L’Italia è un Paese costellato di città e paesini ricchi di storia, bellezze naturali e bontà gastronomiche che vale la pena esplorare. Oggi scopriamo Spello, uno dei borghi medievali più belli della penisola.
Spello sorge in Umbria ed è situato poco lontano da Foligno, Assisi e Perugia e quasi ai piedi del Monte Subasio: è un borgo antico che mantiene un fascino senza tempo grazie ai monumenti storici, all’architettura della città e alle stradine fiorite.
Spello: Cosa vedere
Il borgo di Spello andrebbe scoperto e ammirato con lentezza per riuscire a perdersi completamente nella storia e nella bellezza del centro storico.
Quanto tempo occorre per visitare Spello? Una giornata è sufficiente per visitare le maggiori attrazioni e gli scorci più suggestivi della “Splendidissima Colonia Julia” di Augusto.
La cinta di uliveti secolari nasconde un borgo caratterizzato da segni dell’epoca romana e longobarda, resti dell’attività artistica del Rinascimento, stradine fiorite e palazzi in pietra gialla e rosa.
Cosa vedere a Spello in un giorno?
Tra le cose da non perdere c’è la chiesa di Santa Maria Maggiore con il
suo Palazzo Priorale e il suo Palazzo dei Canonici che ospita la Pinacoteca Civica all’interno della quale si trovano dipinti, sculture e affreschi. Nella chiesa si possono ammirare ancora le opere del Pinturicchio e del Perugino. Vale la pena visitare anche la Cappella Tega con le sue decorazioni di Nicolò di Liberatore.
Una tappa imperdibile è la chiesa francescana di Sant’Andrea che conserva una decorazione in marmo di epoca romanica, un crocefisso del ‘400 e una tavola del Pinturicchio.
Camminando nel centro antico, si possono ammirare le mura di origine romana che formano una cinta di protezione contraddistinta da varie porte (antichi accessi alla città), tra le quali spiccano la Porta Consolare (ingresso imponente con tre accessi, torre quadrata e tre statue), la Porta Venere con le sue torri (Torri di Propezio) e la Porta Urbica (dominata da un torrione).
Da Porta Venere si può salire fino a raggiungere la terrazza Belvedere dalla quale si apre un panorama sulle colline da togliere il fiato. Gli appassionati di storia e archeologia non possono perdersi la Villa Romana, la residenza di epoca imperiale ricca di mosaici con scene di vita, figure fantastiche, animali selvatici e pattern geometrici.
Dove soggiornare a Spello: hotel, B&B e altre soluzioni
È uno dei borghi più belli d’Italia che vale la pena visitare anche solo per un giorno ma, essendo vicino ai centri di maggiore interesse, può diventare la base dalla quale partire per vivere un’esperienza unica in Umbria.
Per visitare Spello e dintorni esistono soluzioni pronte a soddisfare qualunque esigenza di viaggio e budget: dove soggiornare a Spello? Hotel, B&B, residence, agriturismi, ville e appartamenti.
Cosa mangiare nei ristoranti di Spello
Il comune di Spello non soddisfa soltanto chi ama l’arte e la storia, ma gratifica anche il palato degli amanti della buona cucina. La presenza di uliveti si traduce in un produzione di olio extravergine di oliva eccellente e proficua mentre il borgo e il territorio circostante sono conosciuti anche per il tartufo nero e il miele millefiori.
A Spello, i ristoranti offrono una cucina umbra di tradizione contadina: salumi e formaggi locali;
preparazioni a base di ceci o lenticchie; pasta alla norcina; umbricelli con ragù di lepre; selvaggina; omelette al tartufo; tozzetti; ciaramicola. Tra i vini più profumati e ricchi di personalità con cui accompagnare le pietanze c’è il Grechetto, cioè un vino prodotto usando un vitigno bianco autoctono.
A spasso a Spello con i bambini
Spello è una meta perfetta anche per chi viaggia con i più piccoli. Il centro storico è visitabile a piedi con i bambini ma, se si fatica a farli camminare a lungo o si trasporta il passeggino, è possibile prendere l’ascensore posta sotto le mura di via della Liberazione per raggiungere la via principale.
Tra una visita e un’altra è possibile fare tappa ai Giardini Pubblici e far giocare i bambini con i vari giochi mentre i più grandi si rilassano sulle panchine.
Se si arriva all’antica terrazza di Belvedere, poi, c’è un parco giochi per bambini in cui lasciarli giocare liberamente.
Per cosa è famosa Spello?
Il borgo promette di affascinare i turisti tutto l’anno, ma il periodo migliore per visitarlo è sicuramente durante il Corpus Domini. Quando andare a Spello? Durante la nona domenica dopo quella di Pasqua. In questa occasione le stradine del borgo ospitano la manifestazione de Le Infiorate: quadri floreali e grandi tappeti di fiori colorano la città in attesa della processione del Corpo di Cristo.
In realtà, essendo un evento molto atteso, gli infioratori progettano la realizzazione delle opere floreali della festa settimane e settimane prima.
Il pomeriggio prima de Le Infiorate di Spello, le vie del centro vengono chiuse e dotate di strutture capaci di riparare da eventuali piogge e vento.
Lì vengono realizzate le opere floreali che compongono quasi un unico ed enorme tappeto di fiori lungo quasi un chilometro e mezzo: i profumi e i colori di ogni infiorata di Spello creano un’atmosfera unica.
Copertina: Si Viaggia