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Località Bandiera Arancione da visitare in autunno

Con l’arrivo dell’autunno nasce il desiderio di visitare luoghi caratteristici che, soprattutto in questa stagione, riescono a dare il meglio di sé attraverso i colori dei loro paesaggi e i profumi provenienti dalla natura e dai centri abitati. 

Se l’imbarazzo della scelta della meta ideale è insormontabile, si può dare un’occhiata ai borghi più belli d’Italia e alle località Bandiera Arancione, un riconoscimento assegnato dal Touring Club Italiano per la qualità turistico-ambientale, e prenotare il prossimo viaggio in famiglia o in compagnia degli amici. Ecco alcune idee:

Canelli, Asti, Piemonte

Con appena una decina di migliaia di abitanti, Canelli è una cittadina a pochi passi dalla provincia di Cuneo, in Piemonte. Storicamente si divide in due parti, cioè “Il Borgo” e “Villanuova”: il primo è quello che si è espanso nel corso del tempo, mentre la seconda è la parte più antica dominata dal Castello Gancia. Le due zone sono collegate tra loro da La Sternia (conosciuta anche come Via degli Innamorati) che, inerpicandosi sul colle, conduce fino al celebre castello.  

Il simbolo di Canelli è, indubbiamente, l’Asti Spumante perché è proprio qui che prende vita; chi decide di visitare la località, infatti, non può non assaggiarlo in compagnia di piatti tipici come il vitello tonnato e la carne cruda di fassona, gli agnolotti e il coniglio al civet!

Bellano, Lecco, Lombardia

Sulla sponda orientale del Lago di Como si erge Bellano, un piccolo borgo che racchiude al suo interno arte, cultura e natura. Basta passeggiare tra le sue vie per imbattersi in locali, botteghe e ristoranti, alternati a gole scavate nella roccia e sentieri da percorrere durante un’escursione. 

La lista delle cose da vedere a Bellano in autunno è a dir poco infinita: la Chiesa di San Rocco, Piazza San Giorgio con la Chiesa dei Santi Nazaro e Celso, l’Orrido di Bellano e il lungolago di Bellano sono solo alcune delle tappe consigliate, soprattutto se si desidera prendersi una pausa dalla frenesia delle grandi città. Da non perdere il Sentiero del Viandante, un lunghissimo percorso che permette di raggiungere i vari paesi limitrofi a piedi o in bicicletta. 

Valeggio sul Mincio, Verona, Veneto

Tra i borghi più belli d’Italia, Valeggio sul Mincio è una di quelle località dove il tempo sembra essersi fermato. Si trova in provincia di Verona, a pochi chilometri dal Lago di Garda, dove è meraviglioso fermarsi per ammirare i mulini e assaggiare gli agnolin in brodo. 

Tra le cose da vedere a Valeggio sul Mincio rientra il Castello Scaligero, una fortificazione di origine medievale di cui oggi rimane solo la Torre Tonda del X secolo, raggiungibile tramite trenino turistico o a piedi. A seguire, ecco il Parco Giardino Sigurtà, uno dei parchi naturalistici più belli, tanto da essere premiato come Secondo Parco Più Bello d’Europa nel 2015 e come il Parco Più Bello d’Italia nel 2013.

Levico Terme, Trento, Trentino Alto Adige

La località di Levico Terme si trova nel fondovalle della Valsugana, in Trentino. Oltre a essere un territorio molto ricco dal punto di vista naturalistico, nasconde anche una storia molto importante che può essere narrata e scoperta in qualsiasi momento dell’anno. In autunno, però, è consigliato visitare il Parco degli Asburgo che, al suo interno, ospita più di 550 piante e organizza spesso eventi dedicati ai sapori e ai piatti tipici trentini, come la polenta, la patata, il miele o il formai de malga. 

Ma c’è di più, perché Levico è famosa per le sue terme, le cui acque sgorgano da 1600 metri di altezza, dalle montagne del Lagorai, e sono ricche di minerali; ciò conferisce loro un’azione sedativa e antinfiammatoria, il che spinge numerose persone a trascorrere qualche giorno qui proprio per rigenerarsi e tornare in forze. 

Fontanellato, Parma, Emilia Romagna

In provincia di Parma si trova Fontanellato, un borgo graziosissimo appartenente al circuito dei Castelli del Ducato di Parma, Piacenza e Pontremoli, oltre che ai borghi più belli d’Italia. L’itinerario ideale parte da Rocca Sanvitale, vero e proprio simbolo della località, risalente al XV secolo, e prosegue verso la chiesa parrocchiale di Santa Croce

Tra le cose da vedere rientrano anche il Santuario della Beata Vergine del Rosario e la Chiesa di San Benedetto, ma ciò che attira particolarmente l’attenzione dei visitatori è il Labirinto della Masone: si tratta di un grande parco, realizzato da un editore e un architetto, che ospita un labirinto – appunto – e ampi spazi espositivi dove vengono spesso allestite mostre temporanee ed eventi culturali. 

E poi, dato che camminare stanca e mette appetito, non si può non provare la cucina tipica parmigiana/parmense: tra prosciutto crudo di Parma, culatello, spalla cotta, parmigiano reggiano, tortellini, cacciagione e buon vino c’è solo l’imbarazzo della scelta!

Copertina : Unsplash

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