Search

La storia della grappa italiana, eccellenza del Made in Italy

Non vi è bevanda che rappresenti il Made in Italy come la grappa italiana. Essa è infatti un prodotto totalmente italiano: il Regolamento Europeo relativo alla protezione delle indicazioni geografiche delle bevande spiritose indica la grappa come acquavite di vinaccia distillata esclusivamente in Italia. Questo sta ad indicare che l’uva utilizzata per la produzione deve essere coltivata e vinificata sul territorio italiano, soltanto in questo caso si può utilizzare la denominazione “grappa”.

Come si ottiene la grappa italiana?

La grappa italiana è un distillato ottenuto dalla fermentazione di vinacce, ovvero le bucce e i semi dell’uva utilizzata in precedenza per la produzione del vino. La storia della grappa risale all’antichità e si collega al mondo delle preparazioni mediche e dell’alchimia. L’invenzione del processo di distillazione viene attribuito al medico padovano Michele Savonarola, che ne descrisse le fasi in un trattato del 1400, “De Conficienda Aqua Vitae”, sulla ricerca di una cura per i disturbi infettivi.

grappa italiana-italiantraditions
Sportello Agricoltura

Le origini della della grappa italiana come bevanda hanno invece radici povere: i ceti più abbienti bevevano il vino lasciando alla popolazione gli scarti, appunto le vinacce. La grappa nasce dunque dall’esigenza dei contadini di sfruttare ogni risorsa: le vinacce iniziarono ad essere distillate per la produzione dell’acquavite diventata oggi famosa in tutto il mondo. La consumazione a livello popolare si diffuse nel tardo medioevo, ma il liquore era ancora molto ruvido e forte. È a partire dal 1700, con il perfezionamento della colonna di distillazione, che il processo di fermentazione viene ottimizzato così da ammorbidire il sapore rendendolo simile a quello odierno. Nel periodo precedente alla Prima Guerra Mondiale, la grappa italiana era conosciuta principalmente nel nord Italia: furono i soldati a diffonderla in tutta la penisola: durante il conflitto, gli alpini utilizzavano grappa dalla forte gradazione alcolica per infondersi coraggio prima di affrontare i pericoli della battaglia

Come funziona la distillazione della grappa italiana?

Grappa Poli

La distillazione consiste nel separare le parti volatili facendole evaporare mediante calore e poi condensarle per mezzo del raffreddamento; in passato avveniva con alambicchi a bagnomaria o a fuoco diretto. Fu la Distilleria Nardini a introdurre il metodo della distillazione a vapore che portò ad ottenere il liquore dal gusto morbido e pregiato che conosciamo oggi. La grappa italiana si consuma tradizionalmente a fine cena e si dividono in grappe giovani, aromatiche, affinate, invecchiate, stravecchie, monovarietali, polivitigni e aromatizzate.

Sono molto ricercate le “grappe barricate” che appartengono alla categoria delle invecchiate perché vengono lasciate a riposare all’interno di fusti di legno dove si arricchiscono degli aromi caratteristici. Attualmente sul territorio italiano vi sono ben 131 distillerie e le regioni attive nella produzione di acquavite di vinaccia sono: Piemonte, Lombardia, Veneto, Trentino-Alto Adige, Friuli Venezia Giulia e Sicilia.

Distilleria Nardini

Molte di queste distillerie offrono tour guidati e degustazioni per scoprire al meglio il pregiato liquore. Tra le più famose spiccano: la sopraccitata Distilleria Nardini, fondata nel 1779 a Bassano del Grappa, in Veneto. Il nome del paese è in realtà solo una coincidenza, in quanto la denominazione, avrebbe origine semplicemente da “grappolo” d’uva. Sempre in Veneto, Poli Distillerie è in attività dal 1898 ed è anche sede del Poli Museo della Grappa che offre tour per scoprirne la storia e vanta una collezione di duemila bottiglie di grappe storiche. La friulana Distilleria Nonino è stata premiata nel 2020 come miglior distilleria al mondo ed è il primo produttore di grappa italiana a ricevere l’onorificenza, a sottolineare l’apprezzamento sempre maggiore per la grappa italiana su scala globale. 

Immagine Copertina: Pravis

Write a response

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Close
Your custom text © Copyright 2018. All rights reserved.
Close