Venezia è forse la città più famosa al mondo; i motivi sono davvero tanti, ma uno in particolare primeggia su tutti: si tratta di una località semplicemente unica, interamente costruita sull’acqua e con una storia secolare gloriosa e appassionante.
La città di Venezia gode di un’urbanistica molto particolare, oltre che di un patrimonio culturale, artistico e architettonico frutto del suo passato da Repubblica Serenissima che, nei secoli d’oro, ha prodotto una quantità di edifici, opere e monumenti notevoli, da ammirare a bocca aperta.
Quando arriva il Natale, poi, Venezia diventa ancora più speciale; proprio per questo rientra tra le mete predilette per trascorrere non solo il giorno stesso di Natale, ma anche le festività natalizie in generale, da un semplice weekend a una gita in giornata.
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Cosa fare a Venezia a Natale
In occasione del Natale, Venezia si trasforma: le luci e le decorazioni sparse per la città la rendono ancora più romantica e, insieme alla visita di Chiese e monumenti storici, è possibile passeggiare tra i celebri mercatini di Natale e incontrare Santa Claus in compagnia dei più piccoli!
Ecco le cose da fare assolutamente a Venezia se si decide di visitarla durante le feste natalizie:
Fare una gita a Murano e Burano
Chi decide di trascorrere qualche giorno a Venezia può cogliere l’occasione per visitare le due isole vicine, Murano e Burano: qui è possibile scoprire e imparare la soffiatura del vetro, celebrata dal festival Natale in Vetro ricco di eventi, mostre e laboratori interamente dedicati all’artigianato del vetro.
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Dare il benvenuto a San Nicola
Ogni anno, il 23 dicembre, a Venezia arriva San Nicola e lo fa nel modo più veneziano possibile: in gondola! I bambini rimangono sempre estasiati da questa esperienza, anche perché San Nicola è solito distribuire dolci e regali.
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Festeggiare Capodanno a San Marco
Fare il conto alla rovescia in attesa di salutare l’anno in corso e inaugurare quello nuovo in Piazza San Marco è qualcosa di incredibile. La serata inizia con i cori, che creano un’atmosfera magica, prosegue con la classica cena a base (anche) di lenticchie e si conclude con uno spettacolo pirotecnico davvero emozionante.
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Pattinare sul ghiaccio
Già a partire dai primi giorni di dicembre, la seconda piazza più grande di Venezia, cioè Campo San Polo, ospita un’enorme pista di pattinaggio dove grandi e piccini possono cimentarsi in acrobazie sul ghiaccio. Il tutto, con lo scenario di bar, negozi e ristoranti appositamente decorati e illuminati dove fare shopping e assaggiare un dolcetto tipico.
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Partecipare alla Corsa di Babbo Natale
In occasione delle feste natalizie, passeggiando per Venezia è molto comune incontrare diverse persone vestite da Babbo Natale; è tutto nella norma, poiché si stanno preparando alla Corsa di Babbo Natale! Si tratta di un evento imperdibile che, ogni anno, accoglie circa 1000 partecipanti tra professionisti e dilettanti che si cimentano in una vera e propria corsa di 5 ao 10 km con traguardo a Piazza San Marco.
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Assistere alla Regata della Befana
Un altro spettacolo da non perdere è la Regata della Befana: si svolge il 6 gennaio e ha come protagonisti adulti e bambini vestiti da streghe che viaggiano su una scopa. La regata si svolge sul Canal Grande e ogni partecipante distribuisce dolci e carbone a chiunque incontri.
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Nella stessa giornata, poi, si può assistere anche a un evento che si svolge solo due volte all’anno: intorno a mezzogiorno, il meccanismo della campana della Torre dell’Orologio in Piazza San Marco si attiva, il pannello laterale si apre e appare un carosello di statue di legno che raffigurano i Re Magi e la Vergine Maria.
Visitare la Chiesa di San Pantalon
Trovarsi a Venezia durante le festività natalizie è anche una valida occasione per visitare la celebre Chiesa di San Pantalon; nonostante la sua facciata sia rimasta incompiuta, racchiude al suo interno un vero e proprio gioiello artistico, cioè il suo soffitto, inserito dalla BBC nella lista dei dieci soffitti più belli del mondo.
La Chiesa di San Pantalon si affaccia su Campo San Pantalon ed è intitolata al martire San Pantaleone di Nicomedia (San Pantalon in veneto). Sulla sua data di fondazione ci sono informazioni incerte, ma è sicuro che esistesse già nel 1161 poiché menzionata da Papa Alessandro III.
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Il celebre soffitto si può ammirare semplicemente alzando lo sguardo: si tratta di un vastissimo dipinto su tela, nello specifico di 44 teleri uniti tra loro per 443 metri quadrati di superficie, definito la più grande opera su tela del mondo.
Nel dipinto sono raffigurati il Martirio e la Gloria di San Pantaleone, opere di Giovanni Antonio Fumiani che ripercorrono i momenti più importanti della condanna a morte del santo da parte di Galerio Massimiano. La scena più suggestiva è sicuramente quella centrale, con la quale si celebra il trionfo di San Pantaleon accolto in Paradiso da Cristo e circondato da numerosi angeli che gli consegnano la palma del martirio e la corona della gloria.
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La caratteristica eccezionale dell’opera è data dall’estrema abilità di Fumiani che, prolungando il dipinto anche nella struttura architettonica reale della chiesa, ha dato vita a un’illusione visiva unica al mondo.
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