Le tradizionali orecchiette pugliesi
La cucina tradizionale italiana è caratterizzata da ricette regionali che sono conosciute e apprezzate in tutto il mondo. Una di queste specialità è la pasta orecchiette tipica delle regioni Puglia e Basilicata. Questo prodotto viene preparato ancora oggi seguendo la ricetta tradizionale ed è alla base di alcune dei piatti tradizionali di queste zone d’Italia. Qui potrai scoprire in cosa consistono e conoscerai anche la loro storia. Inoltre potrai sapere quali sono le ricette migliori che si possono preparare con questo particolare tipo di pasta che rappresenta in tutto il mondo la Puglia e il suo territorio.
Pasta orecchiette cos’è
La pasta orecchiette prende il nome dalla sua particolare forma, simile appunto a delle piccole orecchie, ed è una tipologia di pasta tipica della Basilicata e sopratutto della Puglia. Si tratta di piccole cupole di colore bianco che vengono realizzate con l’utilizzo di farina di grana olio extravergine d’oliva e acqua. Sono caratterizzate da una superficie ruvida e presentano un bordo più spesso rispetto alla parte centrale. La particolare forma di questa tipologia di pasta la si ottiene trascinando la pasta sul piano di lavoro. La sua dimensione è solitamente di poco inferiore a quella del pollice della mano anche se esistono diverse varianti che differiscono per le dimensioni.
La storia della pasta orecchiette
Questo piatto della tradizione è senza alcun dubbio ancora oggi il simbolo della Puglia nel mondo. Ma non tutti sanno che la sua origine è ancora oggi oggetto di dibattito. Infatti alcune teorie porterebbero a pensare che la pasta orecchiette sia originaria della Provenza. Il suo arrivo in Italia sarebbe stando a questa ipotesi dovuto alla dominazioni da parte degli Angioini che governarono la Puglia e la Basilicata nel 1200. Un’altra ipotesi colloca invece la nascita della pasta orecchiette alla piccola città di Sannicardo di Bari. Qui la comunità ebraica diede vita a questo particolare formato ispirandosi ai dolci tipici della tradizione ebraica, ovvero le orecchie di Aman. Ma non è tutto, infatti c’è anche un’altra teoria che colloca la pasta orecchiette nell’antica Roma. Infatti Varrone parla di una pasta a forma rotonda con il centro concavo del tutto simile alle orecchiette. Infine un altro aspetto importante da conoscere riguarda il fatto che il nome che viene attribuito a questa pasta varia in base alla zona di provenienza e delle caratteristiche come la dimensione e la forma.
Pasta orecchiette: le ricette più apprezzate
Quando si pensa alla pasta orecchiette non si può non associarla alla ricetta con le cime di rapa. Questo piatto è in tutto il mondo il simbolo della Puglia. Oltre alle cime di rapa vengono utilizzate anche altre verdure come ad esempio i broccoli. La preparazione delle orecchiette alle cime di rapa è molto semplice e il buon risultato dipende dalle materie prime che si utilizzano per la sua preparazione. Infatti è fondamentale scegliere con cura le cime di rapa e pulirle per bene. Poi si passa alla preparazione della pasta che è appunto la base di questa ricetta tradizionale pugliese. Questa deve essere stesa a mano. Ma non è tutto, infatti devi sapere che secondo la tradizione pugliese la pasta orecchiette veniva mangiata in occasioni come il pranzo della domenica o ricorrenze speciali. Oggi invece è facilmente reperibile e sono un formato sempre più diffuso anche nel resto d’Italia. Un altra ricetta della tradizione è quella con semplice sugo di pomodoro o anche con l’aggiunta di carne. Infatti questo tipo di pasta è particolarmente adatto per raccogliere il condimento del sugo. Queste ricette sono apprezzate in tutto il mondo e sono il simbolo della cucina tradizionale pugliese.
Immagine di copertina: dissapore
