Scopri l’area naturale più importante della Sardegna
In Sardegna ci sono tantissimi luoghi affascinanti assolutamente da visitare come il meraviglioso Parco Molentargius Saline. Questa area protetta si trova a pochi chilometri di distanza dalla città di Cagliari ed è oggi un habitat importantissimo per molte specie di animali e uccelli, tra i quali ci sono anche i famosi fenicotteri rosa.
Non è tutto, infatti questa area presenta una flora particolarmente ricca con oltre 600 specie di piante. Il parco sorge nell’area dove un tempo c’erano le saline di Cagliari e ha una storia tutta da scoprire. In questi luoghi sono presenti molti paesaggi diversi come la laguna di sale, le dune di sabbia, i prati umidi e le colline rocciose.
Qui si ha la possibilità di vedere molte specie di uccelli nel loro ambiente naturale. Questo è possibile attraverso i percorsi presenti che permettono ai visitatori di scoprire le meraviglie di questo territorio.
Parco Molentargius Saline, dove si trova?
Il Parco Molentargius è un’area naturale protetta umida che si estende su una superficie di 16000 ettari tra la città di Cagliari e Quartu Sant’Elena, nell’entroterra della costa sarda. Si tratta di una zona naturalistica di grande importanza nel quale si trova un’ambiente unico nel suo genere che deve essere protetto e salvaguardato.
Oggi il Parco di Molentargius è uno dei luoghi più visitati nelle vicinanze della città di Cagliari e ogni anno accoglie numerosi visitatori che accorrono qui per ammirare questo spettacolo naturale meraviglioso.
La storia del Parco Molentargius Saline
La storia del Parco Molentargius Saline è strettamente collegata a quella della raccolta del sale in questi territori. Fino al 1985 questo è stato il più importante bacino di estrazione di sale marino dell’isola. Il nome Molentargius deriva dalla parola sarda che ha il significato di asino. Questi, infatti, erano il mezzo di trasporto utilizzato per i preziosi carichi di sale.
La sua nascita del parco è avvenuta nel 1999 in seguito ad una legge regionale del 26 febbraio che aveva come obbiettivo quello di valorizzare questo sito di grande interesse internazionale. Il Parco Molentargius Saline conserva ancora oggi le tracce del passato industriale di questa zona come testimoniato dai macchinari e dagli edifici dei primi anni del ‘900 della Città del Sale.
La storia delle saline è millenaria ed infatti già i Fenici, i punici e i romani esportavano il sale sardo. La produzione industriale del sale in questi territori è iniziata nel 1830. Tra gli anni 20 e 30 del XX secolo venne dato nuovo impulso con impianti moderni. Nel 1977 la zona venne inclusa nella convenzione di Ramsar come una delle zone umide di rilevanza internazionale.
Parco Molentargius Saline, ecco cosa vedere
Il Parco Molentargius offre tantissime cose da vedere ai visitatori che hanno qui la possibilità di ammirare qualcosa di unico. Una delle attrazioni principali di questa area naturale sono senza dubbio i fenicotteri rosa. Questi splendidi esemplari di uccelli sono uno spettacolo affasciante che è possibile ammirare durante la primavera e l’estate.
Questi uccelli migratori scelgono il Parco Molentargius Saline come luogo di sosta durante i loro lunghi viaggi. In particolare, si consiglia di visitare il parco nelle prime ore del mattino o nel tardo pomeriggio in quanto in questi momenti i fenicotteri sono più attivi e quindi sono più facili da osservare. Ma non è tutto, infatti nel parco ci sono anche altri uccelli come i gabbiani dal becco sottile e i martin pescatori.
Una delle caratteristiche principali di questa area è la varietà di ambienti differenti che è possibile trovare. Qui sono presenti bacini sia di acqua dolce che salata. Quest’ultime si trovano nell’area della zona che un tempo era parte del sistema produttivo delle saline di Cagliari.
Foto : Costa Smeralda
I percorsi del Parco Molentargius Saline
Per poter scoprire le meraviglie del Parco Molentargius Saline si possono seguire diversi percorsi che si snodano all’interno di questa area naturale. Infatti, ci sono anche percorsi guidati di birthwatching che prevedono una fruizione controllata in modo da permettere la conoscenza dell’ambiente e delle sue caratteristiche senza danneggiare la fauna e la flora presenti nel parco.
Nell’area delle saline è possibile fare escursioni sia a piedi che in bicicletta seguendo i sentieri ciclopedonali. I percorsi liberi qui presenti si trovano sia nel territorio del comune di Cagliari sia in quello di Quartu Sant’Elena. Si passa attraverso spazi aperti nelle vicinanze di stagni, laghetti e saline. Qui si può ammirare la vegetazione tipica delle aree umide e si possono avvistare molte specie di uccelli.
Copertina: Costa Smeralda