Castello di Campello Alto in Umbria è un insediamento fortificato che sorge sulla sommità di un colle e si affaccia sulla valle spoletina.
Risalente al Trecento, ancora oggi possiamo ammirare buona parte della della struttura originale, ancora integra.
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Storia e origini del Castello di Campello Alto
Secondo le testimonianze più accreditate, Castello di Campello Alto sarebbe stato costruito per volontà del barone di Borgogna Rovero di Champeaux, attorno al X secolo.
Al barone, venuto in Italia al seguito del duca di Spoleto, fu concesso il feudo Gualdi Ranieri, confermato poi dal figlio del duca, imperatore del Sacro Romano Impero, nel’896.
È proprio da Rovero di Champeaux che deriverebbe la famiglia dei conti Campello e il nome del borgo stesso.
Nel 1247 il cardinal legato Capocci riconobbe al Comune di Spoleto la proprietà di Campello.
Durante il XIV secolo, il Castello fu oggetto d’assalto dei mercenari eugubini del gonfaloniere spoletino Pietro Pianciano che non riuscirono però a prenderne il possesso definitivamene I conti di Campello ripresero il castello e gli abitanti di Spoleto dovettero rimborsarli dei danni che avevano subito.
Il controllo dei Campello durò fino al 1390, anno in cui i conti cedettero ai massari del luogo tutti i diritti feudali sul castello che restò unito a Spoleto fino al XVIII secolo, quando divenne comune a sé.
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Visitare il Castello di Campello Alto
Se siete alla ricerca di un viaggio indietro nel tempo e di un luogo dove riconnettervi con la natura circostante, Campello è il luogo perfetto per voi e sarà sicuramente all’altezza delle vostre aspettative.
Il Castello di Campello Alto è un borgo posizionato a circa 515 metri di quota, immerso tra verdeggianti boschi e oliveti rigogliosi.
Potrete ammirare la sua struttura originale che si mantiene intatta ancora ad oggi e visitandolo vi sentirete trasportare in un tempo lontano. Proprio per il fatto di essere ancora in ottimo stato è considerato uno dei borghi più belli della regione Umbria.
All’interno delle mura che lo circondano, il borgo affascina chiunque lo visiti grazie al fatto di essere in parte conservato alla perfezione, in parte restaurato con vera maestria.
La visita del centro storico piccolo e delizioso permette di salire per il tratto di mura di cinta percorribile a piedi, avrete l’occasione di apprezzare un panorama mozzafiato, perfetto per una foto ricordo.
All’interno del borgo potrete anche visitare la chiesa di San Donato originaria del XVI secolo, lasciandovi affascinare dai suoi stupendi affreschi e dal maestoso campanile alto venticinque metri.
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Cosa visitare a Campello: le Fonti del Clitunno, i castelli e l’Eremo Francescano
Oltre al Castello di Campello Alto e al centro storico, ci sono anche altre attrazioni turistiche in questa zona come, per esempio, le Fonti del Clitunno: si tratta di un’area naturale che si estende per oltre dieci mila metri quadrati.
In questo parco naturale alimentato da sorgenti sotterranee che nutrono il laghetto, potrete incontrare cigni, varie specie di uccelli e anatre, oltre ai pesci che popolano le acque.
Anche la flora della zona è davvero interessante, composta ad esempio da fiori come i nasturzi acquatici e i nontiscordardimé delle paludi, come anche da moltissimi alberi, tra i quali salici piangenti e pioppi.
All’interno del parco naturale delle Fonti del Clitunno potrete entrare in contatto con l’incantevole natura circostante e godere di qualche ora di puro relax.
Per chi ama la storia oltre alla natura, sono imperdibili anche i castelli di Acera e di Agliano, entrambi provati dagli eventi storici che li hanno visti protagonisti ma comunque meritevoli di una visita.
infine, citiamo anche l’Eremo Francescano, da raggiungere anche tramite un’escursione immersi nella natura, partendo da Trevi e ripercorrendo il tragitto di San Francesco.
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Castello di Campello Alto: cosa vedere nei dintorni?
Avete ancora del tempo a disposizione dopo aver esplorato la zona in lungo e in largo? Molto bene, perché nei dintorni di Campello c’è molto altro da vedere!
Una visita alla vicina Spoleto, una gita fra i borghi di Assisi, Trevi, Norcia, Monteleone di Spoleto e Castel San Felice, senza dimenticare le spettacolari Cascate delle Marmore.
E, se siete alla ricerca di un po’ di adrenalina, alle Cascate potrete provare il brivido di fare rafting.
Copertina : nikonclub