Un passatempo tradizionale
L’Italia è un paese in cui sono ancora vive antiche tradizioni come un certo tipo di giochi. Uno di questi è la ruzzola che vanta una tradizione antichissima e veniva praticato in diverse regioni italiane. Giocare a Ruzzola era frequente n modo particolare per classi popolari. Ciò avvenne fino alla fine del 1800. Italian Traditions vi porta alla scoperta di questo antico sport attraverso la sua storia e le sue regole. Infine vi parliamo di come viene praticato oggi.
Cos’è
Si tratta di un gioco tradizionale che prende il suo nome dallo strumento che viene utilizzato. Questo era in origine una forma di pecorino stagionato. Con il tempo è stato sostituito con l’impiego di un cilindro di legno. Nel corso degli anni è stato proibito più volte a causa della pericolosità e soprattutto perché legato al gioco d’azzardo. Infatti durante le partite venivano spesso fatte scommesse in denaro sul vincitore. Oggi questo sport viene regolamentato dalla Federazione italiana giochi tradizionali ed è praticato in particolare in alcune zone della penisola.
La sua origine
C’è di più, le origini della pratica di giocare a Ruzzola sono incerte e comunque risalgono a tempi antichissimi. Il gioco consisteva nel lanciare un forma di formaggio pecorino stagionato. I giocatori erano per la maggior parte contadini e pastori. Il vincitore era colui che riusciva a lanciare più lontano. Questo avveniva su un sentiero erboso con varie pendenze che favorivano l’avanzare della forma.
Giocare a ruzzola era probabilmente già popolare ai tempi degli Etruschi come testimoniato dai ritrovamenti all’interno di una tomba che si trova nella necropoli di Tarquinia. Nel periodo medioevale a sua pratica è stata particolarmente diffusa. La sua reputazione era però ambivalente in quanto alcuni lo vedevano in modo negativo a causa delle dispute e dei litigi che molto spesso provocava. Con il passaggio allo strumento in legno il premio è passato dall’essere la forma stessa al denaro. La sua riscoperta avviene poi nell’ottocento.
Le regole del gioco
In breve il regolamento riguardo a come giocare a Ruzzola è molto semplice. Il disco di legno ha un diametro variabile ma che, solitamente, misura 13 centimetri. Avvolgendo uno spago intorno al disco, lo si lancia svolgendo lo spago di cui si trattiene in mano una estremità. Il lancio ideale è fatto imprimendo una rotazione che consenta al legno di scorrere sul terreno. Lo scopo è quello di raggiungere un punto prefissato con il minor numero possibile di lanci. In alternativa è presente un traguardo che si deve raggiungere con il minor numero possibile di lanci.
Il gioco oggi
Oggi è parte del CONI e la federazione organizza ogni anno numerosi tornei ed eventi in tutta la penisola. Ancora oggi in alcune regioni viene praticato per celebrare certe festività. Ciò avviene ad esempio nella zona degli Abruzzi dove è un gioco tipico del Carnevale. Questa versione locale prevede di lanciare il cilindro lungo un percorso stabilito fino a giungere alla porta di una cantina. Il vincitore è chi la colpisce per primo.
Alcuni giochi sono parte della tradizione popolare e vengono praticati ancora oggi. Se volete scoprire altre informazioni riguardo a questo argomento vi consigliamo di leggere anche questo articolo. Ora che conoscete come giocare a Ruzzola non vi rimane che provarlo.