Scopri il simbolo del piccolo borgo calabrese
In Calabria ci sono alcuni suggestivi borghi da scoprire che custodiscono monumenti magnifici come il Palazzo Ducale di Corigliano Calabro. Questo è il simbolo di questo piccolo borgo di contadini e pescatori ed è oggi la destinazione preferita di molti turisti che visitano la costa ionica italiana.
La Calabria è una regione che deve il suo fascino non solo ai suoi meravigliosi paesaggi naturali ma anche agli incredibili monumenti storici qui presenti. Il palazzo ha una lunga storia da scoprire attraverso la visita al suo interno. Assieme alle storie e alle leggende che lo riguardano.
La storia del Palazzo ducale di Corigliano Calabro
Il palazzo ducale di Corigliano Calabro è un antico maniero che si trova nel centro storico del piccolo borgo calabrese. Viene definito come uno dei castelli più belli e meglio conservati dell’Italia meridionale. Dal 1927 il palazzo è un monumento nazionale ed oggi ospita un museo storico e culturale. Il castello si trova in cima al colle del Serratore ed è ben visibile dalla strada che conduce al piccolo borgo calabrese in provincia di Cosenza.
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La storia del palazzo ducale di Corigliano Calabro
Il palazzo è stato realizzato come fortezza militare nel 1073 e nel corso degli anni è stato sottoposto a numerosi interventi che hanno trasformato il suo aspetto. La struttura originaria venne prima ampliata per essere inespugnabile agli attacchi dei nemici e successivamente divenne una residenza signorile.
Nel periodo tra il 1487 e il 1485 stanziò qui una guarnigione di soldati dell’Amministrazione Regia. In questo periodo vennero costruite le torri ai vertici del quadrilatero secondo i punti cardinali. Il conte Bernardino Sanseverino tra il 1515 e il 1516 apportò altre modifiche che riguardarono i bastioni, le torri, le opere difensive, il fossato, l’abitazione e le prigioni.
Per quanto riguarda la torre ottagona che sovrasta il Mastio, la cappella di Sant’Agostino e il completamento delle strutture di copertura il loro completamento è opera della famiglia dei duchi Saluzzo proprietari del palazzo dal 1650 al 1720. Nel 1828 la proprietà passò a Giuseppe Compagna.
Il suo secondogenito Luigi fece affrescare la cupola della cappella di Sant’Agostino dal maestro fiorentino Girolamo Varni che si occupò anche del sopralzo della torre Mastio. Nel 1971 il palazzo venne venduto da Francesco Compagna alla mensa Arcivescovile di Rossano per una cifra simbolica. Nel 1979 venne acquistato dal comune di Corigliano Calabro che completò le ultime opere di restauro.
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Palazzo ducale di Corigliano Calabro: il museo
Oggi il palazzo ducale di Corigliano Calabro è un museo visitabile che consente di immergersi in atmosfere del passato. Una volta entrati nel castello la prima parte da visitare sono le prigioni collocate al piano terreno. Le camere sono state rese oggi accessibili al pubblico dopo molti interventi di restauro. Nelle celle sono presenti anche gli strumenti di tortura che venivano usati sui prigionieri.
Nel piano ammezzato, dopo avere superato il ponte levatoio, si trova un corridoio che conduce alla cucina ottocentesca in ghisa. Qui sono esposti tutti gli oggetti dell’epoca utilizzati per la preparazione dei cibi. Da qui è possibile proseguire attraverso un piccolo corridoio che porta alla sala dei trofei e alla sala di Santa Barbara. Quest’ultima era utilizzata come magazzino per stipare le armi e le munizioni utili nel caso di attacco al palazzo. Salendo ai piani più alti si incontrano la Sala dei Troni e la Sala da Pranzo.
Poi la visita continua attraverso il Corridoio delle Armi che conduce alla Sala degli Specchi una delle più eleganti del castello. Senza dubbio uno dei luoghi più suggestivi del palazzo è la Cappella di Sant’Agostino realizzata per volontà di Agostino Saluzzo nella seconda metà del 1600. Alle pareti sono presenti degli affreschi che le scene dell’Antico Testamento del Varni.
L’emblema del castello è la sua torre Mastio che è situata alla sinistra del ponte. Si tratta di un corpo distaccato rispetto al castello al quale è collegato tramite un ponte levatoio che nel 1720 venne sostituito da un passaggio stabile. Nel 1870 i maestri napoletani realizzarono la scala a chiocciola in ghisa che ancora oggi è ritenuta essere una delle più belle d’Europa.
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Leggende e curiosità del palazzo ducale di Corigliano Calabro
Sono tante le leggende e i racconti che riguardano il suggestivo palazzo ducale di Corigliano Calabro. Una delle più famose è quella del fantasma del castello. Secondo quanto narrato oralmente una giovane che lavorava al palazzo si innamorò del barone. Quando la baronessa scoprì il fatto fece rinchiudere la giovane contadina nelle prigioni del castello lasciandola morire di fame. Ancora oggi lo spirito della ragazza si aggira tra le stanze del castello nelle quali le era vietato l’ingresso.
Alcuni visitatori, forse molto suggestionabili, hanno dichiarato di aver assistito durante l’esplorazione del maniero a strani fenomeni riconducibili all’anima in pena della fanciulla. Fantasmi o meno il Palazzo Ducale di Corigliano Calabro merita la visita, prima di una passeggiata sul suo meraviglioso lungomare.
Copertina: wikipedia
