La Vogalonga è una spettacolare regata nei canali di Venezia che vengono colorati dalle migliaia di barche che partecipano alla manifestazione non competitiva nata nel 1974.
Fu allora che un gruppo di amici spinto da un intento che oggi potremmo classificare green, poiché voleva sensibilizzare i cittadini in merito al degrado lagunare e protestare contro la dilagante motorizzazione, ebbe l’idea di navigare attorno a Venezia a remi.
Ancora oggi, dopo quasi cinquant’anni, la manifestazione raccoglie grande partecipazione e successo presso i locali ed è un evento che attira tanti turisti che raggiungono Venezia proprio in questa occasione.
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Storia e origini della Vogalonga
Una manifestazione, quindi, nata fra i canali cittadini, un atto di amore e cura che un gruppo di amici ha voluto dedicare alla propria città, Venezia.
Già nel 1974, infatti, le barche a motore stavano prendendo il sopravvento perché erano più veloci rispetto a un’imbarcazione a remi e perché davano a tutti la possibilità di spostarsi via acqua, non solo ai vogatori.
Grazie alla partecipazione di alcune personalità di spicco del tempo come Lauro Bergamo, direttore de Il Gazzettino e Giuseppe e Toni Rosa Salva, appassionati di regate e difensori delle tradizioni veneziane, la Vogalonga ebbe un grande eco e ottenne grande partecipazione.
La Vogalonga di Venezia oggi
La Vogalonga è una regata non competitiva di imbarcazioni a remi, aperta alla partecipazione di vogatori professionisti e non.
Il percorso, lungo circa 30 chilometri, parte dal Bacino San Marco e attraversa Sant’Elena, le isole delle Vignole, Sant’Erasmo, San Francesco del Deserto, Burano, le isole di Mazzorbo, la Madonna del Monte e San Giacomo in Paludo, Murano per giungere a Venezia tramite il canale di Cannaregio e terminare alla Punta della Dogana, di fronte a San Marco.
Non esiste un premio né un vincitore ma tutti i partecipanti ricevono un diploma e una medaglia anche se, da qualche anno, è stato introdotto il premio Lino Toffolo che viene assegnato all’imbarcazione più stravagante, divertente, ingegnosa e originale.
La giuria, tra l’altro, comprende uno dei più cari amici dell’attore e regista Toffolo, scomparso nel 2016, cioè Renato Pozzetto.
Il premio è stato fortemente voluto dal Comitato organizzatore della manifestazione e dalla famiglia dell’artista originario di Murano, con l’intento di ricordare la sua ironia e simpatia, oltre che l’amore per la sua città e per la tradizione.
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La prima edizione della Vogalonga
L’idea della manifestazione nacque nel 1974 e la prima Vogalonga si svolse l’anno successivo, l’8 maggio del 1975: un giorno scelto non a caso perché si tratta del giorno della Sensa, cioè dell’Assunzione, in cui si festeggia il matrimonio di Venezia con l’acqua.
La prima edizione vide la partecipazione di circa 1500 vogatori e 500 imbarcazioni: ad oggi, il numero delle imbarcazioni si aggira attorno alle 1500/2000 e i rematori che prima provenivano esclusivamente (o quasi) dalla regione Veneto o dal vicino Piemonte, oggi partecipano da tutto il mondo.
La Vogalonga: com’è cambiata la regata green
Nato come un evento tra un gruppo di amici, con l’obiettivo di coinvolgere la popolazione veneziana, ad oggi la Vogalonga è una manifestazione di fama mondiale che coinvolge, ogni anno, migliaia di vogatori da tutto il mondo e attira tantissimi turisti che vogliono assistere all’evento.
Un evento, quindi, che è andato ben oltre il suo originario intento, diventando spinta per la crescita economica di tutte le piccole realtà artigiane del posto, a partire dalle botteghe che fabbricano le gondole e i remi.
La Vogalonga è una manifestazione sostenuta dal Comune di Venezia, con il patrocinio del Coni e delle Federazioni Canottaggio, Kayak e Canoa e che, anche quest’anno, ha devoluto l’80% dei proventi delle iscrizioni al mondo della voga e il restante 20% per finanziare una ricerca universitaria sul contenimento del moto ondoso.
Per partecipare basta avere più di 16 anni o, in caso contrario, essere accompagnati da un genitore.
Se vuoi prendere parte anche tu alla prossima edizione della Vogalonga, non perdere gli aggiornamenti sul sito ufficiale della vogalonga, l’unico canale tramite cui è possibile iscriversi.
Copertina: miramarevenezia
