Come diceva la scrittrice corcianese Maria Sticco: “…chi vorrà creder povero un angolo della terra, che possiede questi due tesori: la pura bellezza e la introvabile pace?”
E proprio così vi accoglie Corciano quando varcate la cinta delle sue mura, datate tra il XIII e XIV secolo. questo piccolo borgo conserva un affascinante centro storico e le sue case, i suoi monumenti e i suoi vicoli formano un tessuto urbano che consente al visitatore di immergersi nella più classica atmosfera medioevale.
E sicuramente la cucina locale fra pasta alla norcina e agnello al tartufo contribuirà a farvi apprezzare il genius loci specialmente se accompagnati dagli ottimi vini locali, bevuti sempre responsabilmente. Corciano si trova in Umbria e precisamente in provincia di Perugia. Scopriamo la sua storia, cosa vedere e come arrivare in questo luogo affascinante.
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Corciano, un po’ di storia.
Le prime tracce della presenza dell’Uomo a Corciano risalgono addirittura al periodo del Neolitico così come testimoniano i ritrovamenti di utensili e vasi. La prima documentazione scritta che attesta l’esistenza del comune di Corciano è del 1136 ad opera di Papa Innocenzo II che confermò il Castrum de Corciano.
Il destino del piccolo borgo è sempre stato legato a Perugia. Nel XIV secolo la città passa sotto lo Stato della chiesa. Corciano è poi diventato parte del neonato regno d’Italia nel 1860. L’origine di Corciano, secondo una leggenda vede il piccolo borgo umbro prendere il suo nome a Coragino commilitone di Ulisse, che ne sarebbe addirittura il fondatore.
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Corciano: cosa vedere
Uno degli aspetti più affascinanti di questo borgo consiste nella conservazione del suo centro storico medioevale che diffonde un’atmosfera di tranquillità. I vicoli e le stradine del centro sono circondati dalle case in pietra calcarea. Il paese è fortificato e vi si accede attraverso due porte che sono Porta Santa Maria e Porta San Francesco.
Uscendo da queste è possibile percorrere l’affascinante sentiero dei mandorli che si sviluppa a cerchio lungo le mura di questo piccolo borgo della campagna umbra. Ma non è tutto, infatti questo paese presenta anche alcune interessanti chiese che arricchiscono il suo patrimonio architettonico. Una di queste è la chiesa di santa Maria Assunta dove sono custodite due opere artistiche di grande valore.
Si tratta della Pala del Perugino con l’Assunzione di Maria e il Gonfalone della peste di Benedetto Bonfigli. Accanto a questa si erge il campanile dove è conservata una campana di oltre 12 quintali realizzata in onore di Leone III e chiamata la Leona. Altra chiesa interessante è quella di San Cristoforo che conserva reperti della vita religiosa della comunità di Corciano.
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Corciano, come arrivarci
Corciano è un piccolo comune in provincia di Perugia in Umbria che si trova a metà strada tra il capoluogo e il lago Trasimeno. È situato in cima ad un colle dal quale è possibile apprezzare un magnifico panorama. Con una popolazione di poco più di 20000 abitanti Corciano è una piccola cittadina medioevale che conserva ancora oggi il fascino del passato.
Il borgo è caratterizzato da vicoli stretti e ripidi e da splendidi edifici di epoca medioevale. Per chi proviene da nord si può arrivare in questo borgo con l’autostrada A1 uscendo a Valdichiana. Da qui si prosegue sulla strada Bettolle-Perugia fino a destinazione. Invece per chi arriva da sud l’uscita dell’A1è quella di Orte da cui si prende la strada Orte-Cesena. Infine ‘aeroporto più vicino è senza dubbio quello di Perugia. In alternativa ci sono collegamenti anche con l’aeroporto di Roma Fiumicino.
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