Situata nel cuore dell’Alto Adige, Merano è una piccola cittadina che ospita 40mila abitanti di madrelingua italiana e tedesca che, nel corso dei secoli, hanno imparato a convivere in armonia mescolando culture, lingue e costumi.
Grazie al bel tempo che la caratterizza tutto l’anno, la presenza del fiume Passirio, la larga conca soleggiata e le numerosi attrazioni, Merano è a tutti gli effetti tra le città turistiche più amate e apprezzate d’Italia. Quando arriva l’inverno, poi, e il territorio inizia a tingersi di bianco, diventa anche località prediletta degli appassionati di scii ed escursioni, ma anche delle famiglie che adorano compiere gite fuori porta in compagnia dei più piccoli.
Da non sottovalutare, poi, i centri termali aperti tutto l’anno che propongono soggiorni all’insegna del benessere e del relax e il ricco calendario di eventi organizzati in occasione del Natale, dai mercatini alle piste di pattinaggio!
Cosa vedere a Merano
La città di Merano merita di essere visitata, scoperta ed esplorata, almeno una volta nella vita: tra edifici e monumenti di grande prestigio architettonico, bellissimi spazi verdi e luoghi di forte interesse culturale, è una meta da tenere assolutamente in considerazione per un weekend diverso dal solito! Ecco le cose da non perdere:
Il centro storico
Il centro storico di Merano è, da 700 anni, il luogo dove i cittadini amano incontrarsi e confrontarsi circondati dagli storici portici e dall’antico quartiere Steinach, oltre che dalle porte della città: la Porta Bolzano, la Porta Passirio e la Porta Val Venosta, perfettamente conservate, sono ancora oggi gli ingressi principali per raggiungere il centro cittadino.
Tra i vari quartieri che meritano attenzione spicca Maia Alta, una zona verde residenziale che è possibile visitare attraversando il Passirio e il sentiero Sissi (che conduce a Castel Trauttmansdorff, storica residenza della principessa), ammirando vecchie case padronali, castelli, ville e parchi con grandi giardini fioriti.
Appena sopra si trova il quartiere di Labers, ricco di vigneti, che porta fino alla cascata di Verrucca, altra attrazione da non perdere.
I giardini botanici
Il già citato Castel di Trauttmansdorff è famoso non solo perché ha ospitato in passato la bellissima principessa Sissi, ma anche per i meravigliosi giardini botanici che ospita al suo interno: sono più di 80 le aree verdi, oltre che due piattaforme panoramiche, una spiaggia piena di palme in stile Caraibi e una grande voliera.
Data l’atmosfera suggestiva, sono numerosi i musicisti di fama internazionale che organizzano e tengono concerti serali intorno al lago del castello!
I portici
I portici sono una caratteristica del centro di Merano: si sviluppano per 400 metri, con arcate sviluppate l’una accanto all’altra sotto gli edifici residenziali e permettono ai passanti di ammirare le vetrine di negozi, ristoranti e attività locali.
I portici sono suddivisi in “superiori” e “inferiori” per il loro dislivello, ma anche in “montagna” e “acqua” tenendo conto del loro orientamento (se verso il Monte San Zeno o verso il fiume Passirio). É proprio qui che gli abitanti amano sedersi al tavolo dei vari caffè per sorseggiare una bevanda e scambiare quattro chiacchiere con gli amici.
La Wandelhalle
La Wandelhalle è un edificio simbolo della Bella Epoque meranese che accompagna le lunghe passeggiate lungo il fiume Passirio. Bellissimo il panorama che offre ai visitatori, anche grazie ai dipinti sulle pareti che ritraggono luoghi e paesaggi dell’Alto Adige per opera di famosi pittori del XIX secolo.
La Torre delle Polveri
L’antica Torre delle Polveri, alta ben 28 metri, è oggi dotata di una scala moderna per essere utilizzata come piattaforma panoramica: data la sua altezza e la sua posizione particolarmente soleggiata, offre una vista mozzafiato su tutta la Burgravviato, spaziando dalla pianura della Val d’Adige fino alle vette del gruppo della Tessa.
Il Rione Steinach
Il Rione Steinach è il quartiere più antico di Merano, tanto da contenere al suo interno resti risalenti all’epoca romana. Straordinaria la sua chiesa parrocchiale del 1465, oltre che il vicolo Passirio, caratterizzato da edifici molto antichi che conducono a Porta Passiria, la porta cittadina meglio conservata.
