Cimitero Monumentale
Situato nella piazza omonima di Milano, fu progettato dall’architetto Carlo Maciachini, con uno stile che combina elementi di richiamo bizantino, gotico, ma soprattutto di gusto romanico. L’entrata principale è costituita dal Famedio, ossia il Tempio della Fama, una costruzione in stile neo-medievale di marmo e mattoni. Iniziato nel 1864, e aperto nel 1866, nel tempo il cimitero è stato arricchito da molte sculture italiane di genere classico e contemporaneo, come templi greci, obelischi e altri lavori originali tra i quali una versione ridotta della Colonna di Traiano. È considerato un vero e proprio “museo a cielo aperto” per il grande valore delle sculture, delle edicole funebri e di tutte le altre opere presenti al suo interno. Insieme alle cappelle delle grandi famiglie della cultura e dell’imprenditoria milanese, vi sono molti personaggi illustri che hanno legato il loro nome alla storia politica e civile di Milano e dell’Italia, tra i quali Manzoni, Quasimodo, Munari, Gaber, e Carlo Cattaneo. (Per saperne di più, clicca qui)
Piazza Gae Aulenti
Inaugurata nel dicembre 2012 e intitolata al grande architetto e designer Gae Aulenti, è diventata una delle piazze privilegiate dai milanesi, che amano frequentarla durante le pause pranzo e nel tempo libero, per leggere un libro sul bordo della fontana. A un passo da Corso Como, meta della movida milanese, Piazza Gae Aulenti si anima anche di sera, complice l’atmosfera creata dalle luci colorate delle fontane e dal Solar Tree, un impianto di luci a led che di notte si illumina sfruttando l’energia solare accumulata durante il giorno. La piazza rappresenta una sfida architettonica, un luogo dall’estetica futuristica, dallo spirito europeo, che riprende un concetto antico, quello della piazza come spazio dedicato alle attività produttive e ricreative. Da qui si può godere dello skyline della città; sono visibili, infatti, le Torri Garibaldi e gli adiacenti grattacieli del Bosco Verticale, il palazzo della regione, il Grattacielo Pirelli e l’imponente Unicredit Tower. (Per saperne di più, clicca qui)
Colonne di San Lorenzo
Ci troviamo in Corso di Porta Ticinese 39, davanti alla Basilica di San Lorenzo Maggiore alle Colonne. Queste rappresentano uno dei rari reperti superstiti della Milano imperiale, e costituiscono un importante punto di ritrovo serale frequentatissimo dai giovani milanesi. Si tratta di 16 colonne alte circa 7 metri e mezzo, in marmo, con capitelli corinzi, che provengono dall’epoca romana insieme ai resti di quello che una volta era l’anfiteatro, il teatro e le terme “erculee” del circo. Vennero trasportate qui nel IV secolo e dovevano costituire un quadriportico di fronte alla Basilica di origine paleocristiana. Costruita tra il IV e V secolo, la Basilica è la più antica chiesa cristiana a pianta centrale esistente in occidente. Accanto furono erette la cappella di San Aquilino e quella di San Ippolito, sulla destra, e il piccolo Mausoleo di San Sisto a sinistra. (Per saperne di più, clicca qui)
Orto Botanico di Brera
Giardino storico della città e piccolo gioiello forse non molto conosciuto, l’Orto si trova nell’elegante e antico quartiere di Brera, all’interno dell’omonimo palazzo che ospita anche la Pinacoteca, l’Accademia di Belle Arti e l’Osservatorio astronomico. Fu istituito nel 1774 da Maria Teresa d’Austria, che volle che l’ex giardino dei Gesuiti diventasse un’istituzione con finalità didattico-scientifiche per gli studenti di medicina e farmacia. Lungo i vicoli dell’orto si possono ammirare piante secolari ed esemplari che risaltano per le dimensioni imponenti o per la forma insolita delle foglie, dei frutti o del tronco, oppure interessanti collezioni, ad esempio quella delle piante officinali – quella del genere Salvia o quella delle bulbose primaverili piantate con le piante perenni. Lo spazio viene usato per numerose attività come mini corsi destinati a grandi e piccini in cui si può imparare come preparare un compost domestico o creare un giardino sostenibile. (Per saperne di più, clicca qui)
Chiesa di Santa Maria delle Grazie
Situata nel cuore di Milano, nell’omonima piazza, la chiesa è un’importante opera architettonica progettata e costruita dall’architetto rinascimentale Bramante, emblema della religiosità cattolica e famosa per il celebre affresco di Leonardo da Vinci, L’ultima cena, che custodisce al suo interno, nel refettorio. Nel 1980 è stata inserita nella World Heritage List dell’Unesco, perché una delle massime testimonianze dell’arte rinascimentale. Sui due fianchi, la chiesa presenta sette cappelle quadrate per ciascun lato. Il convento è articolato attorno a tre chiostri, sui cui lati corre un portico di colonne. Su questo si affacciano l’antica Cappella delle Grazie, le sale del Locutorio e la biblioteca; il lato sud, invece, è interamente occupato dal refettorio che contiene sia la Crocefissione, opera del pittore milanese Montorfano, sia il Cenacolo di Leonardo, l’unico dipinto a muro dell’artista visibile oggi. (Per saperne di più, clicca qui)