Tra queste spicca certamente la zona delle Cinque Terre, un frastagliato tratto di costa della riviera di levante nel quale si trovano cinque borghi o, come erano anticamente chiamate, terre, e che nell’insieme costituiscono una tra le zone costiere più incantevoli dell’intera penisola. Il naturale territorio collinare, aspro e imprevedibile, è stato nei secoli addolcito dai numerosi terrazzamenti per l’agricoltura che si stagliano a picco sul mare, mentre nelle rientranze naturali della costa si sono sviluppati i tipici borghi liguri, tanto impervi che paiono nascere dagli scogli.
Il clima è tipicamente mediterraneo, con estati secche e inverni miti, e sono presenti numerosi microclimi spesso diversi tra loro che hanno creato un’enorme varietà paesaggistica, che comprende specie arboree tipiche come timo, elicriso e rosmarino, ma anche pini, sugheri e castagni. Svariate specie animali hanno inoltre trovato qui un ambiente favorevole all’insediamento, ed è infatti possibile ammirare in questa zona gabbiani, falchi, corvi, vipere, tassi, faine, talpe, ghiri, volpi e cinghiali. Inoltre il Parco delle 5 Terre dispone di due sentieri costieri panoramici in grado di mozzare il fiato: si tratta di antiche mulattiere che si dilungano per tutta la lunghezza della costa, aprendosi sullo sterminato orizzonte ligure e sui suoi tramonti di fuoco. Un ambiente costiero unico che comprende natura, borghi medievali, santuari, cucina e tradizioni locali, oltre a una riserva marina preziosissima ed estremamente ricca, che rendono questo Parco l’ennesimo tesoro Made in Italy.