Per risalire verso i portici, è consigliato percorrere l’Hallergasse, con le sue strade tranquille e i suoi meravigliosi canali d’acqua, che scorrono in mezzo alla strada e sui quali è possibile camminare grazie a coperture realizzate con grandi blocchi di pietra.
Le Promenade
Le Promenade, cioè le passeggiate, sono state costruite nel XIX secolo per permettere a ospiti internazionali e personaggi illustri di visitare la città durante il loro soggiorno. Ancora oggi, le passeggiate mantengono il loro fascino, che si sviluppa a partire dal Kurhaus e si estende fino alla gola della Gilf attraverso un percorso fatto di aiuole fiorite, arbusti ornamentali, sculture vegetali e diverse panchine sulle quali riposare.
I Musei
A Merano sono presenti cinque musei, tutti molto interessanti e assolutamente da visitare! Eccoli nel dettaglio:
- Museo Civico di Merano: si trova alle spalle della Chiesa di San Nicolò all’interno di Palazzo Mamming;
- Museo al Castello Principesco: all’interno del Castello Principesco il tempo sembra essersi fermato, dato che è possibile tornare in epoca medievale e scoprire come si vivesse tra usi e costumi di quel periodo storico;
- Museo delle Donne: creato e gestito da donne, è un viaggio alla scoperta del mondo femminile, che vede la donna protagonista delle sue lotte e della sua emancipazione;
- Museo del Turismo (Touriseum): si trova all’interno di Castel Trauttmansdorff, dove è possibile ammirare anche i meravigliosi giardini botanici;
- Museo Villa Freischuetz: a Maia Alta, si tratta di una villa maestosa che custodisce al suo interno opere d’arte provenienti da tutto il mondo e collezioni dal 1880 al 1950, alle quali si aggiungono documenti e testimonianze del periodo compreso tra il 1920 e il 1941.
Cosa fare a Merano
Le cose da fare a Merano sono davvero tante ed è possibile sceglierle in base alla stagione di riferimento, a meno che non si tratti di visite in centro, soggiorni alle terme o ingressi ai musei che è possibile compiere tutto l’anno!
In ogni caso, sono le montagne meranesi a offrire le attività maggiori, sia in estate che in inverno: nel primo caso è possibile compiere escursioni, trekking e lunghe passeggiate, nel secondo caso invece si può dare libero sfogo alla passione per lo scii anche ad alta quota!
egli alberi.
Girare per i mercati
Merano è una città dalla tradizione mercantile, ancora oggi tenuta in vita dalla presenza dei numerosi mercati meranesi. Il più importante è il mercato del venerdì, ricco di colori, sapori e profumi dei diversi prodotti locali esposti sulle bancarelle. L’ultimo sabato del mese, invece, si tiene il mercatino delle pulci di Merano, dove i “cacciatori di affari” si danno praticamente alla pazza gioia!
Visitare la passeggiata Tappeiner
Le Promenade, a Merano, sono davvero tante, ma la passeggiata Tappeiner è semplicemente imperdibile: da 150 anni, infatti, conduce i visitatori direttamente sopra i tetti della città, rivelandosi la più bella passeggiata delle Alpi! Progettata dal celebre medico termale Franz Tappeiner, permette di compiere un movimento sano e delicato per le articolazioni.
Fermarsi alle Terme di Merano
Merano è conosciuta principalmente per le sue terme, costruite all’interno di un cubo di vetro di grande design aperto tutto l’anno. Ci cono 25 piscine, alle quali se ne aggiungono altre 10 allestite nel grande parco all’aperto, un’area sauna e diverse sale relax. A seguito di una recente ristrutturazione, l’offerta è stata ampliata dalla Therme SPA con trattamenti personalizzati e disintossicanti a base di prodotti altoatesini.
Gustare buon vino alle cantine
Gli amanti del vino non potranno resistere a una visita alle cantine di Merano, dove verranno accolti dai produttori famosi per la loro competenza e per i vini pregiati che producono nel corso dell’anno. Inoltre, sono sempre previste prelibate degustazioni!
Ordinare piatti tipici nei ristoranti locali
Infine, impossibile rinunciare ai piatti tipici offerti dai migliori ristoranti della zona! É possibile scegliere tra trattorie contadine, ristoranti mediterranei e piccoli fast-food che propongono canederli, speck del contadino, Kaiserschmarren alla malga e tante altre prelibatezze che sanno prendere il meglio dalla cucina altoatesina e italiana. Tutto questo, assaporando ovviamente un buon bicchiere di vino locale!
Copertina: harpersbazaar