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Lago di Bracciano, bacino laziale di origine vulcanica

Il Lazio è una delle regioni più verdi del nostro Paese. Uscendo fuori dalla capitale si incontrano numerose aree boschive, spesso raccolte intorno ad alcuni laghi. Uno dei più famosi è il lago di Bracciano. Ha origine vulcanica, e si estende per una superficie di più di 50 chilometri quadrati. Nel corso del tempo sulle sue verdi sponde sono sorti ben tre comuni: Bracciano, che porta lo stesso nome del lago, Anguillara Sabazia e Trevignano Romano.

Oggi il lago di Bracciano è compreso all’interno del Parco Naturale Regionale di Bracciano-Martignano, una vera e propria area protetta per il suo valore naturalistico.

Se vi trovate nel Lazio, o se siete anche solo di passaggio, potreste pensare di visitare sia il lago di Bracciano che il comune omonimo, località ideali per passare una giornata di relax lontano dalla routine della vita di tutti i giorni.

Le meraviglie del lago

L’area intorno al lago di Bracciano ha conosciuto una forte urbanizzazione, ma sono ugualmente state preservate diverse zone verdi, tipicamente boschive. Grazie a ciò sia la fauna che la flora di questa zona sono state conservate. C’è una buona variabilità di specie, soprattutto per quanto riguarda gli animali acquatici che vivono all’interno del lago.

Per evitare un eccessivo inquinamento delle acque è stato vietato l’uso di barche a motore. Le uniche eccezioni sono una imbarcazione che fa da collegamento tra i tre comuni che condividono il lago, e alcune barche in possesso di pescatori autorizzati. La quasi totale assenza di barche a motore ha reso il lago un punto di riferimento per molti appassionati di sport acquatici, tra cui la vela, il kitesurf e il windsurf. Non è raro trovare anche persone intente nel praticare il canottaggio.

Il lago di Bracciano è un’ottima soluzione per chi vuole passare una giornata a contatto con la natura, e si può visitare in ogni periodo dell’anno. In estate sono attivi degli stabilimenti che consentono di noleggiare la classica attrezzatura da spiaggia, come ombrelloni e sdraio. Sono in tanti a preferire la tranquillità del lago alle spiagge del litorale tirrenico.

Foto : Unsplash

Visitare Bracciano

Bracciano ha una storia millenaria, che risale ai secoli centrali del Medioevo. Le testimonianze di questa lunga storia sono ben visibili all’interno delle città, a partire dal suggestivo Duomo di Santo Stefano. Per la popolazione di Bracciano è il principale luogo di culto, ed è ben riconoscibile dalla sua iconica facciata in stile barocco, frutto delle ultime modifiche effettuate nel XVII secolo.

Un altro edificio che dovreste assolutamente visitare se siete a Bracciano è il Castello Orsini — Odescalchi, che negli ultimi anni è stato spesso al centro dei riflettori perché qui si sono svolti numerosi matrimoni celebri. Inizialmente fu progettato come una struttura militare, utilizzato prima dalla famiglia Orsini e poi dagli Odescalchi. Il castello può essere visitato dai turisti, che rimarranno stupiti nel notare che all’interno della struttura principale, di origine rinascimentale, è ancora presente la fortezza precedente, costruita qualche secolo prima.

Infine, se volete conoscere a fondo le origini della città, il Museo Civico di Bracciano propone diverse sale che raccolgono reperti e testimonianze che arrivano persino all’epoca etrusca, ben prima dell’espansione romana avvenuta in questa zona. Oltre ai reperti sono disponibili diverse installazioni multimediali, pronte a catturare l’attenzione sia dei bambini che degli adulti.

La gastronomia locale

Una bella giornata sul lago non può definirsi conclusa senza una vera esperienza enogastronomica. Lungo le rive del lago di Bracciano sorgono molte attività dedite alla ristorazione, che consentono di degustare alcune specialità del luogo con una vista davvero d’eccezione.

Tra i piatti più apprezzati ci sono sicuramente le specialità a base di pesce. L’anguilla alla cacciatora è l’ideale per chi cerca una ricetta che sappia trasmettere al palato sapori inediti. Lo stesso vale per il coregone arrosto. Il coregone è un tipico pesce d’acqua dolce, e una volta cucinato nel modo giusto assume un gusto difficile da dimenticare.

Ovviamente non mancano ristoranti specializzati nella preparazione dei tipici piatti della tradizione laziale e romana.

Per accompagnare un buon pasto non può mancare del vino locale, prodotto nelle molte cantine che hanno dato il via alla loro attività nei dintorni del lago. Il nostro suggerimento è di affidarsi ai consigli dei ristoratori, che con la loro esperienza sapranno indicarvi il miglior vino da abbinare ai piatti che avete scelto.

Foto : Unsplash

Come raggiungere il lago di Bracciano

Il comune di Bracciano può essere raggiunto senza difficoltà in automobile. Il percorso più rapido spesso è quello che passa attraverso il Grande Raccordo Anulare, da percorrere fino all’uscita Roma Centro/SS2/Cassia/Lago di Bracciano. A questo punto bisogna proseguire lungo la Cassia in direzione Viterbo, per poi entrare nella via Braccianese/Claudia e seguire le indicazioni fino a destinazione.

In alternativa si può usare il treno, grazie alla linea Roma-Capranica-Viterbo. Tra le stazioni più facili da raggiungere per salire su questa linea ci sono Roma Ostiense, collegata con la Metro B, Roma Trastevere e Roma San Pietro. Una volta giunti a Bracciano basterà camminare per circa un quarto d’ora per arrivare in riva al lago.

Copertina: Unsplash

Autore: Andrea Prosperi

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