Cosa cercano gli italiani nel loro viaggio pasquale.? La redazione di Italian Traditions, dopo un’attenta analisi dei principali trend di prenotazione, delle proposte del settore turistico e delle nuove abitudini di consumo, ha stilato un quadro dettagliato delle mete più ambite per questa Pasqua 2025. Dal ritorno ai borghi storici alla riscoperta delle città d’arte, fino alla ricerca di natura, spiritualità e benessere, il viaggio pasquale si trasforma in un’occasione per rallentare, riscoprire le radici e vivere emozioni vere.Ecco dove andranno gli italiani, cosa cercano e quali tendenze stanno ridefinendo il turismo primaverile nel nostro Paese.
Il ritorno ai borghi: Toscana, Umbria, Marche
La grande bellezza italiana torna protagonista. Il trend del 2025 è chiaro: ritiro, natura, autenticità.
Secondo i dati dell’Osservatorio Nazionale del Turismo, le prenotazioni nei borghi sono aumentate del 37% rispetto allo scorso anno. Cortona, Spello, Gubbio, Offida e San Gimignano guidano la classifica.
Non si cerca più solo una vacanza, ma una pausa d’anima. Il turista italiano vuole camminare tra i vicoli antichi, gustare una colomba artigianale in piazza, sentire le campane a festa la domenica mattina. In molti casi, abbandona il cellulare per qualche ora e riscopre il silenzio.
Coste e isole: Capri, Ischia, Sicilia e Salento
Il mare fuori stagione affascina più che mai. Capri riapre i suoi hotel di charme, Ischia torna a stregare con le sue acque termali, la Sicilia trionfa tra cultura e sapori. Palermo e Catania registrano il tutto esaurito, ma è Ortigia il vero gioiello pasquale: luci dorate al tramonto, pesce fresco nei mercati e quella sensazione di bellezza sospesa.
Nel Salento, tra Otranto e Gallipoli, il richiamo è doppio: tradizione e lifestyle. Le processioni religiose si alternano agli aperitivi vista mare, in un equilibrio tipicamente italiano tra sacro e profano.
Città d’arte: Firenze e Roma restano regine
Nonostante la ricerca di mete più intime, Firenze e Roma resistono e rilanciano. La Capitale è stata la meta più prenotata su Airbnb e Booking per il weekend di Pasqua.
Gli italiani tornano a riscoprire i musei, i giardini rinascimentali, i tramonti sul Tevere e le colazioni sotto le cupole barocche.
Firenze, invece, seduce con la sua dimensione più raccolta: arte a ogni angolo, ma senza caos. La Pasqua qui è un rito che si celebra anche a tavola, tra agnello, carciofi e colombe appena sfornate.
Il trend 2025? Viaggi brevi ma pieni di senso
Gli italiani scelgono weekend lunghi, ma non disdegnano la permanenza breve, purché sia intensa. Le agenzie confermano: si parte per 3 o 4 giorni, spesso in auto, alla ricerca di luoghi che parlano al cuore.
C’è voglia di rallentare, di sentirsi parte di qualcosa. Che sia una messa in una chiesa rupestre, una colazione con vista sulle vigne o un tramonto sul mare, non conta la distanza. Conta l’emozione.
E chi resta a casa? Cerca esperienze autentiche
Non tutti partono. Ma anche chi resta, lo fa con stile. Gli italiani scelgono agriturismi a chilometro zero, eventi locali, picnic nei parchi storici, e gite fuori porta. Cresce l’interesse per le esperienze pasquali a tema: cacce al tesoro per bambini, degustazioni di vini pasquali, laboratori di cucina tipica.
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