Ritorna, con una 32esima edizione ricca di novità, il Merano WineFestival: dal 3 al 7 novembre 2023, l’evento nato da un’idea di The WineHunter Helmuth Köcher nel 1992 si mostrerà con una veste più glamour, cosmopolita e fortemente attento alla sostenibilità.
Un’ottima occasione per visitare la cittadina trentina che da secoli è rinomata per le sue terme e i giardini botanici e per la fantastica passeggiata panoramica, oltre che per la sua gastronomia assolutamente imperdibile.
Fonte: winecouture.it
Anche quest’anno si punterà all’eccellenza, all’eleganza e all’inclusività tra nuove selezioni ed eventi collaterali dedicati non solo al settore vinicolo ma anche a quello gastronomico. Inoltre, proprio l’edizione del 2023 avrà un’attenzione speciale per le questioni legate al cambiamento climatico, diventando un vero e proprio Summit del climate change.
Insomma, si prospettano cinque giornate intense, che permetteranno a tutti i presenti di circondarsi delle migliori etichette e di eccellenti prodotti gastronomici provenienti non solo dall’Italia, ma da ogni parte del mondo. Non mancheranno, inoltre, incontri con ospiti d’eccezione e deliziose degustazioni.
Le novità di Merano WineFestival 2023
Il format di Merano WineFestival rimarrà invariato, così da dare continuità a quanto fatto negli ultimi 32 anni. Nello specifico:
- venerdì 3 novembre sarà dedicato a “Naturae et Purae”, Bio e Dynamica, con un ampio focus sui vini biologici, organici e biodinamici;
- da sabato 4 a lunedì 6 novembre, invece, le vere protagoniste saranno le eccellenze selezionate da The WineHunter, tutte esposte al Kurhaus di Merano;
- martedì 7 novembre, infine, sarà targato Catwalk Champagne, per lasciare spazio a food, spirits e beer alla Gourmet Arena.
L’evento si concluderà con Next Platinum, un momento destinato alle promesse del futuro.
Fonte: stackpathcdn.com
Al momento si contano più di 600 aziende partecipanti, appartenenti a diverse categorie tra cibo, vino e champagne. In merito ai vini, nello specifico, verranno suddivisi tra:
- iconic, cioè i vini che si sono rivelati un simbolo di eccellenza per un determinato territorio a livello nazionale o internazionale da almeno 25 anni e, per questo, hanno ricevuto il The WineHunter Award Gold;
- unique, cioè i vini definiti unici per tipologia di vinificazione e/o affinamento, per vitigno unico o per condizioni climatiche estreme e/o eroiche, sempre insigniti del The WineHunter Award Gold e in commercio da almeno 10 anni;
- next platinum, cioè quei vini di alto spessore e qualità identificati come “future promesse” che hanno ricevuto almeno un riconoscimento The WineHunter Award Gold.
Il Summit “Respiro e grido della Terra”
Come accennato, la 32esima edizione di Merano WineFestival porrà particolare attenzione ai problemi legati al cambiamento climatico con un talk appositamente dedicato dal titolo “Respiro e grido della Terra”. Parteciperanno esperti del settore, invitati proprio per proporre nuove soluzioni alle conseguenze del climate change, che cercheranno di promuovere l’incontro come portavoce di un’emergenza che, ormai, non può più passare inosservata.
Cosa vedere a Merano
Per chi decidesse di fermarsi a Merano per tutte e cinque le giornate del WineFestival, la permanenza potrebbe essere un’occasione utile per scoprire la città e immergersi nelle sue bellezze storiche e paesaggistiche. Ecco le migliori:
Le Terme di Merano
Le Terme di Merano si trovano a pochi passi dal centro storico e propongono vasche, saune e tanto relax in un contesto al riparo dal caotico e movimentato ritmo della città.
Fonte: termemerano.it
I giardini botanici
I giardini botanici si trovano a Castel Trauttmansdorff, ex residenza dell’imperatrice Sissi. Con oltre 80 ambienti botanici con piante da tutto il mondo da ammirare, due piattaforme panoramiche, una spiaggia che ricorda i Caraibi e una grande voliera, offrono momenti ricreativi a base di musica e divertimento.
Fonte: trauttmansdorff.it
La passeggiata Tappeiner
La passeggiata Tappeiner, che prende il suo nome dal medico che l’ha ideata, consente di percorrere la città sopra i tetti da ben 150 anni. Si tratta di un’occasione per staccare la spina e respirare aria pulita.
Fonte: wikimedia.org
I portici
I portici di Merano si estendono per oltre 400 metri e permettono di fare shopping nelle zone più rinomate del Sudtirolo. Si dividono tra i portici di montagna e i portici di acqua, con vetrine interessanti alternate a casette storiche perfettamente conservate.
Copertina: cantinelunae