Eccellenza italiana in mare
Trieste – Un momento di grande prestigio per il Friuli Venezia Giulia: il ritorno della nave scuola Amerigo Vespucci dopo il suo viaggio intorno al mondo e la ripartenza per il tour italiano dalla Riva del Mandracchio, accompagnata dall’ormeggio della nave Trieste. Due simboli dell’eccellenza italiana che rafforzano il legame tra tradizione e innovazione navale.
A celebrare l’evento, il presidente della Regione Massimiliano Fedriga, che ha sottolineato l’importanza di questa giornata: « Oggi il nostro territorio ha l’onore di ospitare due imbarcazioni che incarnano il talento, l’eleganza e l’alta specializzazione che contraddistinguono il nostro Paese. »
L’Amerigo Vespucci, riconosciuta a livello internazionale come una delle navi scuola più affascinanti del mondo, ha conquistato l’ammirazione di ogni porto toccato durante il suo viaggio, diventando un autentico ambasciatore del Made in Italy nel mondo. « Ogni scalo è stato una testimonianza del suo fascino intramontabile e della sua capacità di rappresentare il meglio della nostra tradizione marinaresca, » ha dichiarato Fedriga.
Accanto a questa icona storica, la nave Trieste, la più grande unità mai costruita per la Marina Militare italiana, rappresenta invece il futuro dell’ingegneria navale nazionale. « Un gioiello tecnologico dal valore strategico, che combina versatilità d’impiego ed elevata innovazione, frutto del talento della nostra cantieristica, » ha evidenziato il governatore.
Fedriga ha poi rivolto un pensiero al personale della Marina Militare e delle forze armate, sottolineando il ruolo fondamentale degli uomini e delle donne che ogni giorno servono il Paese con dedizione. « Dietro ogni nave ci sono professionalità, sacrificio e senso del dovere. A loro va la nostra gratitudine per il servizio svolto a tutela della sicurezza, della libertà e dei valori democratici in ogni scenario operativo. »
Un evento che ha celebrato non solo la storia e l’innovazione della nostra Marina, ma anche il valore delle persone che ne fanno parte, confermando il Friuli Venezia Giulia come punto di riferimento per la grande tradizione marittima italiana.
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