Made in Italy da record — L’Export Italiano vola nonostante le turbolenze globali
Il 2024 si chiude con risultati straordinari per l’export italiano. In un contesto economico globale incerto, l’Italia ha saputo confermare la forza delle sue imprese sui mercati internazionali, raggiungendo cifre da primato. Secondo i dati diffusi dall’Istat, il surplus della bilancia commerciale ha toccato i 54,9 miliardi di euro, segnando un deciso balzo in avanti rispetto ai 34 miliardi del 2023.
La crescita è ancora più sorprendente se si considera la recessione che ha colpito la Germania, principale partner commerciale dell’Italia. Nonostante le difficoltà, l’interscambio di prodotti non energetici ha raggiunto quota 104,5 miliardi di euro, confermandosi come uno dei motori trainanti del commercio estero italiano.
Paesi extra-UE: l’Italia consolida la sua presenza globale
Nel 2024, le esportazioni verso i Paesi extra-Ue 27 hanno raggiunto 305,4 miliardi di euro, segnando un incremento dell’1,2% rispetto all’anno precedente. Si tratta del dato più alto registrato negli ultimi trent’anni, con un saldo commerciale con i mercati extra-Ue che ha sfiorato i 65 miliardi.
Export in leggera flessione, ma i settori chiave resistono
Nel complesso, l’export italiano ha registrato una leggera contrazione dello 0,4% rispetto al 2023. Tuttavia, escludendo il comparto energetico, si evidenzia un modesto incremento dello 0,3%.
Il rallentamento è stato principalmente determinato dalla flessione in settori come:
Autoveicoli: -16,7%
Mezzi di trasporto (esclusi autoveicoli): -8,9%
Prodotti petroliferi raffinati: -15,4%
Di contro, alcuni comparti hanno mostrato una crescita significativa:
Farmaceutica: +9,5%
Alimentare, bevande e tabacco: +7,9%
Strumenti musicali, articoli sportivi e medici: +19,6%
Le parole del presidente ICE: “il Made in Italy tiene testa alle sfide globali”
Nonostante le difficoltà in comparti strategici come l’automotive e la flessione delle esportazioni verso la Germania – che vale circa 70 miliardi del nostro export – il Made in Italy ha dimostrato una notevole capacità di resistenza.
Particolarmente positivo il dato di dicembre, con le esportazioni italiane verso l’Europa in crescita dell’1,4%. Un segnale che conferma la capacità delle imprese italiane di adattarsi e trovare nuovi sbocchi anche in un’Europa economicamente complessa.
Made in Italy: competitività e resilienza al centro della scena globale
Il 2024, pur caratterizzato da sfide e incertezze, ha confermato la solidità delle esportazioni italiane. La diversificazione dei mercati e la spinta nei settori ad alto valore aggiunto hanno permesso all’Italia di mantenere una posizione competitiva, rafforzando il prestigio del Made in Italy nel mondo.
Le prospettive per il 2025 restano positive, con le imprese italiane pronte a capitalizzare i successi ottenuti e ad affrontare le nuove sfide dei mercati internazionali.
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