Search

Zavattarello e l’Oltrepò pavese, un luogo da scoprire 

Zavattarello è un piccolo centro abitato della provincia di Pavia  in Lombardia che è stato inserito nella lista dei borghi più belli d’Italia. Questo paese di origine medioevale è circondato dalle colline e da una natura meravigliosa. Il borgo è dominato dal castello Dal Verme che permette ai visitatori di fare un salto indietro nel tempo.

Qui si può scoprire la storia di questa località tra le più belle d’Italia. Scopriamo cosa fare e vedere in questo luogo e nel circostante dell’Oltrepò pavese celebre per i suoi vini. Zavatarello è conosciuta per i prodotti tipici del territorio e per le ricette della cucina tradizionale. 

Zavattarello: dove si trova? 

Zavattarello è un borgo medioevale in provincia di Pavia che ha la particolarità di trovarsi in una posizione, incastonata negli Appennini, di incontro tra quattro importanti provincie. Si tratta di quelle di Genova, di Alessandria, di Pavia e di Piacenza.

La località è conosciuta come la perla verde del territorio dell’Oltrepò pavese in quanto è caratterizzata da paesaggi dalla natura lussureggiante e bellezze architettoniche da scoprire.  

La storia di Zavattarello 

Zavattarello ha una storia molto interessante. In origine il borgo portava il nome di Sarturanum ed era un feudo del monastero di San Colombano di Bobbio. Nel 1385 venne donato dal vescovo di San Colombano al famoso capitano di ventura Jacopo Dal Verme che cambiò il nome della località in Zavattarello.

La storia del borgo è legata in modo particolare al suo castello. Questo rimase in possesso della famiglia Dal Verme fino al 1975. Nel corso dei secoli questa fortezza inespugnabile ha resistito all’attacco dei nemici grazie alle sue imponenti mura. 

Zavattarello: il castello e la leggenda del fantasma 

Senza dubbio uno degli aspetti più caratteristici ed interessanti del borgo medioevale di Zavattarello è il suo castello che sovrasta il paese dalla sommità di una collina. Questa fortezza ha una struttura unica nel suo genere che ha attirato l’attenzione di esperti storici ed architetti da tutto il mondo.

I suoi muri hanno uno spessore di oltre 4 metri ed è costituito da 40 camere realizzate su livelli separati e collegate attraverso delle scale interne. Dalla torre e anche dalla terrazza è possibile ammirare uno splendido panorama su tutto il territorio circostante. Oggi è possibile effettuare una visita guidata all’interno del Castello di Zavattarello. Questo luogo è famoso anche per la leggenda riguardante la presenza del fantasma di Pietro Dal Verme.

Egli fu il proprietario del Castello nel XV secolo e venne obbligato a sposare Chiara Sforza, malgrado lui fosse innamorato di Cecilia Del Maiono. Dopo una lunga serie di vicissitudini politiche riuscì ad ottenere il consenso per sposare la sua amata che però morì prematuramente. Quindi rimasto vedovo sposò Chiara Sforza che però non accettava il fatto di essere considerata una seconda scelta è lo avvelenò. Secondo la leggenda il fantasma di Pietro si aggira ancora oggi tra le stanze del Castello, senza pace. 

Cosa vedere e fare nell’Oltrepò pavese? 

Il territorio dell’Oltrepò pavese offre molto ai suoi visitatori in quanto è una zona particolarmente suggestiva ed è ricca di tradizioni secolari. Il paesaggio variegato è caratterizzato dalla presenza dei vigneti che consentono la produzione di alcuni dei vini italiani più famosi ed apprezzati in tutto il mondo.

Questi luoghi ricchi di storia e cultura sono lo scrigno di magnifici castelli, piccoli borghi e bellissimi palazzi storici. Tra i borghi nelle vicinanze di Zavattarello c’è Romagnese che ha una lunga storia tutta da scoprire. Nel centro del territorio si trova un altro paese dove il tempo sembra essersi fermato. Si tratta del borgo di Varzì. Altri luoghi da scoprire dell’Oltrepò pavese sono i comuni di Branduzzo e di Fortunago. 

Zavattarello: piatti della tradizione dell’Oltrepò pavese 

La zona dell’Oltrepò pavese è rinomata in tutta Italia per i suoi vini e le sue cantine. In questi territori vengono prodotti alcuni dei vini DOC più famosi ed importanti d’Italia. Sicuramente tra i più conosciuti ci sono il Bonarda e il Barbera. Altre produzioni vinicole rilevanti sono anche il Pinot Nero e il Croatina.  

Sono numerosissime le cantine che si trovano in questa zona collinare in ogni piccolo borgo. Per quanto riguarda i piatti della tradizione del territorio di Zavattarello  sono caratterizzati dalla collocazione geografica particolare. Troviamo ricette della tradizione culinaria dell’Oltrepò pavese e anche del piacentino. Tra i piatti più apprezzati ci sono senza dubbio i ravioli al brasato.

Altri prodotti tipici sono i salumi del territorio come il salame crudo e la coppa piacentina. Una ricetta della tradizione è anche quella del cinghiale in salmì con la polenta. Atra ricetta molto apprezzata della cucina contadina è quella del bollito. Queste zone della Lombardia sono ricche di funghi e tartufi che vengono utilizzati per la preparazione di squisiti piatti stagionali. 

Copertina:sognandocaledonia

Write a response

Добавить комментарий

Ваш адрес email не будет опубликован. Обязательные поля помечены *

Close
Your custom text © Copyright 2018. All rights reserved.
Close