Per l’Italia il 25 aprile, Festa della Liberazione, rappresenta una delle più importanti date per la storia della Nazione. Essa ricorda e simbolizza, infatti, la liberazione dal dominio nazista e dalla dittatura fascista. Un traguardo raggiunto anche grazie al sacrificio di tanti partigiani italiani. Come Italo Calvino, uno degli scrittori italiani più famosi.
Italo Calvino: uno degli scrittori italiani più importanti
Italo Calvino è, tra i personaggi contemporanei italiani, lo scrittore italiano che ha maggiormente visto riassunti insieme la vocazione civile – con la partecipazione diretta alla lotta di Liberazione – e la vocazione letteraria. L’autore di romanzi indimenticabili come Il Barone rampante, Se una notte d’inverno un viaggiatore e Le città invisibili – solo per nominare alcuni dei titoli che compongono la sua ampia produzione – firmò infatti un romanzo che è anche un punto di riferimento imprescindibile per la letteratura e per quello specifico periodo storico del nostro Paese.
Scrittori italiani: le opere di successo
Quel romanzo è Il sentiero dei nidi di ragno. Italo Calvino lo ambientò in Liguria, in un piccolo centro della Riviera di Ponente, nel periodo della Resistenza. Come protagonista l’autore costruì il personaggio di Pin, ragazzino abbandonato a se stesso, la cui sorella si prostituisce per vivere, anche con i tedeschi invasori. Una parentela che procura a Pin non pochi problemi, ma soprattutto quello di essere disprezzato e rifiutato da tutti.
È per questo motivo che deciderà di rubare una pistola e, con questa, di procurarsi la considerazione degli adulti che lo disprezzano. Il furto della pistola, però, gli procurerà ulteriori problemi invece di risolverli, e per questo sarà imprigionato dai tedeschi. Fuggito dalla detenzione, entrerà in contatto con un gruppo di partigiani nascosti nella zona montana e interna della Liguria. Qui, entrato in clandestinità, condividerà la vita quotidiana dei partigiani, i disagi e le difficoltà del nascondersi e del combattere. Ma troverà anche un amico, Cugino, che diventerà per lui una sorta di padre adottivo.
Scrittori italiani: la storia di Calvino
Nato a Cuba, Italo Calvino può essere considerato a tutti gli effetti uno dei grandi scrittori del secondo ‘900. Nel suo lungo percorso artistico e letterario seppe toccare differenti campi d’interesse, come le scienze e la semiologia, dando vita a capolavori che hanno avuto – e continuano ad avere – un successo planetario. Tra questi ricordiamo la trilogia “I nostri antenati”, Le cosmicomiche, Il Castello dei destini incrociati, Marcovaldo e le splendide Lezioni americane.
Come si diceva, da poco tornato a vivere a Sanremo – luogo d’origine della sua famiglia – , Calvino aderì alla II Divisione d’Assalto Partigiana “Garibaldi” nel 1944, dopo l’uccisione del medico e comandante Felice Cascione. Per due anni, tra enormi difficoltà, detenzioni fughe a rischio di morire, lo scrittore prese parte alla battaglia di Baiardo. Il suo nome di partigiano era Santiago, dal nome del paese cubano – Santiago de Las Vegas – dove era nato nel 1925. Oltre a Il sentiero dei nidi di ragno, Calvino scriverà anche – ispirandosi a quel periodo – la raccolta di racconti Ultimo viene il corvo.
Sono tante le figure italiane che hanno fatto la storia della nostra nazione. Per scoprirle tutte, continua a seguirci! Parleremo di tanti altri personaggi che vale la pena ricordare.