In Italia ci sono tantissimi tesori architettonici da scoprire come il castello di Monte Sant’angelo che si trova nel Parco Nazionale del Gargano in Puglia. Questo luogo è la testimonianza di diversi stili architettonici che si sono succeduti nel tempo a seguito delle varie dominazioni e popoli che hanno in passato occupato questo luogo.
Qui avrai la possibilità di scoprire in cosa consiste questa struttura e dove si trova. Ma non è tutto, infatti potrai anche scoprire la storia del castello di Monte Sant’Angelo. Inoltre avrai la possibilità di scoprire in che modo è cambiata la sua struttura attraverso i secoli. Infine conoscerai anche cosa vedere in questo borgo pugliese nelle vicinanze del castello.
Il castello di Monte Sant’Angelo cos’è e dove i trova?
Il castello di Monte Sant’Angelo è una struttura situata nell’omonimo comune in provincia di Foggia all’interno del Parco Nazionale del Gargano. Questo luogo con una storia antica è stato inserito nei Beni Patrimonio dell’umanità dell’UNESCO.
Oggi è possibile visitarlo e scoprire il suo splendore e la sua storia. Entrando si incontra il posto di guardia che è situato sulla destra e un locale dove si trovano le scuderie e un deposito per le munizioni. La Sala del Tesoro si trova ai piani superiori. Da questa sala si accede da un lato alle stanze del castellano e dall’altro a quelle dei cortigiani.
Il piccolo borgo pugliese può essere raggiunto in auto attraverso l’autostrada Adriatica A14 uscendo al casello di Foggia. In treno è possibile raggiungere dalle principali città d?Italia la stazione di Foggia. Da qui è poi necessario prendere un autobus per giungere a destinazione.
La storia del castello di Monte Sant’angelo
Le testimonianze più antiche riguardanti il castello di Monte Sant’Angelo e la sua realizzazione risalgono al IX secolo nel periodo di Orso I vescovo di Benevento che l’avrebbe fatta costruire dal nulla. In seguito alla dominazione da parte dei Normanni il castello divenne la dimora dei principi della signoria di Monte Sant’Angelo.
In seguito Federico II la fece restaurare per farvi la dimora della sua amante ed ultima moglie Bianca lancia. A tal proposito c’è una leggenda che narra che nel castello dimori ancora oggi il suo fantasma che si dice si possa vedere in particolare nel periodo invernale. Dopo la morte di Federico II passò al figlio Manfredi e poi al re Corrado.
In seguito venne usato dagli Angioini sopratutto come prigione. Il castello venne poi riportato agli antichi splendori dagli Aragonesi alla fine del 1400. Dalla metà del XVi secolo divenne possesso dei principi Grimaldi fino a quando venne donata al Cardinale Ruffo nel 1700.
Castello di Monte Sant’Angelo: la sua struttura
Devi sapere che il castello di Monte Sant’Angelo ha visto diversi cambiamenti nella sia struttura nel corso degli anni. Uno dei simboli del castello è senza dubbio la torre dei Giganti che è stata fatta realizzare da Roberto il Guiscardo ed ha un’altezza di 18 metri.
Senza dubbio gli interventi più importanti vennero fatti poi da Federico II. A lui si deve anche la costruzione della meravigliosa Sala dei Tesori. In seguito il castello di Monte Sant’Angelo venne potenziato con la realizzazione di altre due torri. In passato era difeso da una muraglia e da un fossato.
Ecco cosa vedere nelle vicinanze del castello di Monte Sant’Angelo
Oggi il castello di Monte Sant’Angelo è aperto ad i visitatori ed è una delle tante attrazioni di questo borgo pugliese. Infatti sono molte le cose che si possono vedere in questi luoghi come il famoso Santuario di San Michele Arcangelo che è meta di pellegrinaggio dal VI secolo. La leggenda narra che nella grotta sotto alla chiesa apparì l’Arcangelo Michele che lasciò qui la sua impronta.
Copertina: lagazzettadelmezzogiorno