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Trieste, la città che affascina al primo sguardo

Inutile dire che ogni singola città italiana custodisce immense bellezze storiche, artistiche e naturali, eppure una visita a Trieste la fa apparire differente dalle altre fin dal primo sguardo.

La si può definire allo stesso tempo una città di frontiera, di mare e di montagna, ma ciò che la rende diversa è soprattutto l’ordine e la razionalità. Trascorrervi qualche almeno qualche giorno è sicuramente il modo migliore per conoscerla a fondo e riuscire a respirarne l’atmosfera speciale che è in grado di regalare.

Cosa c’è di più bello che godersi le meraviglie naturali percorrendo i sentieri del Carso che conducono ad incantevoli borghi o visitare gli antichi palazzi di impronta asburgica e la storica Piazza Unità d’Italia che si affaccia sul mare?

Cosa fare a Trieste tra cultura, storia e panorami mozzafiato
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Scopriamo insieme quali altri luoghi memorabili ci riserva il capoluogo del Friuli Venezia Giulia.

Visita a Trieste: un pò di storia

Trieste vanta una storia molto antica, anche se non sono tante le tracce rimaste del suo passato più lontano. Sappiamo che essa riuscì ad affermarsi come libero comune nel 1300, ma circa ottanta anni dopo si pose spontaneamente sotto la protezione di Leopoldo III d’Austria instaurando con gli Asburgo un lungo e proficuo rapporto.

La città ritornò all’Italia soltanto nel 1918, ma la sua annessione segnò anche la retrocessione della stessa al ruolo di porto qualunque, perdendo l’importanza che aveva avuto sotto la dinastia asburgica.

La seconda guerra mondiale segnò per Trieste un periodo contraddistinto da numerosi e tristi vicende, tanto che la sua sorte rimase incerta per molto tempo, essendo pretesa dalla Jugoslavia. Nel 1954, finalmente, fu definitivamente restituita all’Italia.

Durante una visita a Trieste vi è modo di scoprire molto altro della sua storia, attraverso i suoi edifici, le piazze ed altre importanti attrazioni.

Comune di Trieste | LinkedIn
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Trieste, esplorare la natura incontaminata del Carso

Prima di scoprire la vera e propria città, non si può tralasciare la meravigliosa natura incontaminata del Carso, che è possibile conoscere attraverso suggestivi sentieri da percorrere in bici oppure a piedi. Qui si incontrano piccoli paesi di architettura carsica e numerosi agriturismi dove gustare prodotti tipici locali.

Trieste e Carso
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Ma ciò che davvero lascia senza fiato sono le meraviglie sotterranee, tra cui spiccano grotte scavate migliaia di anni fa da corsi d’acqua e pareti di roccia viva, oltre che godere di un panorama mozzafiato.

Trieste, cosa vedere in città

Tornando nel centro del capoluogo friuliano, i luoghi belli da vedere sono molteplici e tra questi meritano una menzione:

Il Porto Vecchio

Definito una chicca di archeologia industriale, il Porto Vecchio dopo un lungo lavoro di recupero e riqualificazione, oggi offre ai suoi visitatori ampi spazi per passeggiare, una pista ciclabile ed edifici che ospitano arte e cultura.

Porto Vecchio di Trieste: nasce il Consorzio Ursus per il rilancio  dell'antico scalo - Il Piccolo Trieste
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Molo Audace

Proprio davanti alla famosa Piazza Unità d’Italia si snoda il Molo Audace, che prende il nome dalla prima nave riuscita ad entrare nel porto dopo la fine della prima guerra mondiale e la conseguente annessione di Trieste all’Italia. Qui si erge la rosa dei venti in bronzo, ottenuta dalla fusione di una nave austriaca affondata dalla Marina italiana.

Molo Audace - Artplace
artplace

Borgo Teresiano

La visita a Trieste continua con il Borgo Teresiano, che prende il nome da Maria Teresa D’Austria, prima imperatrice d’Austria e risalente al 1700. Si tratta di un quartiere molto ordinato al cui centro vi è Canal Grande, da ammirare fermandosi sul Ponte Rosso.

Wikipedia

A rendere ancora più suggestivo questo luogo è la Chiesa di Sant’Antonio Nuovo, ma nel Borgo sono sorti anche tanti caffè, ristoranti e negozi che rendono il tutto ancora più piacevole.

Da non perdere, infine, anche una tappa al Museo Revoltella, al Teatro Miela, al Museo di scienza interattivo e multimediale, alla Risiera di San Sabba ed allo splendido Caffè degli Specchi, il più antico della città.

Immagine di copertina: 10cose

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