l 24 febbraio a Los Angels verranno assegnati gli Oscar 2019 del cinema, giunti quest’anno alla novantunesima edizione. L’evento attira ogni anno l’attenzione di moltissime persone. Per l’Italia è stato selezionato per partecipare nella categoria miglior lungometraggio in lingua straniera tra altri 21 il film del regista romano Matteo Garrone. Questo è stato valutato da un’apposita commissione istituita presso l’ANICA su richiesta dell’Academy Awards. Italian Traditions vi porta alla scoperta del registra e della pellicola in questione.
I film italiani in concorso per essere candidati all’Oscar 2019
La commissione italiana Ainca istituita dal’Academy Award si è riunita il 25 settembre del 2018 per decidere il nome del film italiano da candidare agli Oscar 2019. Le pellicole candidate sono quelle distribuite nelle sale cinematografiche italiane tra il 1 ottobre 2017 e il 30 settembre 2018.
I 21 film candidati sono:
- A casa tutti bene di Gabriele Muccino
- Caina di Stefano Amatucci
- Come un gatto in tangenziale di Riccardo Milani
- Dogman di Matteo Garrone
- Dove non ho mai abitato di Paolo Franchi
- L’esodo di Ciro Formisano
- L’età imperfetta di Ulisse Lendaro
- Il figlio sospeso di Egidio Termine
- Lazzaro felice di Alice Rohrwacher
- Manuel di Dario Albertini
- Napoli velata di Ferzan Ozpetek
- Nome di donna di Marco Tullio Giordana
- Quanto basta di Francesco Falaschi
- La ragazza nella nebbia di Donato Carrisi
- Riccardo va all’inferno di Roberta Torre
- Sembra mio figlio di Costanza Quatriglio
- Una storia senza nome di Roberto Andò
- Sulla mia pelle di Alessio Cremonini
- La terra dell’abbastanza di Damiano e Fabio D’Innocenzo
- The place di Paolo Genovese
- Tito e gli alieni di Paola Randi.
Chi è Matteo Garrone?
Matteo Garrone è un regista, sceneggiatore e produttore cinematografico italiano nato a Roma il 15 ottobre del 1968. Figlio del critico teatrale Nico Garrone e della fotografa Donatella Rimoldi si dedica fin dalla giovane età al cinema. Nel 1996 vince il premio Sacher d’Oro con il cortometraggio Silhouette.
Negli anni successivi gira altri lungometraggi. L’apprezzamento da parte della critica per i suoi lavori arriva nel 2002 con il film L’Imbalsamatore. La pellicola si aggiudica il premio David di Donatello per la migliore sceneggiatura. Il successo avviene nel 2008 con la pellicola Gomorra. Si tratta di una trasposizione cinematografica dell’omonimo romanzo. Nel 2012 gira Reality che lo porta alla conquista per la seconda volta in carriera del Grand Prix di Cannes. Infine nel 2018 esce la pellicola Dogman che sarà candidata alla prossima edizione degli Oscar 2019.
Il film Dogman agli Oscar 2019
Il film diretto da Matteo Garrone si ispira ad un fatto di cronaca avvenuto a Roma nel 1988. Si tratta dell’omicidio del criminale e pugile dilettante Giancarlo Ricci che è avvenuto per mano di Pietro De Negri. La pellicola di Garrone si discosta comunque in parte dai fatti avvenuti. Il film è ambientato nella periferia romana e il protagonista è Marcello un uomo di piccola statura che possiede un negozio di toilettatura per cani. Il progetto sarebbe inizialmente dovuto uscire nelle sale italiane nel 2006. Le scene della pellicola son state girate a Castel Volturno in provincia di Napoli.

Il cinema italiano si è distinto nel corso della storia per la bellezza e la qualità delle sue pellicole. Alcune di queste hanno ricevuto importanti riconoscimenti internazionali. Ogni anno un film prodotto in Italia viene selezionato per partecipare all’assegnazione dei famosi Oscar del cinema di Los Angeles. Se volete approfondire la conoscenza del grande cinema italiano vi consigliamo la lettura di questo articolo riguardante l’attrice Sofia Loren. Ora che conoscete Matteo Garrone non vi rimane che vedere i suoi film se ancora non lo avete fatto.