un numero crescente di turisti ogni anno, complici le sue caratteristiche, il suo centro storico e la sua ricchezza archeologica. Cosa c’è di bello ad Altamura?
Uno dei simboli della città è la cattedrale costruita da Federico II, anche se gran parte della struttura è stata ricostruita in epoca angioina in seguito al terremoto del Trecento. Lo stile romanico originario della chiesa si è arricchito di elementi gotici e barocchi. Una volta entrati, si può ammirare sia l’organo imponente che due opere pittoriche dell’Ottocento.
Oltre alla cattedrale dedicata all’Assunta, si possono visitare altre chiese: chiesa della Madonna del Rosario; chiesa del Sacro Cuore; chiesa della Santissima Trinità; chiesa di Santa Maria della Consolazione; chiesa di San Giovanni Bosco; chiesa di San Nicola.

La città è nota per il ritrovamento dell’Uomo di Altamura: i resti dell’Homo di Neanderthal sono stati ritrovati in una grotta di Lamalunga agli inizi degli anni Novanta. All’interno del Palazzo Baldassarre è possibile conoscere com’è avvenuta la scoperta e la storia dell’ominide e osservare molti reperti dell’epoca.

Passeggiando lungo la città si possono visitare i cosiddetti Claustri di Altamura, cioè le piccole piazze del centro circondate dalle case e raggiungibili attraverso vicoli e viuzze strette.
È possibile immergersi nella cultura del territorio (e del meridione in generale) visitando il Museo Etnografico dell’Alta Murgia. Lì sono conservati gli oggetti e gli attrezzi usati nei campi, nelle botteghe artigiane, nella pastorizia e nella vita domestica.
Poco lontano dal centro c’è il Pulo di Altamura, una dolina a forma di cratere profonda settantacinque metri e larga cinquecento metri creata in seguito al convogliamento continuo delle acque. È perfetto per fare trekking ed escursionismo.

Il Bosco Sauro è una chicca da non lasciarsi scappare, specie se si viaggia con i bambini: si tratta di un museo a cielo aperto in cui sono stati ricostruiti dinosauri in scala naturale. Per chi non lo sapesse, infatti, in una cava poco lontana dalla città sono state rinvenute orme fossilizzate di dinosauri.
Cosa si mangia ad Altamura?
La città di Altamura è conosciuta per il pane DOP (Denominazione di Origine Protetta). È un pane preparato con semola di grano duro rimacinata, lievito madre e acqua e successivamente cotto nel forno a legna.
Il pane non è l’unica specialità da gustare ad Altamura. Nei ristoranti della città si può assaporare la cucina barese: le braciole, il calzone, il fricone, la minestra fave e cicorie, le cozze fritte, i lampascioni al forno e altro ancora.

Non si può andar via senza aver assaggiato la cialda fredda (pane raffermo condito con olio, aglio, cipolla, pomodoro, rape e olive) e il pane cotto (pane bollito con verdure di stagione e successivamente condito con pecorino locale).
Dove dormire ad Altamura
Non serve chiedersi cosa vedere ad Altamura in mezza giornata: la città offre varie soluzioni di alloggio per soddisfare le esigenze di ogni viaggiatore, dai bed and breakfast agli hotel fino alle case e agli agriturismi.
Eventi da non perdere
Altamura incoraggia il turismo in ogni periodo dell’anno, ma alcuni eventi rendono il soggiorno davvero indimenticabile.
Tra gli eventi da non perdere ci sono la Festa della Madonna del Buoncammino che cade nella prima domenica dopo Ferragosto. In quest’occasione la statua della Madonna viene portata in processione su un carro lungo le strade della città in festa.
A cavallo tra ottobre e novembre viene organizzata la festa medievale Federicus in cui si rievoca la visita di Federico II ad Altamura e si riportano le lancette al tempo del Medioevo.
Copertina: getyourguide