Search

Lago di Bolsena, il più grande di origine vulcanica

Il viaggio alla scoperta dei 6 laghi più belli d’Italia finisce in bellezza sull’acqua azzurra del Lago di Bolsena, quinto per dimensioni in Italia, situato nell’Alto Lazio, tra Umbria e Toscana. Si estende per 114 kmq e ha un perimetro di 43 chilometri. Inoltre, è il lago di origine vulcanica più grande di tutta Europa.  

Fonte: italia.it

Il Lago di Bolsena, infatti, è posizionato nella caldera del Vulsinio, un complesso vulcanico che, dopo varie eruzioni, si è prima svuotato e poi riempito d’acqua. Attraverso una mini gita in battello, è possibile raggiungere le due isole che appartengono al lago, cioè Bisentina e Martana, residui di due coni eruttivi subacquei.  

Cosa vedere sul Lago di Bolsena 

Il Lago di Bolsena si trova a circa un’ora d’auto da Roma quindi, partendo dalla capitale, si possono visitare numerosi luoghi limitrofi di straordinaria bellezza. Ecco i principali:  

Montefiascone 

Montefiascone è un borgo situato a circa 600 metri sul livello del mare, il che permette ai visitatori di avere una vista completa su tutto il lago. Il suo centro storico ospita la Rocca dei Papi, una fortezza costruita per volere di Papa Innocenzo III come punto strategico, che oggi ospita il Museo dell’Architettura di Antonio da Sangallo il Giovane

Fonte: visitarelatuscia.it

Nel centro storico si trova anche la Basilica di Santa Margherita, alla cui costruzione si ipotizza abbia partecipato anche il Bramante, mentre poco fuori è possibile ammirare la Basilica di San Flaviano.  

Bolsena 

Costeggiando il lago si arriva a Bolsena, il borgo che prende il nome dall’omonimo lago, caratterizzata da una struttura urbanistica tipicamente medievale. Arrivando sul luogo, infatti, si nota subito la Rocca Monaldeschi della Cervara, un’antica fortezza che attualmente ospita il Museo Territoriale del Lago di Bolsena.  

Fonte: visitbolsena.it

Di grande interesse storico e culturale sono anche il Palazzo del Drago, conosciuto anche come Palazzo Cozza Crispo, e la Fontana di San Rocco le cui acque, secondo la leggenda, avrebbero poteri miracolosi.  

Gradoli 

Gradoli è un piccolo borgo medievale sul quale domina il maestoso Palazzo Farnese realizzato nel Cinquecento che oggi ospita il Museo del Costume Farnesiano e il Centro Nazionale di Studi sulla Famiglia Farnese.  

Fonte: e-borghi.com

Imperdibili anche la Collegiata di Santa Maria Maddalena, la Chiesa di San Pietro in Vinculis e la Chiesa di San Magno

Capodimonte 

Su un promontorio roccioso panoramico sorge Capodimonte, un piccolo borgo medievale sovrastato dall’imponente Rocca Farnese, dove spesso soggiornavano i membri dell’omonima casata nobiliare.  

Fonte: siviaggia.it

Le altre attrazioni da visitare sono la Chiesa Collegiata di S. Maria Assunta, il Palazzo Borghese (oggi sede del municipio) il Palazzo Poniatowski (noto anche come il Palazzaccio) e il Museo della Navigazione nelle Acque Interne

Cosa mangiare al Lago di Bolsena: piatti e vini tipici  

I vari comuni che si affacciano sul Lago di Bolsena sono legati tra loro da una tradizione gastronomica molto simile e, ovviamente, da ricette tipiche assolutamente imperdibili. Il territorio circostante regala materie prime di altissima qualità, soprattutto legumi e ortaggi; per non parlare, poi, dei vigneti, che permettono di produrre vini bianchi e rossi conosciuti e amati in tutto il mondo. 

Fonte: wips.plug.it

Chi si trova in visita in questo luogo paradisiaco, deve categoricamente assaggiare: 

  • il coregone: pesce autoctono delle acque del lago, può essere preparato seguendo ricette diverse, come alla mugnaia, in umido con il pomodoro oppure lessato e poi condito con salsa verde;  
  • l’anguilla: altro pesce particolarmente apprezzato, viene servita solitamente a Natale dopo essere stata arrostita allo spiedo con l’alloro o cucinata in umido, alla cacciatora o fritta; 
  • lepre e cinghiale: la Tuscia è terra di cacciagione, quindi non possono mancare piatti a base di selvaggina come il celebre lepre e cinghiale, un piatto gustoso e super calorico;  
  • le patate Igp dell’Alto Viterbese: si distinguono dalle altre varietà per il loro sapore intenso e gradevole, che permette loro di essere gustose sia fritte, sia al forno o se impiegate per la preparazione di purè e crocchette;  
  • le lenticchie: denominate De.Co e membri dei presidi Slow Food, sono super saporite e si prestano per la preparazione di zuppe e minestre o come contorno per secondi piatti a base di selvaggina. 

Questi piatti deliziosi meritano di essere accompagnati da un calice di buon vino che, nei pressi del Lago di Bolsena, non manca di certo. Tra le etichette da provare assolutamente rientrano il Gradoli, un rosso che si presta anche per la produzione di un ottimo passito, e il Cannaiola di Marta; per quanto riguarda i vini bianchi, invece, ecco il Castrense Bianco, un blend di Malvasia del Lazio, Malvasia di Candia, Greco e Trebbiano Toscano, e il celebre Est!Est!!Est!! di Montefiascone, realizzato da uve Trebbiano Toscano, Malvasia bianca Toscana e Trebbiano Giallo. Bevete responsabilmente e aspettate il tramonto sulle rive del lago in compagnia di chi amate. 

Copertina: estateromana

Write a response

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Close
Your custom text © Copyright 2018. All rights reserved.
Close