La Festa del Cinema di Roma giunge quest’anno alla sua 19esima edizione. Inizierà il 16 ottobre 2024 e sarà interamente dedicata a Marcello Mastroianni, dato che ricorre il centenario della sua nascita. Fino al 27 ottobre 2024, l’evento si terrà presso l’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone e altri luoghi di cultura della capitale.
«Se lo scorso anno la Festa è stata dedicata ad Anna Magnani, l’edizione del 2024 ha il volto gentile di un’altra icona del cinema italiano, Marcello Mastroianni, che celebriamo nell’anno del centenario dalla nascita” dichiara Roberto Gualtieri, sindaco di Roma. E aggiunge: “Lo ricorderemo con una grande retrospettiva, film in versione restaurata, documentari, mostre e incontri: un omaggio all’essenza stessa del cinema, alla sua capacità di raccontare storie ed emozionare, di cui Mastroianni è stato meraviglioso interprete. L’incanto del cinema è una risorsa viva e preziosa che vogliamo continuare a valorizzare e promuovere».
Seguono le parole di Salvatore Nastasi, Presidente della Fondazione Cinema per Roma: “L’identità della Festa del Cinema è chiara, si è trasformata molte volte, ma la cosa su cui credo di più è il fatto che si è allargata tantissimo per la città ed è diventata davvero un Festival del pubblico più che della critica. Non ci sono paragoni con altre realtà. Non esistono paragoni — conclude — il nostro modello è vicino a tutti i festival delle grandi città“.
Le sezioni del Festival del Cinema di Roma
La Selezione Ufficiale della Festa del Cinema di Roma 2024 sarà composta da varie sezioni: Concorso Progressive Cinema – Visioni per il mondo di domani Concorso internazionale, che non fa distinzioni tra documentari, film di finzione e film di animazione; Freestyle Sezione non competitiva, che comprende titoli di formato e stile liberi, da serie a videoclip; Grand Public Sezione non competitiva, dedicata al cinema per il grande pubblico; Proiezioni speciali Sezione non competitiva; Best of 2024 Sezione non competitiva, composta da film provenienti da altri festival internazionali; Storia del Cinema Sezione non competitiva, dedicata a film celebri proposti in versione restaurata, così come agli omaggi alla storia del cinema sia italiano, sia internazionale.
Contemporaneamente, ci saranno due sezioni destinate agli incontri con il pubblico: Paso Doble Due e Absolute Beginners. Infine, altri eventi si svolgeranno al contempo in tutta la città per accogliere il pubblico appassionato.
Importante ricordare che sono ben 29 i Paesi che partecipano alla 19esima edizione del Festival del Cinema di Roma: Argentina, Belgio, Bulgaria, Canada, Cina, Colombia, Corea del Sud, Finlandia, Francia, Germania, Giappone, Grecia, Iran, Irlanda, Israele, Italia, Messico, Panama, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Romania, Singapore, Spagna, Stati Uniti, Svizzera, Taiwan, Ungheria, Zambia.
I titoli più attesi
Si arriva al sodo, cioè ai film tanto attesi in occasione del Festival. La pellicola di apertura sarà “Berlinguer, la grande ambizione” di Andrea Segre, con protagonista Elio Germano nel ruolo di Enrico Berlinguer.
Attesissimi “Fino alla fine”, il thriller di Gabriele Muccino, ed “Eterno visionario” di Michele Placido incentrato sulla vita di Luigi Pirandello impersonato da Fabrizio Bentivoglio. C’è grande fermento, poi, per il ritorno dei Manetti Bros con “U.S. Palmese”, una commedia sportivo-romantica che vede come protagonista Rocco Papaleo e Claudia Gerini.
Nella sezione Gran Public si distinguono “La casa degli sguardi” di Luca Zingaretti, “Conclave” con Ralph Fiennes e Stanley Tucci, “Hey Joe” di Claudio Giovannesi con James Franco, “Longlegs” di Osgood Perkis (figlio di Anthony), con Nicolas Cage e “Mani nude” con Alessandro Gassman e Francesco Gheghi.
Meritano attenzione, poi, “The Return” di Uberto Pasolini con Juliette Binoche, Ralph Fiennes e “Saturday Night Live” di Jason Reitman (Juno) e “We Live in Time” con Andrew Garfield e Florence Pugh.
Infine, non poteva mancare la sezione dedicata alle serie tv, ormai diventata parte integrante del Festival, che quest’anno propone una vasta gamma di titoli: “Mike”, la serie dedicata a Mike Buongiorno interpretato da Claudio Gioè, “Miss Fallaci”, che vede Miriam Leone nei panni della giornalista, “L’amica geniale — Storia della bambina perduta”, attesissima ultima stagione della quadrilogia di Elena Ferrante e “Avetrana – Qui non è Hollywood” incentrata sull’omicidio di Sara Scazzi con Vanessa Scalera.
I premi alla carriera
Per concludere in bellezza, in occasione del Festival del Cinema di Roma verranno consegnati anche premi alla carriera. Il primo è per Viggo Mortensen, che presenterà anche il suo secondo film da regista, “I morti non feriscono”; il secondo, invece, andrà a Johnny Depp, che coglierà l’occasione per presentare “Modì — Tre giorni sulle ali della follia” con Riccardo Scamarcio nei panni di Modigliani.
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