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Le Tradizioni di Capodanno in Italia

Il Capodanno è magico perché fa da ponte tra l’anno appena trascorso e quello che arriva. Per molti, diventa anche la chance per affidarsi a riti, simbolismi e credenze nella speranza di un futuro più prospero.

La mezzanotte dell’ultimo dell’anno rappresenta un momento di passaggio unico, carico di emozioni e aspettative. È l’occasione per chiudere con il vecchio anno e accogliere il nuovo con ottimismo e speranza.

In Italia, questa notte speciale è accompagnata da tradizioni antiche e moderne, riti scaramantici e simbolismi che uniscono famiglia e amici, tutti accomunati dal desiderio di un nuovo anno più sereno e ricco.

I fuochi d’artificio sono un’esplosione di speranza

Tra i momenti più spettacolari di come viene festeggiato il Capodanno in Italia spiccano senza dubbio i fuochi d’artificio. Quando scocca la mezzanotte, da nord a sud, il cielo si illumina di luci colorate e trame scenografiche che esprimono gioia e rinnovamento. 

La tradizione dei fuochi d’artificio ha radici antiche: si credeva che il rumore e le esplosioni scacciassero gli spiriti maligni, lasciando spazio a un anno ricco e sereno. Ancora oggi, le grandi piazze si riempiono di persone che si riuniscono per assistere a giochi di luce e spettacoli pirotecnici bellissimi.

La fortuna si cerca a tavola

Il cenone di San Silvestro è un vero trionfo di sapori e tradizioni, ma tra i protagonisti immancabili c’è l’abbinamento lenticchie e cotechino (o zampone). Perché? Le lenticchie, grazie alla loro forma tondeggiante che ricorda piccole monete, simboleggiano la ricchezza e la fortuna; il cotechino e lo zampone, essendo preparazioni a base di carne grassa, rappresentano l’abbondanza. La credenza vuole che mangiarne una porzione generosa a mezzanotte assicuri fortuna economica per l’anno a venire.

Accanto alle lenticchie con cotechino o zampone c’è la melagrana, frutto che simboleggia fortuna e ricchezza. Che sia per i numerosi semi, per il colore rosso fuoco o per i riferimenti biblici che collocano il frutto nella Terra Promessa, consumare i suoi chicchi in purezza o in una ricetta è visto come un potente amuleto in grado di scacciare la sfortuna e favorire l’avverarsi dei desideri.

Restando tra i cibi beneauguranti, c’è chi preferisce l’uva alla melagrana. Negli ultimi minuti prima della mezzanotte, secondo questa tradizione spagnola, mangiare dodici acini d’uva porta fortuna per i dodici mesi dell’anno nuovo. Ormai è molto diffusa in Italia, dove ogni chicco viene associato spesso a un desiderio per il futuro, come amore, salute, successo o felicità. 

Anche la frutta secca, come noci, nocciole, mandorle, uva passa, datteri e fichi, è sempre stata considerata un simbolo di fortuna, una tradizione che risale all’epoca romana. Consumarla a Capodanno è un augurio di prosperità e benessere nell’anno nuovo.

Il rosso della fortuna 

Un’altra tradizione curiosa di buon auspicio è quella di indossare un capo di biancheria intima rossa durante la notte di San Silvestro. Così come accade per la melagrana, il colore rosso si associa all’idea di passione e  vitalità, diventando simbolo di protezione e fortuna. 

La tradizione di indossare qualcosa di rosso a Capodanno ha origini lontane, addirittura risalenti all’epoca di Ottaviano Augusto, quando indossare abiti di colore rosso durante il Capodanno Romano simboleggiava il potere. Nel Medioevo, il rosso veniva considerato uno scudo contro gli spiriti maligni, le streghe e la sfortuna. Soltanto dopo, è stato associato all’intimo.

Oggi, al di là di cosa si faccia a Capodanno, molte persone continuano a seguire questa tradizione, ma con rituali diversi: alcuni indossano l’intimo al contrario fino alla mezzanotte per attirare fortuna; altri lo gettano dopo mezzanotte come segno di rinnovamento. Perché funzioni davvero, però, la biancheria deve essere nuova e regalata.

Credenze popolari e piccoli riti

Accanto alle grandi tradizioni, esistono altre credenze popolari che ancora oggi sopravvivono in molte famiglie. Ecco quali sono le altre tradizioni di Capodanno:

  • Buttare oggetti vecchi: soprattutto in alcune regioni del sud, si usa gettare via oggetti inutilizzati come gesto simbolico per liberarsi del passato;
  • Aprire le finestre di una stanza buia a mezzanotte: l’obiettivo è far entrare l’aria del nuovo anno e scacciare le energie negative del vecchio;
  • Accendere una candela prima della mezzanotte: la fiamma della candela scaccia la negatività e accoglie l’anno con energia positiva. A ogni colore, poi, corrisponde un significato: il verde richiama la ricchezza; il bianco augura la serenità; il rosso simboleggia amore e passione; il blu auspica la serenità;
  • Mettere una moneta sotto il piatto: gesto simbolico ha lo scopo di attirare prosperità.

Brindisi con le bollicine

Non può mancare il brindisi di mezzanotte, rigorosamente con uno spumante italiano e dolci tradizionali come il pandoro o il panettone. Al momento del brindisi, è consuetudine scambiarsi abbracci e auguri di felicità, accompagnati dal classico “Buon Anno”.

A seguito del brindisi, c’è anche chi si sfiora le orecchie con qualche goccia dello spumante appena stappato, gesto simbolico di buon auspicio. 

Copertina : Pixabay

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