Quando si pensa al Made in Italy vengono in mente numerosi settori, tra cui non manca quello automobilistico. Ciò che ha reso molte auto italiane famose in tutto il mondo non è solamente la loro qualità costruttiva o le prestazioni dei motori, ma anche il design. L’estetica ha un ruolo fondamentale nel trasformare un semplice modello di automobile in una vera icona.
Tra le aziende che hanno saputo imporsi nell’ambito del design automobilistico c’è sicuramente Pininfarina, una realtà imprenditoriale che ha alle spalle quasi 100 anni di storia. Nel 1930 Battista Farina, detto Pinin, fondò questa azienda, e nel corso dei decenni essa è diventata un vero e proprio punto di riferimento nel settore del design. Possiamo affermare senza timore che oggi Pininfarina sia sinonimo di innovazione e classe.
Le origini del mito
Non si può approfondire la storia di Pininfarina senza risalire alle sue origini. A fondarla fu Battista Farina, un uomo che è riuscito a rendere la sua passione un’incredibile spinta verso il successo. Figlio di Giuseppe Farina, Battista crebbe lavorando nella carrozzeria del fratello. Il soprannome Pinin, che ha dato poi il nome all’azienda, non è altro che un diminutivo di “Giuseppe” nel dialetto piemontese. Sembra infatti che Battista somigliasse molto a suo padre.
Dopo aver fatto esperienza per molti anni decise di aprire la sua azienda, nel 1930. L’obiettivo era quello di realizzare delle automobili che non fossero solamente belle, ma che avessero un design funzionale, in grado di garantire un’elevata aerodinamica.
Ad aver reso l’azienda Pininfarina davvero famosa fu il modello noto come Lancia Aprilia Aerodinamica. Era il 1937, e il design appariva decisamente rivoluzionario rispetto a molti concorrenti dell’epoca. Già in quest’auto si possono notare alcuni elementi dello stile tipico delle vetture progettate da Pininfarina, a partire dalle linee fluide.
Pininfarina e Ferrari
Lancia non è stata di certo l’unica collaborazione importante per Pininfarina. Nel corso del tempo si è consolidato un sodalizio diventato famoso in tutto il mondo: stiamo parlando ovviamente del rapporto che l’azienda piemontese ha avuto con Ferrari.
Le origini di questa storica collaborazione risalgono agli anni ‘50, e hanno ovviamente come protagonista il leggendario Enzo Ferrari. Fu lui a decidere di lasciare che Pininfarina si occupasse di ridefinire il design dei veicoli del marchio Ferrari. Se siete veri appassionati di auto sicuramente già saprete che modelli come la Testarossa e la Ferrari 250 GT portano la firma proprio di Pininfarina.
La scelta di affidarsi a questa azienda fu tutt’altro che casuale. Il brand Ferrari fin dagli albori ha cercato il giusto equilibrio tra la bellezza delle sue auto e la ricerca delle migliori prestazioni. Una volontà decisamente in linea con le caratteristiche tipiche dei design Pininfarina.
La sfida dell’aerodinamica
Possiamo dire che Pininfarina abbia sfidato costantemente i limiti nel settore automobilistico, alzando di volta in volta l’asticella e imponendo dei nuovi standard. Il desiderio di innovare ha guidato l’operato di questa azienda nel corso dei decenni, portando allo sviluppo di soluzioni uniche e moderne in questo campo.
In questa costante ricerca di miglioramenti e novità Pininfarina non ha lavorato solamente con Ferrari, ma ha legato il suo nome a diversi marchi automobilistici, che hanno contribuito a diffondere il nome dell’azienda in tutto il mondo. Pininfarina ha firmato design di auto per Maserati e Alfa Romeo, ad esempio, ma anche per imprese sorte oltre i confini italiani, come Peugeot.
Non va dimenticato che con il passare del tempo sono cambiate anche le esigenze sia da parte delle case automobilistiche, sia da parte degli automobilisti. Gli ultimi anni hanno visto l’arrivo e la diffusione delle moderne vetture elettriche, la cui tecnologia ha vissuto un periodo di intenso sviluppo e evoluzione. Per Pininfarina questa è stata un’altra sfida, da affrontare con tutto il prezioso know-how tipico di un’azienda che ha a tutti gli effetti fatto la storia di questo settore.
Oggi possiamo dire che l’impresa ha vinto anche stavolta, proponendo l’esclusiva Pininfarina Battista, una hypercar completamente elettrica, dal design inimitabile e con un motore pronto a garantire prestazioni incredibili. La velocità massima può superare i 350 km/h.
Fama globale
Pininfarina, a quasi 100 anni dalla sua nascita, continua a essere un’azienda leader nel settore automobilistico, nota in tutto il mondo. La capacità di unire tradizione e innovazione è forse tra le caratteristiche che meglio possono giustificare il grande successo di questa realtà imprenditoriale. La Pininfarina Battista, di cui abbiamo parlato nel paragrafo precedente, dimostra quanto l’azienda non si sia seduta sugli allori, riuscendo a fare, con la classe che la contraddistingue, il proprio ingresso nell’ambito delle auto sostenibili.
E se è vero che Pininfarina ha legato il suo nome al mondo delle automobili, non si può altresì dimenticare il contributo in altri settori, come quello del design industriale.
Ad oggi, questa azienda è un importante esempio per tutti gli imprenditori. Il suo successo non è frutto del caso, ma è il risultato dell’unione di capacità e competenze che hanno costituito una base davvero solida.
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