Made in Italy — Milano si prepara ad accogliere Micam 2025, il più importante evento internazionale dedicato alla calzatura, che si terrà dal 23 al 25 febbraio a Fiera Milano Rho. Con oltre mille brand in esposizione e un’affluenza attesa di più di 40mila visitatori da tutto il mondo, la manifestazione si conferma un hub strategico per il business, l’innovazione e il futuro del settore.
Dopo un 2024 caratterizzato da sfide economiche e commerciali, l’industria della calzatura italiana guarda al 2025 con un mix di cautela e determinazione. Secondo Assocalzaturifici, nel primo semestre del 2024 le esportazioni italiane di calzature hanno registrato una contrazione del 4,7% in valore e del 6,2% in volume, con un rallentamento delle vendite nei principali mercati di destinazione, inclusi Stati Uniti e Cina. Il Micam diventa così un momento cruciale per tracciare le strategie future e consolidare il posizionamento del Made in Italy nel panorama internazionale.
Le tendenze della moda calzaturiera 2025
Micam non è solo una vetrina commerciale, ma anche un termometro delle evoluzioni stilistiche e produttive del settore. Per il 2025, quattro macro-tendenze delineano il futuro delle calzature:
Utopian Utility: un connubio tra funzionalità e design minimale, con materiali tecnici come pelli scamosciate e finiture opache, perfetti per un look urbano e versatile.
Twisted Classics: il vintage torna in auge con tonalità nostalgiche, forme audaci e un’estetica ribelle, ispirata agli anni d’oro della moda.
Meditative Artisans: l’artigianato incontra la spiritualità, con pelli invecchiate e dettagli rustici che celebrano un’eleganza senza tempo.
Wondrous Daze: uno stile fiabesco e anticonvenzionale, caratterizzato da velluti, borchie, cristalli e pelli lucidate, per chi cerca un’estetica alternativa e sofisticata.
Sostenibilità e innovazione al centro della scena
Uno degli aspetti chiave dell’edizione 2025 sarà il focus su sostenibilità e innovazione tecnologica. Secondo uno studio di The European Footwear Confederation (CEC), il 72% dei consumatori europei considera la sostenibilità un fattore determinante nella scelta delle calzature. Per rispondere a questa crescente domanda, molte aziende presenteranno soluzioni eco-compatibili, tra cui materiali riciclati, lavorazioni a basso impatto ambientale e processi produttivi digitalizzati. All’interno della fiera, grande attenzione sarà riservata al Micam X, l’area dedicata alla ricerca e alle tecnologie emergenti, dove esperti e aziende condivideranno le strategie più innovative per affrontare le sfide del mercato globale.
Micam: un’opportunità per il Made in Italy
In un contesto di incertezza economica, il Micam rappresenta un’occasione unica per rafforzare il ruolo dell’Italia nel settore calzaturiero mondiale. Le aziende italiane, da sempre sinonimo di qualità, design e artigianalità, devono oggi affrontare sfide legate ai costi di produzione, alla concorrenza internazionale e ai cambiamenti nei consumi.
Secondo Confindustria Moda, il comparto calzaturiero genera oltre 14 miliardi di euro di fatturato e dà lavoro a circa 75mila addetti in tutta Italia. Le esportazioni rappresentano il 90% del mercato, rendendo fondamentale il posizionamento nei mercati esteri, soprattutto in un momento in cui il protezionismo e i dazi potrebbero influenzare le dinamiche commerciali globali.
Micam 2025 non è solo una fiera, ma un vero e proprio punto di riferimento per il settore, un’occasione per fare networking, scoprire nuove tendenze e pianificare strategie di crescita. Mentre il Made in Italy cerca di rafforzare la sua posizione sui mercati internazionali, la manifestazione si conferma un evento imperdibile per aziende, buyer e professionisti del settore. Il futuro della calzatura italiana passa da Milano: tra innovazione, sostenibilità e nuovi scenari di mercato. Il Micam 2025 è pronto a tracciare la rotta per il rilancio del comparto.
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