Le tradizioni del passato nel nord Italia celebrate ancora oggi
Nel nord Italia ci sono tantissime tradizioni del passato che sono presenti anche oggi grazie alle feste che hanno luogo ogni anno moltissimi centri abitati di questo territorio. Questi eventi sono diventati sempre più popolari ed attirano turisti che sono alla scoperta di questi luoghi. L’aspetto in comune tra queste feste è l’intento di mantenere viva una tradizione antica e promuovere le eccellenze locali. Qui è possibile scoprire le tradizioni, l’arte e la cultura italiana.
Le feste tradizionali del Veneto
Nella provincia di Treviso si svolge ogni anno, nel centro abitato di Montebelluna, un evento della tradizione che coinvolge cittadini e visitatori provenienti da tutta Italia e dall’estero. Si tratta del Palio del Vecchio Mercato che dal 1990 ha luogo tra la fine del mese di agosto e l’inizio di settembre nella cittadina veneta. Durante la manifestazione le undici contrade rappresentano le frazioni della città si sfidano trainando un carro carico di merci. Questo è il simbolo di questa festa tradizionale e deve essere portato fino in cima alla collina di Montebelluna. La contrada che raggiunge l’arrivo per prima con il carro vince il palio.
Nella provincia di Padova di svolge un’altro evento folkloristico molto popolare ovvero il Palio dello Sparviero. Questa è una delle rievocazioni storiche più longeve della regione. L’evento si svolge durante tre giorni e ha luogo all’interno del Castello di San Martino, un avamposto militare situato tra Vicenza e Padova. Nel giardino del castello viene allestito l’accampamento militare nel quale sono presenti figuranti vestiti da giullari, giocolieri, trampolieri, artisti e musicisti.
Lombardia, ecco quali sono le feste della tradizione locale
La Lombardia è una delle regioni del nord Italia in cui ancora oggi rivivono tradizioni del passato attraverso eventi che si svolgono ogni anno nelle strade dei centri abitati. Uno dei più affascinanti è il Palio del Bardello che si svolge nei primi due weekend di settembre a Como. La ricostruzione storica del Palio permette di tornare indietro nel tempo fino al 1159. In quell’anno la popolazione di Como chiese aiuto a Federico di Svevia per liberarsi dall’oppressione di Milano. L’alleanza venne festeggiata con tornei e giostre di vario genere. Durante le giornate della manifestazione i borghi cittadini e i comuni limitrofi si affrontano in spettacolari gare.
Una festa popolare celebrata ancora oggi in Lombardia è quella della Candelora in cui vengono benedetti i ceri che poi vengono conservati nelle case dei fedeli. La Candelora nel folklore italiano viene associata numerose tradizioni e riti popolari. In Lombardia viene accostata spesso alla festa dei gufi. Infatti secondo la tradizione la loro benedizione assicura fortuna per tutto l’anno.
Feste e folklore nel nord Italia, i principali eventi in Piemonte
Il Piemonte è un’altra delle regioni del nord Italia dove si svolgono manifestazioni tradizionali che riportano in vita usanze del passato di questi luoghi. Uno dei più famosi è il Palio degli Asini che si svolge ogni anno nella prima domenica di ottobre ad Alba. Si tratta di una sfida divertente che si svolge cavalcando degli asini attraverso le vie della città piemontese. Questo evento si svolge nell’ambito della Fiera del Tartufo di Alba e celebra la tradizione storica della città.
Un altro evento della tradizione piemontese è quello del famoso Carnevale di Ivrea. La manifestazione si svolge dal 1973 e ogni anno attira migliaia di persone provenienti da tutto il mondo. La popolazione di Ivrea scende in strada e combatte contro i lottatori su carri trainati da cavalli lanciando le arance. La festa è una ricostruzione storica della liberazione della città dalla tirannia feudale avvenuta in epoca medioevale.
Trentino, ecco le feste della tradizione
Uno degli eventi tradizionali che si ripetono ogni anno in Trentino è quello I fuochi del Sacro Cuore di Gesù. Nel mese di giugno, in occasione del solstizio d’estate, sulle montagne del Trentino dei grandi fuochi. Questi hanno lo scopo di commemorare il 1796 l’anno in cui le truppe napoleoniche invasero il Tirolo. In quell’occasione l’abate della chiese aiuto a Dio. In caso di vittoria ogni anno il giuramento si sarebbe rinnovato nella domenica del Sacro Cuore di Gesù.
Sempre in questa regione nella città di Stenico nella prima metà del mese di novembre si svolge la festa di San Martino che segna la fine della stagione agricola. Infatti questa era per tradizione dedicata al mercato del bestiame.
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