L’Alta Via dei Monti Liguri è un percorso di “confine”, che separa la costa mediterranea dall’entroterra selvaggio, tra mare e cielo, Alpi ed Appennini. Come un’autostrada verde attraversa tutta la Liguria, per un totale di 440 km lungo crinali soleggiati, praterie erbose e boschi ombrosi.

Chi si avventura per l’Alta Via dei Monti Liguri a piedi può godere di punti panoramici affascinanti, da cui lo sguardo può spaziare fino alla Corsica, il Monviso e il Monte Rosa, ma notevole è anche il patrimonio storico e culturale, tra linee di fortificazioni e splendidi borghi che meritano di essere visitati.
Il segnavia rosso-bianco-rosso con la sigla AV identifica l’itinerario da seguire lungo tutto il percorso, che non presenta particolari difficoltà e può essere tranquillamente affrontato durante tutto l’anno da escursionisti medi. Inoltre, l’Alta Via dei Monti Liguri è circondata da una rete di sentieri e mulattiere ed incrocia tutte le varianti di valico, permettendo di spezzare l’itinerario a proprio piacimento.

Lungo le 43 tappe dell’itinerario trekking sono presenti numerose strutture ricettive appartenenti all’Associazione Ospitalità Alta Via dei Monti Liguri, dove dormire, mangiare, ottenere riparo in caso di condizioni climatiche avverse e modificare le tappe secondo le proprie necessità e capacità.
Alta Via dei Monti Liguri, ecco 10 delle oltre 40 tappe
1° TAPPA: Ventimiglia – La Colla (10,5 km)

E’ Ventimiglia, città di frontiera, il punto di partenza ideale per l’Alta Via dei Monti Liguri, che apprezzeremo essere un vero percorso di confine da molti punti di vista. La prima tappa è caratterizzata da vari saliscendi in cui si hanno le prime belle vedute sulle Valli Nervia e Roja, camminando circondati dalla macchia mediterranea.
2° TAPPA: La Colla – Colla Sgora (9,3 km)

La tappa è breve (2:30 h) e di semplice percorrenza, mentre il paesaggio che ci circonda muta rapidamente da costiero a quello rurale dei villaggi agricoli. Anche la vegetazione cambia: si iniziano a pregustare le gole e le affascinanti vette che presto caratterizzeranno l’Alta Via.
3° TAPPA: Colla Sgora – Colle Scarassan (11,7 km)

La 3° tappa dell’Alta Via dei Monti Liguri è un trekking al confine tra Italia e Francia, camminando tra la Val Nervia e il Parc National du Mercantour.
La prima parte del percorso porta da Colla Sgora a Testa d’Alpe in 4 km, guadagnando quota lungo il crinale, in un tratto aperto e panoramico. Qui si domina con lo sguardo le valli Roja e Nervia e, a pochi passi, si raggiunge il punto più alto della tappa (1511 metri).
4° TAPPA: Colle Scarassan – Colla d’Agnaira (12 km)

La 4° tappa dell’Alta via dei Monti Liguri in trekking si snoda su vecchie mulattiere militari, sui fianchi di imponenti montagne, in un ambiente alpestre e suggestivo.
Il sentiero parte da Colle Scarassan e dopo 1 km raggiunge il Passo Muratone, crocevia di numerosi itinerari in trekking. Siamo al confine con la Francia e possiamo ancora vedere, sul versante d’oltralpe, le vecchie sbarre e i cartelli del posto di confine.
5° TAPPA: Colla d’Agnaira – Sella della Valletta (14,7 km)

La quinta tappa raggiunge il “tetto” dell’Alta Via dei Monti Liguri, dove si trovano i rilievi più alti della Liguria, a cavallo tra la Valle Argentina e la Val Tanaro. Il punto di arrivo è tra il Monte Saccarello ed il Monte Frontè, entrambi oltre i 2000 mt di quota ed immersi in un ambiente davvero alpino, ma con versanti differenti: su quello marino rocce a precipizio e imponenti bastionate calcaree incombono sugli abitati di Realdo e Verdeggia, mentre il versante opposto è più morbido, con dolci pendii erbosi che scendono gradualmente verso l’abitato di Monesi.
6° TAPPA: Sella della Valletta – Colle San Bernardo di Mendatica (8,3 km)

La sesta tappa dell’Alta Via dei Monti Liguri, uno dei percorsi in trekking più belli d’Italia, inizia alla Sella della Valletta.
La prima metà dell’itinerario si mantiene sempre sopra i 2000 metri di quota, camminando dolcemente sul filo del crinale mentre tutt’intorno si aprono magnifici panorami. Si scavalca il Monte Cimonasso e si scende al Passo Garlenda, per poi sfiorare la vetta del Monte Frontè (2152 mt), che è raggiungibile con una deviazione di 10 minuti per chi non volesse perdersela.
7° TAPPA: Colle San Bernardo di Mendatica – Colle di Nava (10,6 km)

Il percorso in trekking attraverso l’Alta Via dei Monti Liguri riparte dal Colle San Bernardo per la settima tappa, che si svolge tutta tra sentieri e piste nel bosco ad eccezione di un brevissimo tratto sulla provinciale.
8° TAPPA: Colle di Nava – Passo di Prale (10,6 km)

Tra i grandi itinerari di trekking più emozionanti d’Italia, l’Alta Via dei Monti Liguri nell’ottava tappa va da Colle di Nava al Passo di Prale. E’ un tratto breve, che si snoda principalmente su facili strade sterrate che avanzano tra piccoli boschi e pascoli, con vedute panoramiche sia sul versante marittimo sia sull’Alta Valle di Armo e l’Alta Val Tanaro.
9° TAPPA: Passo di Prale – Colle San Bartolomeo d’Ormea (7,2 km)

La 9° tappa dell’Alta Via dei Monti Liguri, che può essere affrontata come un’escursione in giornata o come parte del grande itinerario su più tappe, riparte dal Passo di Prale.
10° TAPPA: Colle San Bartolomeo d’Ormea – Colle San Bernardo di Garessio (13 km)

Il sentiero raggiunge rapidamente le pendici settentrionali del Monte Dubasso ed in questi primi chilometri ci si mantiene tra i 1300 ed i 1500 metri, attraversando boschetti di conifere. Superato il Colle del Prione arriva il momento di iniziare l’ascesa verso l’imponente Monte Galero (1708 mt), con una salita piuttosto ripida nel verde dei prati e poi su tratti sassosi e parti leggermente esposte in cui occorre prestare attenzione.
In cima a questo gigante solitario si apre un bellissimo panorama a 360° che abbraccia le vette delle Alpi Liguri, la Val Pennavaira e persino il Mar Ligure.
Queste sono solo 10 delle oltre 40 tappe di questo splendido percorso!
Immagine di copertina: Booking.com