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Trekking sul Lago di Como, tra gastronomia e paesaggi

Negli ultimi decenni il Lago di Como è diventato una delle località italiane più famose al mondo. Il merito va sicuramente alla bellezza di questo bacino idrico e dei paesaggi che lo circondano, che hanno portato molti attori e personalità ad acquistare una villa da queste parti. Un buon esempio è sicuramente George Clooney, che nell’immaginario collettivo è indissolubilmente legato al Lago di Como.

Nonostante ciò c’è un aspetto di questa zona che spesso rimane molto nascosto: stiamo parlando dei percorsi adatti a chi ama fare trekking. Intorno al Lago di Como si possono trascorrere intere giornate camminando, per poi fermarsi a degustare alcune prelibatezze tipiche nei “crotti”, luoghi rustici imperdibili per chi sta organizzando una visita da queste parti.

Il fascino della riva orientale del Lago di Como

La riva orientale del Lago di Como è l’ideale per coloro che si divertono nel fare un po’ di sano trekking. Il percorso non è molto difficile, ed è adatto anche a coloro che non hanno molta esperienza o resistenza fisica. Si tratta di una vera e propria passeggiata che ognuno può affrontare con il proprio ritmo, fermandosi a riposare in qualche antico borgo o in quei punti dove si possono ammirare paesaggi unici, dove la natura domina ancora sovrana.

Il sentiero della riva orientale costeggia il lago in più punti, con scorci che si aprono quando i visitatori meno se lo aspettano. A volte ci si trova di fronte alle limpide acque del lago, in altre occasioni la visuale punta invece verso le montagne.

Il percorso ha inizio nel piccolo borgo di Abbadia Lariana, ed è in generale ben segnalato in tutti i suoi vari punti, affinché nessuno possa perdere la strada. Oggi la usano gli appassionati di trekking, ma un tempo era la via preferita da coloro che dovevano spostarsi in questa zona soprattutto per lavoro, come nel caso dei commercianti che dovevano portare i loro prodotti da un villaggio all’altro.

Le principali tappe

Seguendo il percorso che costeggia la riva orientale del Lago di Como si possono incontrare diversi borghi, dove potete fermarvi sia per riposare, sia per degustare alcune specialità tipiche. Il punto di partenza, come abbiamo già detto, è Abbadia Lariana. Prima di incamminarvi per il sentiero potete dare uno sguardo alle costruzioni più antiche, come la Chiesa di San Lorenzo.

Un altro piccolo centro che saprà conquistarvi è Mandello del Lario. Qui ha avuto origine Moto Guzzi, un marchio motociclistico molto noto tra gli appassionati italiani delle due ruote. A proposito, vi sarà utile sapere che qui c’è un museo dedicato proprio alla Moto Guzzi.

Vi consigliamo di prevedere una sosta nel borgo di Varenna. Tra i turisti è un centro molto famoso per il Sentiero del Viandante, un itinerario panoramico con vedute del lago a dir poco inimitabili.

Infine vi suggeriamo di Bellano, dove c’è l’Orrido di Bellano, una gola naturale scavata dal torrente Pioverna. Grazie a una passerella i curiosi possono camminare direttamente dentro la gola.

Gustare la cucina tradizionale nei crotti

Fare trekking mette fame. Percorrere diversi chilometri a piedi è il modo migliore per svegliare il proprio appetito, e quale occasione migliore di questa per gustare dei piatti tipici del Lago di Como e delle località limitrofe?

I luoghi perfetti dove mangiare qualcosa di tradizionale sono i crotti. Si tratta di osterie locali che sono state ottenute in piccoli spazi scavati nella roccia, o costruire direttamente all’interno di grotte naturali. Per questo motivo sono luoghi davvero unici, diversi da qualsiasi altra osteria che possiate trovare durante i vostri viaggi.

Lo scopo dei crotti è quello di proporre cucina genuina, con piatti portati in tavola grazie all’uso di ingredienti locali, e nel pieno rispetto della tradizione.

Di solito in molte di queste osterie si possono gustare piatti come polenta e misultin. Come suggerisce il nome è una polenta, a cui viene aggiunto il misultin, un tipo di pesce che viene essiccato e salato. Per dare più sapore al pesce si condisce con olio e aceto.

Tra i piatti che dovreste gustare ci sono i pizzoccheri. Si possono trovare facilmente in Valtellina, ma anche intorno al Lago di Como sono in tanti a proporre questa particolare pasta di grano saraceno, che si serve con verdure, burro e formaggio.

Infine non dimenticate di trovare spazio nel vostro stomaco anche per un buon assortimento di salumi e di formaggi locali. Un bel tagliare è il modo perfetto per rifocillarsi prima di riprendere con il trekking.

Qualche consiglio

Il trekking sulla riva orientale del Lago di Como può essere un’ottima esperienza anche per chi è alle prime armi, ma è importante prendere alcune accortezze.

In primis va indossato abbigliamento adeguato, a partire da scarpe comode e resistenti, che vi aiutino a non scivolare. In più portate con voi tanta acqua, soprattutto nelle giornate più calde, e magari qualcosa da mangiare durante il percorso.

Copertina : Unsplash

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