Incastonato su una collina e attorniato da una rigogliosa pineta, Ferrazzano si presenta come un gioiello che custodisce una storia antica e un fascino senza tempo.
Lo sguardo di coloro che visitano Ferrazzano si perde tra le stradine tortuose, le scalinate e le case che abbracciano il centro storico quasi a costruire una roccaforte inattaccabile.
L’altura dove si trova Ferrazzano offre uno spettacolo incredibile. Dai maestosi picchi delle Mainarde al profilo imponente del Matese, fino alle vette spettacolari della Maiella che si ergono all’orizzonte, l’esperienza visiva è indimenticabile.
La storia di Ferrazzano
Il suggestivo borgo di Ferrazzano affonda le sue radici nel popolo Sannita ma, con l’avvento dei Romani e la loro sottomissione, dovette piegarsi alla nuova egemonia. I Romani favorirono il ripopolamento della zona trasferendovi una colonia di Liguri Bebiani, promuovendo così la rinascita dell’agricoltura locale.
Fondata in questa posizione strategica, salvo le mura megalitiche e alcuni reperti custoditi nei musei, non è possibile ammirare le tracce del suo passato più remoto. I resti della parte più antica del borgo sono stati incorporati nelle case seicentesche.
Il territorio, originariamente parte del ducato di Benevento, transitò successivamente sotto il dominio del castaldato di Boiano, per poi essere incorporato nella contea del Molise.
Dal dodicesimo secolo fino alla fine del periodo feudale, i possedimenti subirono frequenti cambiamenti di mano, sia attraverso successioni ereditarie che vendite. Una serie di famiglie feudali, tra cui i Maffei, i Di Sangro, i Luparia, i Santangelo, i Caldora, i Carafa e infine i Petitti, si alternarono nel governo e nell’amministrazione di questo territorio.
Il borgo è conosciuto soprattutto per aver dato i natali ai bisnonni paterni di un attore hollywoodiano di fama mondiale: il legame tra Ferrazzano e De Niro.
Cosa vedere a Ferrazzano
Il centro storico sembra essere riuscito a fermare il tempo grazie alle case in pietra, alle rovine del castello medievale e ai resti delle imponenti mura fortificate.
Uno dei tesori architettonici più significativi di Ferrazzano è il Castello Carafa, un’imponente struttura medievale costruita per difendere il territorio e controllare le vie di comunicazione strategiche che, ancor oggi, domina fieramente il paesaggio circostante con la sua imponenza e i suoi torrioni.
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Merita sicuramente una visita la Chiesa di Santa Maria Assunta. Situata nel cuore del centro storico, pur essendo stata ristrutturata più volte, questa chiesa si distingue per il portale del Duecento e l’interno che accoglie opere d’arte sacra di grande valore storico e artistico, tra cui la fonte battesimale, i sette altari e le statue che narrano storie di fede e devozione.
Tra le attrazioni culturali più interessanti c’è anche il Teatro del LOTO, un punto di riferimento importante per la comunità locale e un luogo di incontro per gli amanti delle arti sceniche. Nato come adattamento di una casa canonica, il teatro è stato restaurato secondo la teoria del Feng Shui.
Per avere una veduta d’eccezione su tutta la vallata e su Campobasso, si può raggiungere il Belvedere di Ferrazzano, una terrazza da cui poter ammirare dall’alto la bellezza suggestiva dei dintorni.
Natura e paesaggi a Ferrazzano
Il giro turistico delle bellezze architettoniche di Ferrazzano è abbastanza veloce ma, considerando che il borgo sorge su una collina punteggiata da una natura incontaminata, offre l’opportunità per passeggiate panoramiche.
Per esempio, gli appassionati di escursionismo possono intraprendere il percorso pedonale che congiunge il borgo con Campobasso.
Per coloro che desiderano avventurarsi un po’ più lontano, il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise offre opportunità per escursioni, arrampicate e avvistamento della fauna selvatica, con panorami mozzafiato e una ricca biodiversità da esplorare.
Eventi da non perdere
Il comune di Ferrazzano fa da palcoscenico a varie festività religiose ricche di tradizioni dal sapore folcloristico e moltissimi appuntamenti di rilievo.
Durante l’inverno si tiene la Sagra delle Maitunate dedicata ai canti natalizi che riempiono l’aria di calore e festività mentre, durante la Settimana Santa, i riti pasquali si mescolano con le celebrazioni locali, tra i quali spicca il “Il gioco della Pignata”.
A giugno l’atmosfera si carica di solennità in occasione dei festeggiamenti del Patrono Sant’Antonio di Padova.
Ferrazzano, il turismo enogastronomico
Ferrazzano fa parte di una regione rinomata per la sua eccellente cucina, i suoi prodotti tipici e i suoi vini pregiati.
Gli amanti del cibo possono gustare i salumi locali come la salsiccia alla “ferrazzanese” aromatizzata con semi di finocchio e la soppressata e i piatti tipici come la mbaniccia (pizza di granone arricchita da verdure di campo e bollito di maiale) e i torcinelli (piatto a base di interiora di agnello).
Tra i prodotti tipici del territorio c’è anche il pregiato olio extravergine d’oliva prodotto dagli uliveti delle colline molisane.
Ferrazzano e il Molise in generale vantano una ricchezza enologica capace di offrire un’esperienza di degustazione in cui il gusto e il carattere del territorio si uniscono in ogni sorso. Tra i più rinomati ci sono il Tintilia del Molise (rosso robusto e complesso), l’Aglianico del Molise (struttura tannica decisa e intenso aroma), la Falanghina del Molise (bianco fresco e fruttato) e il Trebbiano del Molise (bianco equilibrato e armonioso).
Copertina: campobasso.italiani